Annunciato lo stop alla produzione fino al 16 settembre. L’allarme di Fiom e Fim: troppo lontana la fine del 2025. E quella degli industriali: Borgomeo (Unindustria) conferma la necessità di una Zes speciale per l’Automotive. Non c’è più spazio per tutti: una parte delle aziende dovrà convertire
Donato Gatti
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Dalla mitica Fiat 126 del 1972 all’elettrica Maserati Grecale di Stellantis. A bordo lieti ricordi di ieri, dura realtà di oggi e incertezza del domani. Con un Banchiere più popolare dei Sindacati, un Segretario nazionale più fiducioso di Tavares, uno Regionale più sociale dello Stato e un Sindacalista che tessererebbe il Banchiere. Tra i sogni del primo operaio Fiat e gli incubi dei lavoratori di Cassino Plant.
Le reazioni dei sindacati all’annuncio di Stellantis sul futuro di Cassino Plant. Soddisfazione per le ombre che si allontanano. Ma c’è che indica il bicchiere mezzo vuoto. Con gli ulteriori tagli in arrivo
La nuova catena di comando Fiom Cgil conosce bene lo stabilimento Cassino Plant. Il dramma dell’energia, il dilemma dei semiconduttori. La prossima settimana vertice a Cassino
Le reazioni dei sindacati all’orizzonte tracciato da Unindustria per l’area Stellantis. Per Fim, Fiom e Uilm il futuro è già oggi. “Prima tappiamo le falle, poi si potrà discutere della rotta”. La soluzione immediata? “Sgravi fiscali per tutta l’area”
Alta tensione intorno al futuro di Stellantis Cassino Plant. I sindacati reclamano risposte dalla politica. “Basta con le riunioni nelle quali dobbiamo essere noi a spiegare la situazione. Vengano a dirci le soluzioni”. La cruda analisi di Delle Cese
Il Segretario della Fiom mette a nudo i problemi di Cassino Plant. “Cassino è uno dei pochi stabilimenti Stellantis italiani dove non si riescono a fare le assemblee unitarie con i sindacati nazionali”. Il dramma dei posti cancellati. Tra pensionamenti anticipati e precari non rinnovati. E nessuno viene rimpiazzato
Cosa vuol dire l’annuncio fatto dal presidente del Consiglio Regionale sull’Area di Crisi Complessa. E perchè non è fuffa. Cosa rischia. La preoccupazione della Fiom. Il risveglio del M5S. Ora capisce che invece di dare i bonus era meglio incentivare la rottamazione
Fca prepara la ripartenza. Sindacati convocati per domani mattina. L’azienda annuncerà l’avvio della produzione a Cassino Plant di componentistica destinata alla Sevel di Atessa. La data più probabile è il 28 aprile. La sicurezza: in fabbrica c’è il protocollo definito insieme ai sindacati. La preoccupazione è per i bus sui quali il personale viaggia