Rottura finale. Il candidato del centrodestra è l’ex sindaco D’Alessandro. Via libera da Forza Italia, FdI, Udc, Leone, Di Mambro, Vacca. Isolata la Lega. Che nella notte ha scaricato Lena. Correrà sola.
Langiano
I gregari tirano la volata Il suo ex braccio destro Niki Dragonetti lo ha soprannominato Gli buciard’ per rendere merito alla sua abilità di gestire nello stesso momento la trattativa su più…
I segnali di Sarah Grieco all’area di Peppino Petrarcone. Non si fida. Ecco perché. E cosa occorre per superare l’ostacolo. Gianrico Langiano pronto per un tavolo con la Lega. “Si discute sui nomi, senza pregiudizi”.
La Lega valuta la possibilità di candidare sindaco l’avvocato Giuseppe Di Mascio. Subito problemi per il tentativo Pd di convergere su Petrarcone.
Nel bene e nel male, Carlo Maria D’Alessandro non ha governato da solo. Ecco una carrellata dei protagonisti sui quali più ci siamo accaniti durante questi 2 anni e 8 mesi di governo
Due ore di confronto, in serata, tra Mario Abbruzzese ed il gruppo di Forza Italia. Nessuna soluzione. Ma piccoli passi in avanti. Nel centrosinistra primarie aperte anche ai civici. Per aggregare il vice presidente della Provincia Mignanelli
Dopo la fumata nera di domenica lo scontro interno a Forza Italia vede i due gruppi scrivere una lettera ciascuno ad Antonio Tajani. Addossando all’altro la colpa dello stallo. Intanto il sindaco chiede al notaio un chiarimento sulle dimissioni del consigliere Pd Grieco. La grana provinciali.
Nulla di fatto nella riunione tra le due anime di Forza Italia per tentare di ricomporre la frattura. I lealisti respingono la richiesta di azzeramento e riordino delle cariche. Non è uno zero a zero. Ecco perché
Lo scontro durante la riunione politica all’Edra Palace. Al sindaco 48 ore per individuare una soluzione amministrativa. Chiusaroli contro Abbruzzese: “Sei un uomo da marciapiede”
Una lettera politica a Tajani, Fazzone e Piacentini sulla spaccatura di Forza Italia a cassino. Rivela che il sindaco non riconosce i due Coordinatori. Parla di “dimissioni per motivi mai chiariti”. Ma tentano una ricomposizione: né dimissioni né opposizione
La morte del papà del neo assessore Evangelista impone un cambio di agenda. Rinviato il documento dei tre dissidenti di Forza Italia. Salta il passaggio al Polo Civico. Sempre più isolati. La scialuppa di Langiano.
Dietrofront alle 20.41: revocata la conferenza stampa di domani. la spaccatura di Forza Italia verrà formalizzata con un documento politico. La sconfessione di Langiano: “Ecco la verità su Evangelista”. La tregua ‘consigliata’ da Tajani
Si conclude la manovra iniziata a novembre con le dimissioni farsa del sindaco D’Alessandro. Evangelista assessore per isolare i dissidenti e rafforzare Mario Abbruzzese. E noi l’avevamo detto
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. I dubbi del Pd. Il nemico di Sebastianelli. Ed il nemico della Lega. L’allievo Langiano vuole superare il maestro Petrarcone
Il gruppo consiliare di Forza Italia viaggia verso la scissione. In questo modo verrà indebolito il ruolo di Rossella Chiusaroli, sempre meno allineata alle indicazioni di Abbruzzese. E verrà scavalcata la lista dei più votati, in base alla quale si assegnano gli assessorati.
I telegrammi del Conte della Selvotta sulla politica Cassinate. La guerra interna a Forza Italia. Langiano, l’ultimo fedele nell’enclave di Mario. La Lega vuole colpire prima di Natale. Petrarcone attende sul Green in Egitto. Ecco perché Marino Fardelli alla fine non si candiderà…
La cena dell’altra sera con i grandi elettori di Cassino. A tavola, tutti insieme, i nemici che al Comune si sono divisi. Mario Abbruzzese sposta i tavoli per tenere tutti uniti.
La maggioranza rischia di non avere i numeri. E chiede l’inversione dei punti in discussione. La gente fischia e insulta: vuole sapere subito che fine hanno fatto i loro soldi versati per i loculi. Forzatura per approvare i punti chiave. Poi l’opposizione fa autogol, due volte: per protesta non affronta il tema loculi. E regala così al sindaco la rabbia del pubblico.
Fine dell’estate. Il Conte della Selvotta rientra dalle sue tenute fiorentine. Ed il cavalier Molisani abbandona, suo malgrado, spiagge e campi da golf. Entrambi ritrovano l’amministrazione cittadina come l’avevano lasciata. Anzi, forse peggio
Salta ancora una volta la discussione sulla Rigenerazione Urbana. Clamoroso colpo di scena: in Consiglio le carte cambiate. Se ne accorge la Commissione. E succede il putiferio. Strilli tra l’assessore ed il sindaco. Tutto rinviato a settembre