I Democrat di Sora si contano nella stessa lista civica. Il pompeiano Di Pucchio lo farà dirottando le preferenze sulla capogruppo uscente D’Orazio. Ma senza far votare il candidato sindaco Di Stefano. Non ha condiviso la scelta che ritiene praticamente ‘imposta’ dall’area di Pensare Democratico. Ma soprattutto sono in ballo equilibri che vanno oltre.
Enzo Petricca
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Cinque candidati sindaco. Chi sta con chi a Sora. I cambi di fronte all’ultimo momento. Ora via alla campagna elettorale
Partito Democratico e ‘Insieme Si Può’ lavorano per allargare la coalizione. Andranno avanti con o senza il Movimento 5 Stelle: che si è impuntato sul nome del suo canmdidato sindaco. Articolo Uno a Sora è spaccato: i commissari stanno con il regionale, i dissidenti vanno a parlare con il ministro Speranza.
Le nuove tensioni tra il Pd di Sora ed il sindaco De Donatis fanno emergere i retroscena sui tentativi di accordo per risolvere la crisi di maggioranza. L’annuncio della nascitura coalizione di centrosinistra con tanto di Movimento 5 Stelle a bordo fa irritare il primo cittadino. E suscita l’intervento del commissario Pantano.
Elezioni a Sora, il Partito Democratico punta alla coalizione di centrosinistra con annesso il Movimento 5 Stelle. Trattative in corso ma il percorso è ancora lungo. L’obiettivo del commissario Pantano: riportare la partita sul terreno politico e giocarsela contro il centrodestra. La risposta affilata del sindaco uscente
Lega a rischio implosione sulla candidatura a sindaco di Sora: dopo quello di Caschera spunta anche il nome di Porretta. Mentre il resto del centrodestra riflette sulla grande coalizione con Di Stefano. A sinistra arriva la safety car: Pompeo punta ad azzerare tutto e sedersi attorno a un tavolo per trovare la quadra. Ma soprattutto punta all’accordo PD -Fratelli Tersigni. Considerato l’arma vincente.
Caschera (Lega) conferma di volersi candidare sindaco. Anche senza Forza Italia e Fratelli d’Italia. Azzurri pronti a smarcarsi. In gioco c’è la leadership del centrodestra.
Il centrodestra di Sora prova ad archiviare la ricandidatura dell’uscente De Donatis. Sul tavolo il nome di Lino Caschera. Ma in caso di ballottaggio sarebbe complicato. Nel centrosinistra spunta un nome che potrebbe unire tutti. Luca Di Stefano traccia la rotta in mezzo ai due poli. Spunta l’operazione Italia Viva
A Sora il Pd centra il primo risultato. Ricostruita l’Unità del circolo. Avviata la definizione delle linee programmatiche per le prossime elezioni. “Non siamo subalterni”. Con chi andrà il Partito.
Dove andrà a mettere le mani il sub commissario Pd nominato a Sora. Dove trovare la quadra in vista delle comunali.Le consultazioni. E le strategie vere. L’Opa di Maria Paola D’Orazio sul sindaco uscente e su Patto Democratico.
Il 2020 di Sora. Tra Covid e spaccature. In parte spontanee, in parte alimentate. Un lungo anno di pre campagna elettorale, con la politica costantemente in tensione. Per raggiungere l’anno delle elezioni
È Stefania Martini il commissario indicato dal Pd Regionale per ricostruire il dialogo nel Partito a Sora. La prossima settimana i nomi dei sub commissari
Il commissariamento del circolo Pd di Sora entro dicembre. L’avvio di un effetto domino che investirà non solo il Partito. Ma anche le alleanze in vista delle prossime Comunali. Il fattore Maria Paola D’Orazio. E la decisione di Eugenia Tersigni
Verso le primarie di coalizione per individuare il candidato sindaco. Parteciperebbe anche Eugenia Tersigni. Dopo le dimissioni del segretario, per garantire il dibattito interno potrebbe essere necessaria una figura terza esterna. Si tratta anche con la sinistra di Paolo Ceccano.
Vittorio Di Carlo ci prova. E ‘tenta’ Tersigni e Lucarelli. Che rifiutano. Proposta una candidatura in Regione. Oggi vale come le banconote del Monopoli. Lo scontro fra Enzo Di Stefano e Umberto Geremia. Nuove tensioni per la posizione di Caschera: se entra nella Lega Di Stefano si rivede i conti.
Trattative in corso con i fratelli Tersigni per creare un blocco elettorale anti De Donatis. Questa volta a sinistra. Con il tentativo di recuperare Maria Paola D’Orazio, mettere insieme tutti gli “scontenti” e portare dentro anche Forza Italia. Che però risponde picche. Ha già l’accordo con La Lega e due civiche. Ecco perché il segretario del Pd si è dimesso: per avere le mani libere. E portare quasi tutto il Partito a un accordo con Ernesto.
Un post su Facebook dell’ex vicesindaco Andrea Petricca porta allo scoperto un progetto politico in corso a Sora per le comunali. Candidare Eugenia Tersigni con una mega coalizione da contrapporre a Roberto De Donatis. Ma anche Ernesto punterebbe a tentare il bis.
A Sora Pd spaccato e senza sintesi per le prossime elezioni comunali. E il segretario cittadino Enzo Petricca annuncia le proprie dimissioni durante il direttivo on line e le inoltra al provinciale. A cui gira la patata bollente. Troppe anime e posizioni inconciliabili in un direttivo nato contro l’amministrazione De Donatis e le destre. Il prossimo a lasciare potrebbe essere Stefano Lucarelli. Ma non subito.
Il Pd riunisce il Direttivo. Per valutare se appoggiare un De Donatis bis. Oppure spaccare le destre appoggiando il disegno di Tersigni: che ormai si è affrancato dall’esperienza con NCD. Ma nessuno ha tenuto conto di un elemento: è in arrivo il nuovo Segretario provinciale Fantini e con lui il Partito Nuovo di Zingaretti.
L’incontro dell’altro pomeriggio tra il Segretario del Pd e l’ex sindaco Tersigni. Il possibile bis della manovra 2014. Gli assetti all’interno del Partito. Ed il futuro dell’amministrazione.