La seconda giornata di votazioni per il rinnovo delle Commissioni in Regione Lazio. Gli interventi dei big. L’ordine di Zingaretti sulla Sanità. Simeone non verrà ‘dimenticato’
Enrico Cavallari
Spifferi romani del venerdì. La riorganizzazione di Durigon: anche gli uffici stampa. Una poliglotta per la Asl di Frosinone. Doppio Cavallari per Forza Italia. Una presidenza per Ciacciarelli. Il tramonto di Abodi. Raggi all’angolo, Zingaretti sulla rampa. Riaprite i ristoranti: Guido D’Amico soffre troppo
Spifferi romani del martedì. Il rientro di Cavallari. Ed il suo record. Ma anche in Regione Lazio non si scherza. E per il sindaco di Roma come la mettiamo?
FdI accende il cerino sulla composizione delle Commissioni. Chiede di procedere al riallineamento degli organici, tenendo conto degli spostamenti avvenuti tra i Partiti
“Il progetto a Roma non decolla”: Enrico Cavallari studia cosa fare. In Italia Viva sta stretto. Così moltiplica i contatti. Soprattutto a destra
Le conseguenze della mossa di Renzi su Italia Viva in Regione Lazio. Il Gruppo rischia di sparire. I rumors dalla Pisana rivelano contatti tra Cavallari e Fazzone via Simeone. E tra Tidei (che li smentisce) ed il suo ex Gruppo: quello del Pd
Trattative in corso per portare nella Lega il vice presidente del Consiglio regionale Giuseppe Cangemi. Mentre dal Carroccio Domenico Fagiolo telefona al senatore Ruspandini
Nessuna valutazione di impatto ambientale e autorizzazione speed della Regione per il sito di fronte a Malagrotta. Ma suo suo via libera si intrecciano il caso dell’Ato Roma, la ‘magia’ del subato e i mal di pancia di mezza Pisana. Che non vuole ‘Roma pattumiera provinciale’.
Unanimità in Consiglio regionale per modificare il testo Unico del Commercio. I magazzini vanno svuotati e la gente deve spendere. Con il poco che Covid le ha lasciato in tasca.
La maggioranza di centrosinistra che governa la Regione Lazio firma un comunicato congiunto con cui si impegna a proporre una legge per ricordare il rastrellamento nazifascista del Quadraro. Manca la firma dei renziani. Invece il ministero guidato da Dario Franceschini impugna per la terza volta una legge approvata dal Lazio. E la porta all’attenzione della Corte Costituzionale