Si vota tra un anno, cioè… domani. E dodici mesi prima di politiche e regionali. Tutti si giocano davvero tutto. Due in particolare: Nicola Ottaviani e Francesco De Angelis. Ma sulle candidature a sindaco e sulle coalizioni nessuno ha certezze.
Fabio Tagliaferri
Ottaviani è convinto che si vince anche senza FdI
Perché le strade separate di Matteo Salvini e Giorgia Meloni rafforzano il convincimento del coordinatore provinciale della Lega che nel centrodestra non si deve “pregare” nessuno. A cominciare dal capoluogo, dove continuerà a dire no alla richiesta di verifica.
Il vero motivo per il quale Ottaviani non cambia la giunta
La composizione dell’esecutivo è strettamente legata al risultato del 2017. Il sindaco vuole che a ricordarlo siano soprattutto i partiti e i gruppi consiliari. I continui mutamenti non possono influire sull’organo di fiducia del primo cittadino. Ecco perché le richieste non saranno accolte.
Lega e FdI ad un passo dalla rottura a Frosinone
Se il Partito di Giorgia Meloni non insiste sulla richiesta di verifica, incassa una sconfitta politica molto pesante. Ma il sindaco e coordinatore provinciale della Lega Nicola Ottaviani non intende procedere lungo quella strada. Nessuno può perderci la faccia, ma non esiste un’ipotesi di uscita onorevole per entrambi. Si va allo scontro.
Partita a scacchi sul filo dei nervi
Frosinone. Candidatura a sindaco e molto altro ancora. I delicati equilibri di una coalizione forte ma pure fragile. La complessa scelta del successore e il peso dei livelli nazionali
A Frosinone nessuno parla più di candidatura a sindaco
Nicola Ottaviani ha congelato il dibattito e allora Adriano Piacentini, Riccardo Mastrangeli, Danilo Magliocchetti, Fabio Tagliaferri e Antonio Scaccia hanno deciso di lavorare in silenzio. Nel centrosinistra Mauro Vicano ha abbassato le luci, ma in pole position resta lui.
Così Ottaviani prepara la sua successione
Il sindaco sa che le primarie sono il solo metodo per tenere unito il centrodestra e continuare un programma iniziato nel 2012. I passaggi chiave per convincere i livelli regionali di Lega, Fratelli d’Italia, Forza e Cambiamo che nel capoluogo non esiste un’altra strada.
Sora è nulla rispetto a ciò che succederà a Frosinone
La coalizione alle prese con il tema della candidatura a sindaco a Sora ed Alatri. Quanto successo nel recente passato in Ciociaria (con la sola eccezione di Ceccano) non autorizza facili ottimismi. Però niente sarà paragonabile alla “battaglia” per la candidatura del capoluogo.
La candidatura a sindaco può attendere. Per ora
Al Comune di Frosinone sia il centrodestra che il centrosinistra si sono resi conto che una campagna elettorale di diciotto mesi può far arrivare tutti con il fiato corto. Gli aspiranti alla successione di Ottaviani hanno deciso che per il momento è meglio inserire il pilota automatico.
Frosinone, perché Ottaviani non tornerà mai indietro sulle primarie
Il sindaco ha intenzione di coinvolgere i Partiti nella scelta del successore, ma a modo suo. Mettendo sul piatto la considerazione che senza una coalizione ampia e aperta alle civiche non si può vincere. E il 2021 sarà decisivo sia sul piano amministrativo che politico.