Come vanno lette le elezioni in Abruzzo. A prescindere dal risultato. Perché sono solo una tappa di quello che succederà da qui a novembre. E sarà determinante per le sorti del Governo Meloni
Franco Fiorito
Il potere politico è effimero e può provocare uno stato simile alla Sindrome di Stendhal, come dimostrato dagli avvicendamenti frequenti dei Presidenti del Consiglio in Italia. Le elezioni in Sardegna segnalano la fine della luna di miele per Giorgia Meloni. Che deve interpretare con attenzione i segnali se vuole evitare il destino di molti suoi predecessori.
La relazione del presidente Tommaso Miele. Il solco con i temi sollevati negli anni passati. E l’ideale prosecuzione. Il ruolo umano: di chi viene giudicato ma anche di chi giudica. E l’importanza della famiglia
La stilettata del sindaco Daniele Natalia. Che ammette la responsabilità del centrodestra sulla chiusura dell’ospedale di Anagni. “Polverini lo chiuse nonostante la presenza di un Consigliere regionale del posto”. Fiorito nel mirino
È morto Andrea Augello. Fu l’uomo che guidò una componente della Destra. Intellettuale, grande organizzatore, fu al fianco di Storace, Polverini, Alemanno. Fu il primo a candidare in Regione Fiorito. Che poi lo lasciò
Tutto sulle candidature alle Comunali di Anagni. La trattativa fino alla fine. Cardinali che tiene il punto. Il documento di Fiorito. E la versione tra le righe. Per capire le elezioni
I candidati e le sfide. Antonio Pompeo in lista come Consigliere, Franco Fiorito è rimasto fermo sul suo no. Vittorio Sgarbi scopre un avversario impensabile ad Arpino: Claudio Lotito. A Latina è subito ballottaggio
A Sora quattro giorni prima delle candidature venne raggiunto l’accordo che fuse le liste del Pd con quelle di Enzo Di Stefano. E fu vittoria. Ora si tenta di fare lo stesso ad Anagni
La civiltà dell’immagine. Dove si pensa che basti una foto per costruire il personaggio. Vero. Ma effimero. Come insegnano i recenti casi della Francia e degli imbrattatori di fontane
C’è una profonda differenza di approccio ai problemi sociali, tra noi ed i francesi. Oltralpe danno ancora un senso alla partecipazione, noi in Italia guardiamo dei bambacioni sparare puzzette arancioni sui palazzi. Non a caso, lì protestano per l’età pensionabile alzata da 62 a 64 anni: qui è a 67 e silenzio
Lo squillo di tromba che segna il passaggio dalla fase delle Regionali allo scontro diretto per le Comunali di Anagni. Come gli squilli della battaglia di Maclodio nel Conte di Carmagnola
I due candidati governatore che vengono dalla Sanità. Le voci di un soccorso giallo verso l’assessore uscente D’Amato. La saggezza di ‘highlander’ Allegri: si vince anche ‘di corto muso’
A Davos si riunisce il World Economic Forum. Lì si decisono i destini del mondo. Ma noi ci concentriamo su Dante e se sia imparentato con Mussolini. Mentre la prospettiva è quella di farci mangiare grilli. Troppi fagiani in giro al Wto
Due comunicati. Separati. E leggendo le firme nasce il legittimo sospetto: le due anime della minoranza ad Anagni si sono divise
La partita tutta emiliana nel Pd. Bonaccini e Schlein, tanto vicini in apparenza e tanto lontani nella realtà. Come in un film di Carlo Verdone. Ma la cronaca questa volta offre anche tanti amari spunti di riflessione
Il primo confronto con la realtà per un Governo alle prese con i conti veri. Per farli quadrare pensa a tassare le consegne di Amazon. Che scaricherà i costi sui cittadini. Intanto c’è stato il G20 e l’avvio del Mondiale in Qatar con scene surreali. Mai paragonabili a quelle dei ‘guappi di cartone’
Dietro al braccio di ferro con la Francia c’è il tentativo di prendere le misure da subito a Giorgia Meloni. Per testare le reazioni e la capacità di risposta. Ma c’è anche un rischio dal fronte interno.
Siamo ancora nella ‘luna di miele’ per il nuovo Governo. E se non bastasse c’è pure una cortina fumogena a ripararlo dalle questioni serie. Ma non ha molto da temere: con l’opposizione di Letta e Conte si può stare tranquilli
Il giuramento del primo governo Meloni. Bene ma non benissimo. Ma sicuramente meglio. Le note di colore. E quelle politiche per il primo esecutivo di destra centro in Italia
Sono due le chiavi di lettura del Consiglio comunale tenuto nelle scorse ore ad Anagni. La strategia del sindaco è stata vincente. Ma lo pone sempre più in bilico a causa dei numeri sempre più stretti. Una vittoria che potrebbe essere come quella del generale Pirro