La crisi politica al comune di Formia va avanti ma trova fiutatore di trappole. Sulle commissioni consiliari si chiede un rimpasto, ma il presidente d’Assise Di Gabriele stringe in angolo i separatisti: “Certificate che non state più con Villa e ne riparliamo”. Poi convoca il Consiglio per il 28.
Claudio Marciano
Il summit per contare i suoi non fa cifra tonda: la sindaca di Formia resta senza numeri. Deve spuntar via sei nomi dall’elenco dei consiglieri che avrebbero potuto ricompattare la squadra. Il consiglio della verità incombe.
Lunedì il nuovo step nella crisi che ha lasciato Formia senza una maggioranza: Forte formalizza le dimissioni. La sindaca tenta di ricomporre i cocci. Ma rischia di finire ostaggio. Il fallimento del civismo
I cinque consiglieri che hanno revocato la fiducia al sindaco Paola Villa non si presentano al vertice di questa sera. Amministrazione sull’orlo del baratro. Le quattro possibili ipotesi. Tra cui le dimissioni
Nel primo Consiglio comunale in video conferenza succede tutto… e niente. Bilancio e Fondo emergenza Covid diventano test per saggiare le forze della maggioranza Villa. Che sta bene ma non benissimo.
In videoconferenza, Formia dà il via al maxi emendamento con cui rivoluzionare il BIlancio 2020. Trovate le risorse per affrontare la crisi economica scatenata dal Covid-19. Ma ci sono molte conseguenze politiche. Che si svilupperanno nelle prossime settimane
Convocato il primo consiglio comunale di Formia ai tempi del Covid-19. In video conferenza. Per modificare oppure riscrivere tutto il Bilancio. Si pensa ad un maxi emendamento. Le due posizioni in campo
Mancano i numeri al Consiglio convocato dalle minoranze unite. L’azione di logoramento della maggioranza è riuscita. Troppi assenti. E divisioni evidenti. Il campus si farà a Mola.
Risposta al vetriolo del consigliere Dem Claudio Marciano alle accuse lanciate dalla sua collega Manu Sansivero. Alla quale rimprovera “Alleanze politiche disinibite”. La Smart City? “Chieda ai suoi colleghi che fine gli hanno fatto fare”
La sottile strategia del logoramento messa in campo dal centrosinistra. Il rischio di consegnare la città al centrodestra. L’assedio che per ora non può buttare giù il sindaco Paola Villa. Ecco perché
Due Pec per convocare il Consiglio Comunale straordinario. Fissato al 25 novembre. Per mettere in crisi la maggioranza del sindaco Paola Villa. Lo hanno richiesto tutti i consiglieri di opposizione: chiaro segnale politico, il coordinamento funziona. Intanto, parte il sabotaggio delle Commissioni.
Secondo vertice del centrodestra, allargato al resto delle opposizioni. Si studia una mozione di sfiducia per disarcionare il sindaco Paola Villa.
Il sindaco di Formia incontra in municipio il Segretario ed il presidente del Pd cittadino. Nessun allargamento della maggioranza, in vista. Ma occorre un canale di dialogo. Per spezzare l’isolamento politico determinato dalla scelta civica