Dopo la vittoria a Torino, allo Stirpeil Frosinone batte 2-1 l’Empoli. A determinare l’allungo i gol fantastici di Cuni e Ibrahimovic, in mezzo anche due legni di Mazzitelli e diverse occasioni sfumate. Dal 1′ in campo con ben 8 giocatori della Generazione Z: nati dal 2000 in poi. Altro record nella stagione dei canarini.
Frosinone-Empoli
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Frosinone-Empoli o puoi effettuare una ricerca sul sito per Frosinone-Empoli.
Trasferta a Pescara per il Frosinone. Tiene banco il confronto tra gli allenatori, campioni nel 2006 e compagni nel Milan che vinceva tutto. Il tecnico degli abruzzesi rischia la panchina.
La partita con l’Empoli ha denotato una buona condizione fisica ma anche i soliti problemi nella tenuta difensiva e nella capacità offensiva che un tecnico attento e perfezionista come Nesta dovrà risolvere
Podio e contropodio di Frosinone-Empoli 0-2. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara.
Vince l’Empoli 2-0 grazie alle reti di Moreo al 5′ del primo tempo e dell’ex La Mantia al 12′ della ripresa. Per i giallazzurri un legno di Kastanos, il migliore tra i suoi. Palo anche per Stulac
Riparte il campionato e per i giallazzurri è subito big-match contro la squadra toscana che non nasconde ambizioni di promozione. Subito in campo il neo acquisto Kastanos. Dionisi potrebbe raggiungere le 200 presenze.
Vincere al ‘Tardini’ spianerebbe la strada alla sfida con i giallorossi di Fonseca. Ma domenica c’è la Juve Stabia che in casa ha cambiato marcia: 10 punti nelle ultime 4. E poi c’è l’obiettivo del bersaglio… grosso a maggio. Il tecnico Nesta potrà contare comunque su una formazione valdissima. Giovedi sera l’occasione per chi ha giocato meno di mostrare il valore
Troppa differenza tra il cammino in casa e quello fuori. Dopo il poker all’Empoli, il tecnico del Frosinone non si esalta e chiede ai suoi di cambiare passo lontano dallo “Stirpe”. Solo così si può puntare in alto. L’occasione domenica sul campo della Juve Stabia. Tra le mura amiche comunque i canarini si confermano micidiali e collezionano la quarta vittoria di fila con la porta inviolata da 401 minuti. L’attacco cresce, la difesa sempre più solida.
Il Frosinone è bastato a se stesso. Il rientro di Ariaudo e Paganini, la bravura del tre volte assistman Rohden, il cinismo di Beghetto e l’impassibilità di Dionisi che esulta azzittendo col dito quella parte della Est sempre pronta ad “omaggiarlo” di fischi. La svolta sarà farsi trovare in tanti sugli spalti di Castellammare
Podio e contropodio di Frosinone-Empoli. Gli episodi chiave e gli uomini protagonisti in positivo ed in negativo nella gara.
Partita senza appello per gli azzurri, troppo decisi e spietati i giallazzurri. Apre le marcature Beghetto al 1′, raddoppia Dionisi al 32′. In avvio di ripresa il primo timbro di Novakovich e al 32′ quello di Zampano
[PRE-PARTITA] Domani pomeriggio i canarini tornano in campo dopo la sconfitta a La Spezia. La squadra giallazzurra punta sul fattore-campo. In casa è imbattuta, ha conquistato 14 dei 17 punti totali e non subisce reti da 310 minuti. I toscani sono in crisi.
La sconfitta di La Spezia interrompe la serie positiva (3 vittorie e 4 pareggi) e rinvia il salto in alto dei canarini che restano fuori dalla zona playoff. A partire da sabato contro l’Empoli 6 partite fondamentali per scalare la classifica prima del giro di boa. La squadra giallazzurra ancora alle prese con il tabù trasferta. E l’attacco non punge.
Il paGGellone di Frosinone-Empoli. Ciofani: record di gol ed una sentenza: Insostituibile. I lampi di Campbell. Molinaro in panne. E sui gol subiti quante disattenzioni….
Frosinone-Empoli 3-3 Finisce con un pareggio ma con tanti segnali nuovi. Il ritiro ha creato amalgama. Il Frosinone due volte in vantaggio. Di più, da questo collettivo, non si può chiedere
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Le tre domande che molti di quelli che seguono il Frosinone (pensando di amarlo) non si pongono. Invece sono fondamentali. Per capire dove siamo. E dove potremmo arrivare.
Come l’Italia nel 1982. C’è una differenza abissale tra provare a raggiungere una vittoria e credere fermamente di poterla conquistare. Il quarto posto, a cinque giornate dalla fine e a due punti dalla promozione diretta, non è di per sé un dramma. Perché inseguire non è fuggire
Il Frosinone dura 52 minuti. Poi l’Empoli si dimostra più forte. Ma pesano anche le tante leggerezze individuali….
Il Frosinone in vantaggio due volte contro la migliore squadra vista fino ad oggi allo Stirpe. Vince l’Empoli per 4-2. I canarini sono quarti. Il tifo è da primato assoluto
La sfida contro l’Empoli è la possibilità di scavare un solco. Ma prima di tutto occorre ricordare che al Frosinone si deve rispetto. Non a corrente alternata. Soprattutto da parte dei dei cosiddetti ‘fenomeni da tastiera’ che osservano ‘aleggiando’ aulici ma senza assistere,