Giachetti

Renzi, il convitato di pietra che depotenzia le primarie del Pd

Il Pd non riesce ad archiviare una stagione importante che però si è conclusa con una sconfitta rovinosa. Impera il correntismo quando invece la vocazione impressa da Veltroni era maggioritaria. La sensazione è che la “rivoluzione” sia alle porte. Comunque vada, chiunque vinca domenica.

Il mondo di Zingaretti lontano da quello di Renzi

Il presidente della Regione Lazio “punge” Giachetti e Martina: “Protagonisti di primissima linea di una stagione che ci ha portato alla sconfitta del 4 marzo”. Presa di distanza incolmabile nei confronti dell’ex premier. E adesso il voto dirà quale modello di Pd vogliono gli elettori.

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