Forte

La Lega malata che non cresce in Ciociaria

Le percentuali nazionali sono merito esclusivo di Matteo Salvini. Sul territorio invece in tanti sono andati via (tra i quali Forte, Savo, Palombo), altri non entrano (Piacentini, Mastrangeli, Tagliaferri), altri ancora sono stati messi ai margini (Amata, Patrizi). E in diversi non vogliono più entrare. Ma così il Carroccio è condannato all’irrilevanza in provincia di Frosinone.

Commissario della Lega, avanti un altro

In un anno sono stati avvicendati Kristalia Papaevangeliu, Fabio Forte e Carmelo Palombo. Oltre ad altri dimissionamenti eccellenti. Chi se la sente oggi di accettare il ruolo? Intanto Nicola Ottaviani aspetta che non sia rimasto più nessuno…

Cento Leghe sotto i mari e il fattore Ottaviani

Sul territorio non possono essere i parlamentari a condurre le trattative nei Comuni e a livello locale. Ad oltre un anno dal successo del 4 marzo 2018 il Carroccio fatica a prendere in mano la situazione in Ciociaria. Eppure un coordinatore politico c’è: Carmelo Palombo. Intanto però “cresce” il sindaco di Frosinone.

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