Domani il primo turno del trofeo contro il Pisa come la stagione scorsa quando i giallazzurri hanno scritto la storia arrivando ai quarti dopo aver eliminato Torino e Napoli. La squadra di Vivarini cercherà di partire col piede giusto per provare a ripetere l’exploit di un anno fa. Tra i reduci capitan Marchizza, Cerofolini, Monterisi, Gelli, Garritano, Kvernadze e Cuni
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La società giallazzurra proverà ad attingere i rinforzi tra i giovani del club bianconero seguendo il solco tracciato da Soulé e Barrenechea. Nonge e Pecorino gli ultimi nomi accostati alla squadra ciociara. Ma si guarda anche al Napoli: piace Ambrosino richiesto pure dal Bari
Il difensore della Juve, scoperto e lanciato dal Frosinone 3 anni fa, è stato convocato dal ct Spalletti per gli Europei. I forfait di Acerbi e Scalvini gli hanno spianato la strada ma la chiamata è un premio al lavoro ed alla dedizione di un ragazzo partito dai dilettanti. “Si merita tutto – ha sottolineato il direttore Angelozzi – Quando dicevo che aveva la fisicità di Chiellini e i piedi di Bonucci molti ridevano…”. L’orgoglio del club giallazzurro
Archiviata la sconfitta rocambolesca di Torino, la squadra giallazzurra deve mettersi alle spalle i numeri disastrosi degli ultimi mesi e non cullarsi sulle buone prestazioni messe in campo. Occorre focalizzarsi solo sull’obiettivo salvezza: domenica inizia un altro campionato di 12 partite che dovrà condurre al traguardo
Il Pagellone di Juventus-Frosinone 3-2. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Nel lunch-match di Torino i giallazzurri puntano ad un risultato positivo per muovere la classifica in chiave salvezza e ritrovare la fiducia. Di Francesco chiede maggiore concretezza sotto porta. Rientrano Zortea, Romagnoli, Ghedjemis e Garritano. Cerofolini insidia Turati. Anche Allegri vuole uno scatto dopo 4 turni senza vittoria e tante polemiche. Tornerà Chiesa in tandem con Vlahovic
Dalla società al tecnico Di Francesco fino allo spogliatoio e al bomber Soulé: il club giallazzurro si compatta per cercare di risalire la china. Tutti gli uomini-chiave che hanno in mano le sorti della squadra in un momento così difficile. Già domenica in casa con la Juve l’occasione per una risposta forte
La seconda parte del campionato si sta rivelando molto difficile per il Frosinone che dovrà calarsi presto nel nuovo contesto per raggiungere la salvezza. All’andata 8 punti nelle prime 5 giornate e 7 reti subite; dopo il giro di boa solo 4 con 15 gol sul groppone. La classifica s’accorcia dopo i successi di Empoli ed Udinese ed il pari del Verona
Il Frosinone e l’esempio di Quinto Fabio Massimo Il Temporeggiatore che domò l’impeto guerriero di Annibale con l’attesa. Quando non puoi vincere, fondamentale non prenderle. Ancora di più in emergenza. L’impronta data da Di Francesco non aveva fatto i conti con l’imponderabilità dei tanti infortuni che stanno falcidiando l’organico anche dopo il mercato. L’importanza della testa nel calcio moderno
Anche contro il Milan la squadra giallazzurra ha costruito gioco e segnato ma poi ha disfatto tutto a causa di una difesa troppo fragile. Evidente la distonia tra gol segnati e subiti: l’attacco è l’ottavo del torneo, la retroguardia la più battuta. Malgrado la sconfitta in classifica cambia poco grazie all’andamento lento delle rivali
Archiviata la favola vissuta nel trofeo tricolore, il Frosinone si tuffa nella realtà del campionato. I giallazzurri devono rialzare la testa dopo 4 ko di fila e tornare a fare punti. Lunedì la sfida con l’Atalanta e poi 2 scontri diretti da non sbagliare con Cagliari e Verona. Attesa per l’arrivo del terzino Zortea. Interessa l’algerino Hadjam
Il Pagellone di Juventus-Frosinone 4-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
Giovedì sera a Torino i giallazzurri sfidano la Juve nei quarti di finale. La squadra di Di Francesco vuole scrivere un’altra pagina di storia dopo aver eliminato Torino e Napoli. Allegri teme la spensieratezza e la voglia di stupire degli avversari. “E’ una formazione che segna sempre e crea pericoli, servirà una partita con la testa giusta”. Out Rabiot e Chiesa
Giovedì la squadra giallazzurra sarà di scena a Torino nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Juve per centrare un’impresa riuscita in passato a diverse formazioni “piccole”. La più clamorosa nel 1996 con i veneti di Guidolin che alzarono il trofeo
Anche contro la Juve la squadra giallazzurra ha giocato col piglio giusto ma alla fine assenze, errori e cura dei particolari hanno fatto la differenza. E’ un momento delicato per quanto riguarda i risultati (1 punto nelle ultime 4) però non manca la fiducia grazie alle prestazioni ed alla classifica. Il mercato darà una mano: fatta per il difensore Huijsen della Juve; vicini Zortea dell’Atalanta e Ghedjemis del Rouen
Il Pagellone di Frosinone-Juventus 1-2. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
In uno “Stirpe” tutto esaurito l’atteso lunch-match di sabato alle 12.30. Grande rispetto tra i tecnici che vogliono regalarsi un Natale da 3 punti. I tifosi ciociari confidano nel trio di ex Soulé-Barrenechea-Kaio Jorge ma si ferma Ibra. Tra i bianconeri assente Chiesa, però recupera Rabiot
Sale la febbre per Frosinone-Juventus di sabato alle 12.30 in uno stadio “Stirpe” sold out. Una gara che promette intensità, emozioni e reti: sono le formazioni che presentano più marcatori diversi. Sarà inoltre la sfida tra i difensori-goleador Monterisi e Gatti (grande ex). I giallazzurri puntano sui baby-bomber da record, autori del 67 per cento del bottino totale
Dopo la sosta internazionale, scatterà un autentico tour de force con 8 partite in poco più di un mese compreso l’ottavo di finale col Napoli. I giallazzurri avranno sfide-salvezza e match con le “grandi”: in palio punti pesanti per restare in Serie A. Serviranno concentrazione ed un organico al completo. Fondamentale il recupero di Harroui
Il giovane attaccante ex Juve è diventato subito protagonista nella squadra giallazzurra e nel campionato. I numeri parlano per lui, gli manca solo il gol dopo aver colpito 2 pali in altrettante partite. Il club bianconero lo tiene sotto osservazione e spera che in Ciociaria possa esplodere definitivamente