Una delle gare più massacranti in assoluto. Da Atene a Sparta, correndo giorno e notte: 246 chilometri da coprire in 36 ore. Selezionatissimi i partecipanti. L’edizione 2022 ha visto un runner di Arpino. Che ha iniziato a correre perché fumava troppo
Atletica
Le Fiamme Gialle hanno assegnato il “Premio alla Carrirera” al campione frusinate di salto triplo che si è ritirato ad agosto. Il primatista italiano, bronzo a Londra 2012, ha iniziato l’attività di allenatore nel gruppo sportivo della Guardia di Finanza. Attualmente sta lavorando con un team di 5 giovani molto promettenti.
Neanche quest’anno il covid fermerà la prestigiosa corsa su strada giunta alla 37^ edizione. La gara si terrà con l’obbligo del passaporto vaccinale da parte di tutti i partecipanti e secondo le regole del protocollo della Fidal. Partenza ed arrivo al Parco del Matusa, la manifestazione ricorderà il giornalista Luciano Renna e l’assessore Maria Teresa Collalti. Al via 300 specialisti.
Dietro i trionfi di Massimo Stano e Antonella Palmisano nella 20 chilometri c’è la mano del tecnico pontino delle Fiamme Gialle. Ha iniziato a praticare atletica alla scuola media “Aldo Manunzio”. Poi le gare con il gruppo sportivo della Guardia di Finanza e la carriera di allenatore fino ai trionfi alle Olimpiadi giapponesi. “Ma il merito è di tutto il team che lavora accanto agli atleti”, si schermisce Patrick.
Il triplista frusinate appende le scarpette al chiodo dopo una lunga carriera ricca di successi. Tra le vittorie più importanti il bronzo olimpico, 2 titoli europei, l’oro ai Giochi del Mediterraneo e 23 campionati tricolori. E’ primatista italiano all’aperto ed indoor. In Nazionale ha collezionato 47 presenze ed è stato anche capitano. L’addio via social con tanto di video youtube e post su instagram.
Domenica mattina torna la gara su strada che si svolgerà secondo il rigido protocollo anti-covid della Fidal, denominato “L’Italia torna a correre”. Duecento gli iscritti. Regole severe. Confermato il percorso di 12,3 chilometri. Un messaggio di speranza e di normalità
La 46^ edizione della manifestazione, ideata dal parroco Padre Adelmo, è stata rinviata al prossimo anno. Gli organizzatori della parrocchia della Madonna della Neve del capoluogo hanno voluto mettere in primo piano la sicurezza e la salute dei mini-atleti, delle famiglie e dei volontari.
Domani mattina torna la storica corsa podistica, tra le manifestazioni sportive più longeve della Ciociaria. La gara, nata nel 1979, ha ospitato tanti campioni come Gianni Poli, Angelo Carosi e Maria Guida. La “classica” ha attraversato varie epoche cercando sempre di rinnovarsi nel segno della tradizione. Il ricordo di Luciano Renna, maestro di giornalismo e grande promotore della rassegna.
Il plurititolato triplista ciociaro punta ai Giochi del 2020 e subito dopo smetterà per dedicarsi a tempo pieno all’attività di allenatore. Una carriera luminosa con cinque partecipazioni ai Giochi e la medaglia di bronzo conquistata a Londra nel 2012
[MENNEA DAY] Giovedì Cassino celebra la “Freccia del Sud” a quarant’anni dal record di 19″ 72. Il legame con il basso Lazio parte da lontano tra allenamenti, primati e tanto studio