La presidente del Consiglio Comunale non seguirà la linea sulle Provinciali tracciata dal sindaco. Ma non è una spaccatura. Non ora. Assicura che ci sono ragioni familiari e non politiche. Ma c’è chi è andato a ripassare i conti. E fatto capire che presto tutto verrà messo sul piatto della bilancia
Barbara Di Rollo
La proposta di riunire un Consiglio per chiedere una manifestazione per la Pace in Ucraina scatena una guerra politica. Per la maggioranza non c’è bisogno di dibattuto: tutti sono già d’accordo. Ma l’opposizione vuole l’Aula. Guardando ai voti del M5S
Nuovi segnali di distensione lanciati dal sindaco di Cassino Enzo Salera. Verso le anime del Pd con le quali finora c’è stata tensione. Ma anche con gli altri protagonisti del centrosinistra. Per una ragione ben chiara.
Prove di tregua nel Pd di cassino in vista delle elezioni. Ma il regolamento dei conti inizierà dopo. Come dimostra l’assemblea del centrosinistra. Assente Barbara Di Rollo. Presente Fantini che disinnesca. E Buschini che manda un segnale forte di unità
La rottura verticale del sindaco di Cassino con Francesco De Angelis. Che però non è stata condivisa con tutto il Pd. Che ora si impone il silenzio. In attesa che la situazione si chiarisca. Prima di avviare il regolamento dei conti
Il sindaco non si presenta in curia per guidare la processione dell’Assunta. Ma attende direttamente sotto al palco. Gira che sia stata colpa del traffico. Ma molti non gli credono. Ecco perché
Il lavoro dei pompieri. Che tentano di spegnere le fiamme accese tra il sindaco di Cassino ed i vertici Pd provinciali. Il post che attizza le polemiche e le rinnova
Nuova escalation della tensione tra il sindaco Salera ed i vertici del Pd. La freddezza di Di Rollo. I sospetti su Grossi. E sulla ricerca di un pretesto per le Regionali. Cosa accadrebbe e come si dividerebbero. La possibile fratture per le Comunali 2024
Il consiglio comunale lampo di mercoledì sera. È l’ora dello scaricabarile. “Colpa della presidente Di Rollo: doveva controllare le date”. Ma a sollecitare di fare presto era stato proprio chi oggi contesta la data
Assise riunita in anticipo sui termini con l’accordo di tutti i Capigruppo. Ma in Aula quell’intesa viene messa in discussione. Il Segretario stoppa subito i lavori per evitare il rischio di ricorsi. Tutti a casa in 20 minuti.
Il via libera al Consiglio comunale chiesto dalle opposizioni. Cosa c’è di straordinario? Non bastavano i numeri per convocarlo: occorreva la sostanza. Che per la maggioranza non c’è. Ma il sindaco ha voluto lo stesso il dibattito.
Tutto pronto per il Congresso Pd di Cassino dopo due anni di commissariamento. Con Fionda Segretario, sarà presidente Lucia De Feo. Migliorelli (tesserato a Cassino) non farà il vice. Grieco assente ma ci saranno i suoi.
A Cassino il Pd trova una sintesi. Si va verso il congresso ‘pacificato’. Niente prova di forza, niente conta delle tessere. Il risultato della mediazione Fionda
Un documento con cui tentare di aprire una discussione interna. Evitando un Congresso bulgaro per il Pd di Cassino. La mediazione Fantini. Il testo Fionda. L’incontro di lunedì.
Congresso unitario per il Pd di Cassino. ma solo nel senso che nessuno presenterà una candidatura alternativa. Nessuna apertura a chi non ha sostenuto il candidato sindaco Dem nella scorsa tornata. In città anche il Congresso di Calenda.
Accordo sul Congresso che dopo due anni ricostruirà gli organi dirigenti del Pd a Cassino. Segretario sarà Romeo Fionda. Il Presidente lo indicherà il Gruppo consiliare. Si vota nei giorni 11 e 12 dicembre. Forse ci sarà Astorre
La telefonata tra il sindaco di Cassino ed il Segretario provinciale Pd. Per risolvere la questione del Congresso cittadino. Confermate le date anticipate. Ma non tutti sono daccordo. Perché il rischio è di avere un Partito appiattito sull’amministrazione. Intanto sul fronte Provinciali ci sono due mosse clamorose
Finisce in una bolla di sapone la questione delle dimissioni annunciate, firmate, mai protocollate, comunque respinte, dell’assessore Venturi. Il vero problema nell’amministrazione Salera ora rischiano di essere le Provinciali. Ed i numeri sul candidato Gino Ranaldi
Il bivio per il sindaco di Cassino. Tra la necessità di tenere tutti uniti. E quella di avviare il rimpasto di metà mandato. Continua il gelo con Di Rollo: nemmeno un bigliettino per garbo dopo l’assenza all’incontro con l’abate
I retroscena della serata al Manzoni. Il sindaco che va su tutte le furie per i posti riservati dalla Regione. E ordina di rifare le prime file. Il grande gelo con un’area del Pd. “A casa nostra decidiamo noi”