Antonio Lecce

Le Regionali, Leodori e il bivio per Di Stefano mentre Lecce studia da sindaco

Regionali, la visita di Leodori a Sora. Ed il bivio del Pd. E del sindaco Luca Di Stefano: dovranno scegliere fra sostenere il vicepresidente della Pisana e mantenere l’impegno preso con De Angelis che gli ha fatto eleggere Mosticone alla Provincia. Intanto Fratelli D’Italia, archiviato il tentativo di candidare Eugenia Tersigni, porta dentro Dora Lombardi, sorella del consigliere Dem Salvatore e si prepara a nominare coordinatore Michael Di Pede e a candidare Antonio Lecce a sindaco di Posta Fibreno  

Seggio conteso, le schede per il ricorso ci sono

Seggio conteso tra Udc e Fratelli d’Italia, dopo il ricorso di Antonio Lecce al Tar di Latina la Prefettura di Frosinone riconta i voti di cinque seggi. E su 4mila schede, ne trova sei che rispondono alla tipologia di quelle contestate anche se correttamente attribuite in base alle istruzioni ministeriali. A luglio la decisione del Tar che potrebbe far saltare lo scranno di Salvatore Meglio

Quelle schede elettorali contese che logoreranno il Centrodestra

Le schede di Sora andranno ricontrollate. Lo ha deciso il Tar di Latina dopo il ricorso di Antonio Lecce. L’ex presidente del Consiglio Comunale, candidato con FdI alle Comunali di ottobre, chiede l’annullamento di almeno 20 voti attribuiti alla lista dell’Udc. Che hanno fatto scattare il seggio in favore di Salvatore Meglio lasciando Fratelli d’Italia a bocca asciutta per soli 5 voti.

Verso l’uscita dalla crisi: vertice e poi l’annuncio

Crisi al Comune di Sora verso una soluzione. Domani mattina l’incontro di De Donatis con i tre consiglieri dissidenti. Che procedono compatti ma non chiudono le trattative. Intanto il sindaco cambia strategia: niente più conferenza dei capigruppo. Domani dopo l’incontro parlerà con i giornalisti. Molto di quello che dirà dipende dall’esito del faccia a faccia

“La revoca? Informati dalla stampa”: l’assessore va via

“Deleghe revocate con una Pec che non avevo aperto fino a ieri. L’ho saputo dalla stampa”. È per questo che l’assessore al Commercio del Comune di Sora si è dimesso. Aggravando la già pesante situazione politica, fatta di trattative in corso nel tentativo di ricomporre la crisi e far rientrare le dimissioni del sindaco

Dissidenti compatti, De Donatis deve trattare

Primo faccia a faccia dopo la crisi aperta dalle dimissioni del sindaco di Sora. Il governo istituzionale non va bene. De Gasperis incontra il primo cittadino anche a nome degli altri due consiglieri De Donatis e Mosticone: vogliono un confronto con lui. Che è disposto a ridare tutte le deleghe. Mosticone fa dimettere il suo assessore.

Coalizione, falsa partenza. Mosticone ago della bilancia

L’apertura del presidente Lecce alle opposizioni parte male. E gli altri incontri non promettono bene. La strada per far rientrare la crisi al Comune di Sora è tutta in salita. Il ritiro delle dimissioni del sindaco De Donatis sta nelle mani dei dissidenti. Mosticone ago della bilancia fa come la Sibilla cumana.

Il patto di fine mandato per salvare il sindaco di Sora

Un patto di fine mandato per salvare la maggioranza al Comune di Sora e far nascere il De Donatis Due. Deve passare per le dimissioni previste per oggi. Intanto in Pd rimette in riga D’Orazio e Vinciguerra. E prende le distanze dal sindaco nonostante la telefonata di solidarietà fatta da Pantano

Il bluff del centrodestra per stanare l’alleato

Fuffa e pretattica durante il vertice del centrodestra per scegliere il candidato sindaco di Sora. Giovedì invece si discuterà di nomi sul serio. Caschera potrebbe mollare De Donatis. Che gli fa sapere “Io due liste già le ho”. Agorà mette sul piatto il nome di Alberto La Rocca

Stop al Bilancio. E “alla lista della spesa”

Il programma delle opere pubbliche approda in Consiglio a Sora ma “senza l’elenco della spesa”. Stoppato anche il Bilancio previsionale. Bruni chiede chiarimenti su procedute e ritardi. Ormai lo scontro è politico, finalizzato alle elezioni di maggio.

Elezioni: Alatri verso la quadra, a Sora il re è nudo

Tavolo del centrodestra provinciale a vuoto sulle elezioni di Sora. Molto più concreto il tavolo che a pranzo ha riunito a Campoli i senatori Fazzone e Ruspandini. FI e FdI confermano i dubbi su De Donatis. Ma non ce n’è un altro. Per Alatri l’ipotesi è Maurizio Cianfrocca.

Taglio del nastro con ultimatum per De Donatis

La verifica di maggioranza a Sora e il silenzio di De Donatis: il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia bacchetta il sindaco. E dai consiglieri comunali arriva il monito: se ne parli entro gennaio o la corda prima o poi si spezza.

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