“Fino a prova contraria, l’imprenditore non sfrutta i lavoratori, paga le tasse, non viola le leggi. Insomma produce ricchezza. Per questo la politica dovrebbe mettere l’impresa al centro”. L’agenda del nuovo presidente di Federlazio. L’appello sui fondi Ue: presto, mirati, con poca burocrazia. Il territorio. Ed i suoi limiti. Da superare
Federlazio
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Federlazio punta sulla stabilità. Chiama alla presidenza Nino Polito: indicato in maniera plebiscitaria dagli iscritti. Nel direttivo da sempre, è l’uomo al quale si è affidata in ogni momento difficile.
A fine mese verrà annunciato il nome del nuovo presidente provincisle della Federazione delle Piccole e medie imprese del Lazio. Che nel frattempo cambia pelle “Per rispondere alle moderne esigenze delle imprese di oggi”. Come spiega il DG Luciano Mocci. I numeri istat. E la prudenza di Federlazio.
Il sindaco Natalia guarda ad una competenza che non c’è più. E ad un rapporto diretto con gli elettori. Nel 2014 perse sull’onda del caso Fiorito e dell’antIpolitica. Oggi dopo il Covid si toglie qualche sassolino dalla scarpa e sull’ospedale accusa. Magrini non ha finito quello che Lorusso aveva iniziato. E su green economy e Tav dimostra di saper guardare lontano. Cioè oltre burocrazia e campanilismi.
Si è spento il presidente di Federlazio Emanuele Di Gennaro. Nel suo ultimo intervento aveva esortato a superare i campanilismi e guardare le cose in una logica di insieme. È stato il suo testamento
Le previsioni di Federlazio. Registrate in base agli umori e le sensazioni di 450 piccole e medie imprese del Lazio. Ordinativi in calo, occupazione giù. Ma ci sono raggi di luce
I numeri dovrebbero avere la testa dura: invece a Frosinone vengono interpretati in maniera differente. Come accade per i dati di Legambiente: eccellenti per il sindaco, disastrosi per gli ambientalisti. Ma anche su Federlazio…
I numeri della semestrale di Federlazio. In calo i posti di lavoro a tempo indeterminato, l’apprendistato ed i tirocini. Diminuisce anche la Formazione, vista come un peso dalle aziende. L’allarme di Cisl Lazio.
I dati dell’economia elaborati da Federlazio. La fiducia delle Piccole e Medie Imprese è in calo. Giù anche gli investimenti. E le assunzioni.