Emanuela Piroli

Consiglio a non finire, quasi da perdere i sensi

A Ceccano oltre quattro ore vibranti di Consiglio comunale prima dell’approvazione del bilancio di previsione. Non tutta la maggioranza, per un “lieve malore”, vota a favore della contestata esternalizzazione del servizio tributi. Ma poi vota compatta un bilancio in cui l’opposizione accentua le storture. Il sindaco Caligiore: «Non è una città allo sfacelo».

La pazza idea del Centrosinistra unito alle elezioni

Continue spaccature dopo i doppi mandati di Cerroni e Ciotoli. Il Centrosinistra di Ceccano si è riunito nella Casa Comune per non ripetere tre errori storici. Partendo dalla sfiducia all’ex sindaca Maliziola. È la prima vera analisi del voto degli ultimi dieci anni, con largo anticipo rispetto alle elezioni 2025. «Più forza all’opposizione contro un Centrodestra fallimentare». Resta compatto a livello amministrativo, ma è politicamente incrinato e passa per il banco di prova in Provincia.

Caligiore: «La “mia” scuola di volo non finirà in un aeroportino»

Il Consiglio di Ceccano vota all’unanimità a favore della mozione provinciale contro il trasferimento dell’Aeronautica militare dall’aeroporto Moscardini di Frosinone. Per il Sindaco, che lì ottenne il brevetto da pilota trent’anni fa, «quello di Viterbo è troppo piccolo». E poi le interrogazioni dell’opposizione su viabilità e polveri sottili, anche se avrebbero preferito parlare di strisce pedonali e “Notte verde”.

La lunga missione diplomatica di Luca Fantini

La lunga e rischiosa missione diplomatica avviata in silenzio da settimane. Luca Fantini sta tentando di disinnescare le tensioni nate dai vecchi equilibri provinciali. Ora superati dai nuovi tracciati con il Congresso Regionale. E che potrebbero pacificare molte situazioni

Scuolabus “lacrime e sangue”. Ma ora «Funky Gal»

A Ceccano un Consiglio comunaleteso su servizi scolastici e adesione al Gal “Terre di Argil”: entrambi contestati dall’opposizione. Per gli scuolabus sempre la stessa storia: ripartono un mese dopo l’inizio delle scuole. Il Gruppo di azione locale? «Come si fa a essere contrari?», dice l’assessore Del Brocco alla minoranza. Che rigira la domanda al Sindaco, contrario ai tempi del Caligiore 1.

Mai visti due ceccanesi in Segreteria. «Spero anche per il rilancio del Pd»

Emanuela Piroli, entrata nella Segreteria provinciale con Mariano Cavese, si augura che «la doppia nomina sia anche per rilanciare il Pd a Ceccano oltre che per via dei risultati delle correnti». Andrea Querqui, invece, è certo che «non dividerà ma rafforzerà il Centrosinistra contro un Centrodestra logorato dagli anni di governo».

«Chi corre? Magari io, Emanuela o Mariangela»

In tanti lo danno già per futuro candidato sindaco di Ceccano. Querqui, però, non spintona le alleate Piroli e De Santis e apre alla collegialità nel Centrosinistra. «Si decida a Ceccano, considerando per primi noi tre – auspica -. Senza Primarie e condizionamenti, che lasciamo al Centrodestra»

Diviso dal Pd, ma riunito contro il Centrodestra

A Ceccano i consiglieri di minoranza Piroli, Querqui, De Santis e Di Pofi tracciano un doppio bilancio con l’iniziativa “Per colpa di chi?”: il loro operato in Consiglio contro un’Amministrazione Caligiore ormai «disastrosamente» oltre metà mandato. Mentre la maggioranza li taccia di impreparazione e gli alleati extra-consiliari di inconcludenza

Le Primarie del Pd spaccano in due il Centrosinistra

A Ceccano, in controtendenza col dato provinciale, è quasi pareggio tra le liste Rete Democratica e A Sinistra. Nell’una, grazie all’area di Andrea Querqui, è stata eletta Alessandra Anelli. Dall’assemblea regionale, malgrado l’apporto di Emanuela Piroli, resta fuori Valentino Bettinelli. Anche a Ceccano sono nate ufficialmente le correnti, guidate dai due alleati in Consiglio

L’esordio di Savoni tra astensioni e rifiuti

Il Consiglio comunale di Ceccano si conclude con un quarto d’ora di fuoco. Alessandro Savoni eletto ufficialmente Presidente: «È la prima seduta e state facendo un casino, il prossimo esce fuori». Si sono astenuti, oltre a lui stesso, i consiglieri di Centrosinistra: «Non indipendente dal Sindaco, cambio frutto di accordi politici del Centrodestra». La Tari cala un po’, ma dal prossimo anno salirà: è scontro sui rifiuti

Emanuela Piroli, la Elly Schlein di Ceccano

Sfiduciata quand’era Segretaria del PD Ceccano e scaricata quando si è candidata a Sindaco. Ora, «rientrata per Elly Schlein» con tutti i suoi consensi, è delegata all’Assemblea nazionale del Partito Democratico per le province di Frosinone e Latina. È la rivalsa di Emanuela Piroli, uscita dalla finestra e rientrata dalla porta: «Ora una corretta analisi politica»

Ceccano, Schlein al 69%: Piroli all’Assemblea nazionale

A Ceccano, hanno voluto Elly Schlein come nuova Segretaria del PD. Ed Emanuela Piroli, ex Segretaria cittadina, torna nel Partito direttamente come delegata nazionale. Come vengono letti e si leggono i numeri di Ceccano, ancor più mosca bianca della Cassino POP nella provincia di Frosinone

Piroli preme Start per Elly Schlein

A Ceccano la seconda affluenza provinciale più alta alle votazioni per la segreteria nazionale del Pd. Nonché la più elevata tra i grandi Comuni. Il 64%, tra cui il segretario Conti, ha votato Bonaccini. L’altro 36%, tra cui l’ex segretaria Piroli, sta con Schlein. In arrivo l’incontro con il Comitato S.t.a.r.t. e Sandro Ruotolo. Intanto, sottolinea Conti, «il Centrodestra, senza Lega, non ha più il 51%. E Querqui è già un papabile candidato sindaco»

Ceccano, Centrodestra ancora al 51% ma il Pd si consola

I risultati delle Elezioni Regionali 2023 nella quinta città della provincia di Frosinone. E le loro indicazioni per le prossime Comunali. Ceccano resta roccaforte dei Patrioti, ma il più votato non è l’ormai consigliere regionale di FdI Daniele Maura bensì l’indipendente del Pd Andrea Querqui

Le Regionali e «il candidato di Ceccano»

A Ceccano, tra le due opposte e aspre narrazioni per le Elezioni Regionali 2023, si candidano due consiglieri comunali e una ex sindaca: Querqui (Pd), Corsi (Lega) e Maliziola (Demos). Ma anche il comunista Mingarelli (Unione Popolare). Per FdI «il candidato di Ceccano», se non il confinante Maura, è direttamente l’aspirante presidente Rocca. La corsa di Querqui, intanto, «non è un’investitura diretta come prossimo candidato a sindaco»

Da Ponte Milvio al Ponte francese di Ceccano

Alessio D’Amato, un fiume in piena a Ceccano: «Mi chiedono degli altri candidati. Ma, dopo che hai combattuto il Covid, de che stamo a parlà?». E Sara Battisti esorta il Centrosinistra locale: «Basta, questa città è in mano ai fascisti, ribellatevi allo scempio». Con il Pd tutta la comunità democratica: contro i predominanti Fratelli d’Italia

Il Corsi che allarga ed i Civici che disorientano

La Lega spiega perché conferma la candidatura di Corsi. “Allargamento della base, come sollecitato da Salvini”. E rassicura sugli equilibri comunali: “Non ci saranno cambiamenti”. Nega il blitz: “Tutti sapevano, si erano visti a pranzo”. Il primo cittadino di FdI, intanto, se la prende con i giovani di Progresso Fabraterno: «”Regresso”, non aver paura di nominare il Pd»

«Commissioni? Per tutte le info, ci sono albo e uffici»

Nell’odierno Consiglio comunale di Ceccano, una mezz’oretta in aula per mettere a posto le carte, un grande classico: le proteste della minoranza per il mancato coinvolgimento da parte della maggioranza. Il sindaco Caligiore: «I presidenti non sono obbligati a fare commissioni consiliari su quanto sarà portato in Consiglio»

error: Attenzione: Contenuto protetto da copyright