Il Coronavirus sgretola in pochi giorni le nostre certezze. Ma noi siamo refrattari alle autorità: andiamo avanti per slogan. Abbiamo bisogno di un bagno di umiltà. E di riscoprire la nostra umanità
Cacciami
Una vita fa. Quella delle canzonette (Lo Stiletto di Rita)
Inutile mettersi in quarantena. O sigillare la tv. Gli echi del Festival di Sanremo ci troveranno e assaliranno lo stesso. Facendo apparire ancora più belli i ricordi degli anni passati
Le vie del(le) signore sono infinite (Lo stiletto di Rita)
Il marito svenuto in sala parto. E la moglie che scatta il selfie. Fissando in un’istantanea la realtà delle cose: le donne sono multitasking, gli uomini non vanno oltre la molta buona volontà.
Buon compleanno Raffaella: primadonna e mai comparsa (In punta di stiletto)
Ci sono donne che cercano di apparire. Altre che riescono solo ad imitare. tante che seguono i cliché. Lei invece no. Ha scelto, talvolta in maniera scomoda. Affermando la sua personalità. Diventando primadonna. E mai comparsa.
La famiglia dell’era post schettino (di R. Cacciami)
A ruoli invertiti. Il mondo ha corso così veloce da superarci. E ora i genitori non sanno fare i genitori. Che vivono come degli Schettino: in cerca di una scialuppa.
Amore di mamma (di R. Cacciami)
L’assassinio del piccolo Gabriel. Compiuto dalle mani che invece avrebbero dovuto accarezzarlo e proteggerlo. L’insuperabile penna di Rita Cacciami: tenera come un abbraccio, affilata come un colpo di stiletto.
Cambio canale di fronte all’odio (di R. Cacciami)
Ogni occasione sta diventando buona per dividerci. Per spargere odio e rancore. Dopo Manuel tocca a Federica e poi avanti un altro. In pasto alle tifoserie.
Perché, alla fine, l’ordine in casa ti rivela se sei una rompiballe (di R. Cacciami)
Imperdibile, graffiante, spietato stiletto di Rita Cacciami. Su donne (e uomini) malate per l’ordine in casa. Ecco come scoprire se e quanto siete insopportabili per gli altri
È per loro che arriva ogni anno Natale. Per tornare indietro da un incubo ed entrare in un sogno (di R. Cacciami)
Il dramma della mamma volata via nel Tevere all’alba. È solo un frammento dell’incubo che ogni donna attraversa durante la gravidanza. Ecco perché arriva Natale.
L’onorevole non ti saluta a Natale: resta villano tutto l’anno (di R. Cacciami)
È un periodo nel quale il confronto è cancellato. L’onorevole che si sente criticato, ti toglie il saluto a Natale. Pensando di ferirti. In realtà ti sta solo dimostrando che è villano tutto l’anno