A Fondi nessuna crepa nella maggioranza. Il blitz per reintegrare De Filippis fallisce. Luigi Parisella show in aula. Intanto Maschietto si studia le deleghe e si tiene la sanità.
Gagliardi
Frosinone. Cosa c’è dietro all’operazione che farà entrare Domenico Fagiolo in Consiglio. Pressing sul sindaco, ma Ottaviani reagisce con un’alzata di spalle
Il sindaco Ottaviani non toccherà l’assetto della giunta. L’area della Lega che fa riferimento a Fagiolo e Tucci deve rassegnarsi. Blindato Pasquale Cirillo, Riccardo Mastrangeli e Massimiliano Tagliaferri sono intoccabili. Non ci sono spazi.
La frattura insanabile tra il consigliere della Lega da una parte e Adriano Piacentini, Riccardo Mastrangeli e Massimiliano Tagliaferri dall’altra. In ballo non c’è solo la candidatura per il dopo Ottaviani ma anche i possibili futuri scenari nella giunta. E nel Carroccio. Tutti i retroscena.
I malumori di Marco Ferrara e Carlo Gagliardi, le inquietudini di Igino Guglielmi e Riccardo Masecchia, i dubbi di Mimmo Fagiolo e Carmine Tucci. Nicola Ottaviani, da democristiano non pentito, continua a rinviare sine die il rimpasto in giunta. E il fuoco cova sotto la cenere.
Entro la fine dell’anno il sindaco dovrà farsi sfiduciare se ha intenzione di concorrere ancora per la fascia tricolore. Non sarà semplice. Mentre nella Lega tutto dipende da Francesco Zicchieri. La fronda del gruppo di Tucci e Gagliardi: “Perché risponde la Gerardi ad una domanda rivolta ad Ottaviani?”.
Doppio botta e risposta di Adriano Piacentini con Igino Gugliemi e Debora Patrizi. Carmine Tucci e Carlo Gagliardi si guardano intorno: tra Fratelli d’Italia e gli “azzurri”. Archiviato anche giugno e del rimpasto all’interno della giunta non c’è traccia
La delibera della transazione sui Piloni è passata con 14 voti: 7 assenti nelle file della maggioranza, ecco chi sono. Le minoranze si dividono e nel Pd l’unico squillo è di Fabrizio Cristofari. Nel centrodestra il gruppo che ha votato in maniera compatta è quello di Forza Italia. Per il resto, veleni e colpi bassi.
Seduta durissima e nervosa a Frosinone. Il coraggio di Ottaviani nell’affrontare i cittadini con le mascherine, l’apertura di Fabrizio Cristofari che ha lanciato l’allarme sulla bomba ecologica di via Le Lame. La polemica furibonda tra Adriano Piacentini e Vincenzo Savo e l’assenza di Carlo Gagliardi. Gli strascichi non mancheranno.
La lista di Gianfranco Pizzutelli, fortissima e maggioritaria nel capoluogo, alle comunali di Cassino è schierata con Giuseppe Golini Petrarcone. Mentre alle europee darà una mano alla Lega. Le voci di un’alleanza con l’area di Tucci e il lavoro di Mauro Vicano. In attesa delle elezioni a Frosinone.
Dopo le Europee il sindaco accelererà sul versante amministrativo: acquisto dell’immobile dell’ex Bankitalia, sistemazione dell’area ex Permaflex e definizione della vicenda dei Piloni. Difficilmente procederà al rimpasto che gli chiede il gruppo delle Lega. Anzi, aspetterà lui gli eventi. Sullo sfondo le posizioni di Gianfranco Pizzutelli e Carmine Tucci.
Il sindaco aspetta con calma l’evolversi degli eventi. Carmine Tucci e Carlo Gagliardi “tentati” dalle sirene di Fratelli d’Italia ma anche dal ritorno alla dimensione civica. Domenico Fagiolo vuole vedere se gli impegni saranno mantenuti. Adriano Piacentini, Riccardo Mastrangeli e Massimiliano Tagliaferri: lo schema per il futuro.
Il quadro su chi è favorevole e chi è contrario alle primarie non muterà e il Sindaco è il primo a saperlo. Inoltre questa coalizione non potrà reggere per vari motivi. Prendere tempo non servirà a nulla.
Ecco come il sindaco potrebbe puntare al terzo mandato. Intanto l’ex presidente della Saf lavora a una coalizione civica. Nel centrodestra silenzi e malumori dopo l’altolà del primo cittadino
Il sottosegretario ha ribadito la linea della Lega al gruppo di Frosinone, guidato da Fagiolo e Tucci. E Nicola Ottaviani? Il sindaco va avanti per la sua strada, ma con il Carroccio è sempre più lontano. A fine maggio lo scontro finale.
Colpo di scena alla Conferenza Programmatica della Lega nel Lazio. Ottaviani non viene invitato a parlare. Durigon e Zicchieri: “Non c’è spazio per Movimenti al nostro interno”. parla solo Gagliardi
In tanti nel centrodestra stanno già lavorando per la successione al sindaco, che però potrebbe dimettersi prima dei due anni e mezzo del secondo mandato. In quel caso potrebbe ricandidarsi a sindaco. “Gelando” i potenziali successori.
La battaglia per le provinciali e il predominio nella maggioranza di Ottaviani. Il gruppo consiliare punta sulla Bruni e Gagliardi è scatenato. Il sindaco non può fallire su Campioni. Mentre Gianfranco Pizzutelli ha tutto da guadagnare e nulla da perdere sostenendo Guglielmi.
Malumori nel centrodestra per i segnali che arrivano dall’attuale gruppo della Lega sull’endorsement a Carlo Gagliardi. Adriano Piacentini pronto a concorrere da candidato a sindaco. Come Fabio Tagliaferri e Danilo Magliocchetti. Il ruolo decisivo di Massimiliano Tagliaferri e Gianfranco Pizzutelli.
I massimi vertici del Carroccio nel capoluogo hanno due obiettivi: far eleggere Sara Bruni al consiglio provinciale e mettere la bandierina sulla candidatura a sindaco di Carlo Gagliardi. Indipendentemente dalle mosse di Ottaviani.