Conosce il terreno, conosce gli uomini: ad Angelo Pizzutelli il Pd chiede di ricostruire l’unità del Pd a Ceccano. Ma anche di riallacciare i fili del dialogo con gli alleati. Interrotti in malo modo alle ultime elezioni
Base Riformista
Dove andrà a mettere le mani il sub commissario Pd nominato a Sora. Dove trovare la quadra in vista delle comunali.Le consultazioni. E le strategie vere. L’Opa di Maria Paola D’Orazio sul sindaco uscente e su Patto Democratico.
Il commissariamento del circolo Pd di Sora entro dicembre. L’avvio di un effetto domino che investirà non solo il Partito. Ma anche le alleanze in vista delle prossime Comunali. Il fattore Maria Paola D’Orazio. E la decisione di Eugenia Tersigni
Lo scenario. Il leader Dem: «Allargheremo la coalizione al massimo». «Si riparte da zero a zero. E il nostro avversario non è Ottaviani»
Nel Pd in tantissimi non sopportano più né il premier, né Rocco Casalino e i Cinque Stelle. L’attacco dell’ex rottamatore potrebbe rappresentare un canto delle sirene per Base Riformista. E allora il segretario nazionale Dem non potrà più far prevalere il senso di responsabilità a scatola chiusa.
Per la scelta del candidato sindaco di Frosinone Il via libera di De Angelis. Possibile sfida tra Vicano e Marini. Una mossa per allargare la coalizione
e mantenere un profilo interno. unitario
Il presidente della Provincia continua a scegliere la contrapposizione frontale, ma è Pensare Democratico ad avere la maggioranza ovunque. Per comporre il puzzle delle candidature che contano occorrerebbe un clima di pace. Ma se sarà rottura a Frosinone, resa dei conti inevitabile.
Videoconferenze a raffica del neo segretario Luca Fantini, alla ricerca di strategie vincenti per le comunali di primavera. Ad Alatri alla fine Buschini e Pompeo troveranno un’intesa. A Sora, con lo schiacciamento a destra di Roberto De Donatis, c’è chi pensa di rispolverare un’ipotesi di qualche mese fa: Francesco Scalia.
La Camera di Commercio del Basso Lazio, le novità emerse in Unindustria e Federlazio fanno da contraltare a quanto succede nei partiti. Nei Dem Luca Fantini sta incidendo sul piano organizzativo ma deve mediare tra le correnti. Nella Lega nessuna accoglienza trionfale per Nicola Ottaviani.
La Lista per Frosinone riflette, il Polo Civico studia le alleanze. Novità
a sinistra. Mentre nel Partito Democratico strategie in silenzio
Il presidente della Provincia vuole dire la sua sui candidati a sindaco di Alatri, Sora, Frosinone. Ma il numero uno del consiglio regionale non intende avviare alcuna “trattativa” interna. Si andrà allo scontro, inevitabilmente.
Stabili e definiti gli assetti nel Partito Democratico e in Fratelli d’Italia. Nella Lega peserà il dualismo tra Ottaviani e Ciacciarelli, in Forza Italia le fibrillazioni sono molto forti. Mentre nel Movimento Cinque Stelle Luca Frusone dovrà preoccuparsi di Ilaria Fontana.
Il segnale di Marcucci a livello nazionale è stato colto nei territori. Antonio Pompeo (Base Riformista) è pronto a dire la sua fino in fondo ad Alatri e Sora. Ma perfino a Frosinone. Pensare Democratico di Francesco De Angelis studia le prossime mosse. Il pompiere Zingaretti potrebbe non bastare.
Carlo Calenda ha ricevuto i sondaggi che aveva commissionato. Ecco cosa dicono. Atteso per le prossime ore l’annuncio della candidatura a sindaco di Roma: durante la trasmissione di Fabio Fazio su RaiTre. Il ‘battibecco’ con Giletti
Nell’ipotesi che Nicola Zingaretti lasci davvero la guida del Lazio in provincia di Frosinone si scatenerebbe il pandemonio. Buschini, Battisti e Pompeo nel Pd, Ciacciarelli e Gerardi nella Lega, Iannarilli in Fratelli d’Italia. Ma con manovre e colpi bassi che lascerebbero il segno.
Convocata la prima riunione della Direzione dell’era Fantini: si terrà il 12 ottobre a Frosinone. Per la vicesegreteria circola il nome di Carmelo Messore. Per l’organizzazione Alessio Gentile verso la conferma.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
La vittoria di Nicola Zingaretti ha rafforzato l’area di De Angelis, Buschini e Battisti. Ma ora si tratta di ricucire gli strappi che hanno prodotto i disastri di Ceccano e Pontecorvo. Anche Antonio Pompeo deve decidere che strada prendere.
Fra sei mesi si voterà per i consiglieri, per la presidenza c’è tempo. Ma intanto i sindaci di Ceccano e Cassino sono quelli più “gettonati”. Le strategie di centrodestra e centrosinistra passano anche dalle candidature a Parlamento e Regione.
Verso le primarie di coalizione per individuare il candidato sindaco. Parteciperebbe anche Eugenia Tersigni. Dopo le dimissioni del segretario, per garantire il dibattito interno potrebbe essere necessaria una figura terza esterna. Si tratta anche con la sinistra di Paolo Ceccano.