Verso la rottura all’interno di Forza Italia. Il capogruppo di Sora Alessandro Mosticone manda l’ultimatum al Partito. Vuole la garanzia di un posto in consiglio provinciale per la città. E urla a Ciacciarelli: “Non mi mettete in condizione di dover scegliere tra Partito e Territorio”
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Il sindaco di Frosinone è salito sul palco della festa regionale della Lega. Ha spiegato il suo progetto politico: un Partito fatto da sindaci ed amministratori. Che superi forza Italia. E affianchi la Lega. Gli scontri di Fiuggi con i vecchi leader. Le primarie per selezionare la classe dirigente.
I pranzi segreti organizzati dal neo consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli. Lo scontro con il coordinatore Adriano Piacentini. Che fiuta la trappola. A tavola si tenta di riorganizzare le fila. Contro Frosinone
Forza Italia ha affondato l’uomo di Claudio Fazzone in Regione. La vicepresidenza del Consiglio va a Palozzi premiato dai franchi tiratori. Il romano: «Non c’è stata coesione sui nomi imposti».
Antonello Iannarilli vuota il sacco. La Lega e la voglia di andare via da Forza Italia. «Con questa merda non ho niente a che fare». Fazzone? «È venuto a farsi le pippe mentali». «Troppi impresentabili dentro a questo Partito: o io o loro»
I malumori politici di Antonello Iannarilli. Il silenzio in Forza Italia. La delusione per la gestione del Partito. E del voto alle Regionali. La voglia di ricominciare da un’altra parte. La Lega?
Nemmeno il tempo di fare l’annuncio ufficiale con il nome dell’avvocato Franco Collalti come candidato sindaco del Centrodestra ed a Ferentino va on line la rissa in Forza Italia. Iannarilli e Valeri con il coltello tra i denti
In una nota l’annuncio dell’ex deputato ed ex presidente della Provincia: Antonello Iannarilli pronto a scendere dall’Aventino. E tornare in Forza Italia. La frecciata ad Abbruzzese dopo il Ko alla Camera. Il messaggio a Piacentini.
A prescindere dal risultato elettorale, dopo le elezioni di marzo parte la riorganizzazione di Forza Italia. Troppi pezzi sono andati via. La nuova strategia dell’inclusione. Formata da Piacentini e Ottaviani. E Fazzone.
Il progressivo sfaldamento dei Partiti politici, la loro dissoluzione, rendono il sistema ormai senza controlli. E le conseguenze sono devastanti: come il crollo della giunta Bassetta o il cambio al vertice di Forza Italia