Due notizie contrastanti evidenziano due realtà: a Los Angeles, la repressione del dissenso da parte del governo, mentre in Italia, l’accoglienza di un bambino e della madre in fuga da Gaza. Due scelte opposte: potere rinchiude, solidarietà cura.
Donald Trump
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Donald Trump o puoi effettuare una ricerca sul sito per Donald Trump.
Victor Schwartz, imprenditore vinicolo statunitense, ha sfidato i dazi punitivi dell’era Trump in tribunale, vincendo una battaglia legale significativa. La sua vittoria sottolinea l’importanza della giustizia e dei diritti dei cittadini contro il protezionismo e il bullismo economico.
La democrazia e lo Stato di Diritto hanno bloccato un’altra delle scempiaggini dell’amministrazione Trump. Ha bloccato l’espulsione degli studenti stranieri da Harvard. Perché in democrazia anche il più debole può opporsi al più potente
Amazon ha proposto di rivelare come i dazi influenzano i prezzi, ma ha subito ritirato l’idea dopo le critiche della Casa Bianca. Questa trasparenza sfida la propaganda governativa, mettendo in luce la realtà economica e i costi crescenti per i consumatori.
La visita di Giorgia Meloni a Washington per incontrare Donald Trump solleva questioni diplomatiche rilevanti. Rappresenta un’opportunità di dialogo con gli Stati Uniti su temi strategici, nonostante le critiche riguardanti la mancanza di una delega formale dall’UE. Meloni cerca di capire le dinamiche transatlantiche. Senza sottomettersi.
La frase di Donald Trump sui dazi riflette una politica estera basata su intimidazioni e umiliazioni, distruggendo secoli di diplomazia. La confusione tra affaristi e statisti mina il rispetto reciproco nelle relazioni internazionali.
La “vergogna” di un capo di Stato che sta solo facendo quello che gli Usa fanno da sempre: i loro interessi alla faccia dei fagiani europei
Gli americani potrebbero affrontare una crisi senza precedenti a causa della carenza di carta igienica, legata all’aumento dei dazi sul legname canadese imposto da Trump. Costringendo a cercare alternative potenzialmente scomode e di qualità inferiore.
Il lessico hard del capitano e quello soft del politico cassinate ma con lo stesso scopo: la briscola dell’energia
I fagiani che inneggiano alla chiamata alle armi contro Trump e Putin dovranno accorgersi tra poco tempo che è una battaglia che non esiste
I post “Made in Maga” del politico cassinate ed il piano del Capitano per tornare al Viminale… via Veneto e via sondaggi
Il saluto nazista del sovranista, la scelta di Meloni e quando la Ciociaria doveva diventare… tale e quale alla Serbia
L’esito della gara canora italiana ed i tromboni dell’Europa che oggi suonano e cantano note più adatte a Sanscemo che a Sanremo
La cartina interattiva dell’Italia, suddivisa per province e colori, con una inaspettata sorpresa economica per Ciociaria e Cassinate
Ne resterà uno solo, perché uno solo è il potere vero: e per incarnarlo a volte si fanno errori, oppure ci si fa pubblicità
La cerimonia d’insediamento di Trump è stato l’avvenimento più importante della settimana di cui si è parlato tanto a proposito ed a sproposito. I mal di pancia della sinistra e l’opportunismo del mondo economico, il riconoscimentio a Giorgia Meloni e la sterzata del neo presidente. E chi ne ha più ne metta
Il potere rosa, The Donald che si insedia e quell’ultimo baluardo che ci mancava: gli assorbenti femminili nei bagni degli uomini
Giorgia Meloni e Donald Trump premiati dalla stampa internazionale progressista. Il segnale tangibile di un cambio degli equilibri politici sempre più orientati a destra. L’Europa dovrebbe prenderne atto ed abbattere le barriere culturali che ha finora alzato
Huxley dixit: la dittatura perfetta sarà una democrazia, una “prigione senza muri nella quale i prigionieri non sogneranno mai di fuggire”.
L’analisi del voto Usa e le prospettive che da noi neanche consideriamo: perché The Donald ha vinto e soprattutto grazie a chi.