[L’ANALISI] Il club giallazzurro ha cambiato ancora allenatore per cercare di uscire fuori da una situazione diventata a dir poco pericolosa. E’ il terzo tecnico in una stagione: mai successo in quasi 22 anni di presidenza Stirpe. Segno evidente di un momento molto delicato per la storia della società. Il neo mister, ex Modena e già negli staff di De Zerbi ed Allegri, dovrà restituire al gruppo fiducia e compattezza
Leandro Greco
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Il rapporto conclusioni-reti è a dir poco preoccupante per la squadra giallazzurra in vista della volata-salvezza. Solo il fanalino di coda Cosenza ha dati peggiori. Sarà fondamentale migliorare la precisione e la concretezza
In vista dello sprint-salvezza Greco dovrà tirare fuori il meglio da una rosa tornata finalmente al completo dopo gli ultimi rientri. Finora la gestione è stata difficoltosa e non solo per questioni tecniche. Anche le sostituzioni nelle ultime settimane non hanno inciso. Febbraio mese della verità?
Sabato pomeriggio allo “Stirpe” l’atteso scontro diretto con il Sudtirol di Castori. I giallazzurri puntano allo scatto, gli altoatesini sperano nel sorpasso. Numeri, curiosità, chiave tattica e voci di una gara che potrebbe indirizzare la stagione di entrambe. Greco recupera Distefano, i tifosi tappezzano la città di striscioni per incitare la squadra
Frosinone-Sudtirol vivrà anche sull’inedito incrocio tra l’allenatore più giovane della B e quello più anziano. Per il tecnico marchigiano la partita con i ciociari è una “classicissima”: 22 gli scontri diretti e sabato diventeranno i secondi avversari più affrontati in carriera. Memorabili i duelli quando ha guidato il Carpi
[PAROLA DI MISTER] Alla vigilia della trasferta di Modena e dopo la squalifica scontata contro la Cremonese, il tecnico è tornato a parlare. Cercando di risollevare il morale della truppa ed infondere coraggio. “Comprendo i fischi ma la squadra sta dando tutto”. In serbo qualche cambiamento di formazione. Subito dentro il neo acquisto Koutsoupias?
Alla ripresa del campionato il tecnico del Frosinone dovrà essere bravo a trovare la giusta collocazione ai giocatori rientrati dopo gli infortuni. Tutti attaccanti e potenziali titolari. Serviranno dunque una nuova quadratura del cerchio, una diversa chimica di squadra. Riflettori puntati sul futuro assetto del reparto avanzato. Ma intanto si è fermato capitan Marchizza
La formazione di Possanzini ha costruito il suo campionato in casa conquistando ben 15 punti sui 19 totali. I ciociari tra l’altro non hanno mai vinto al “Martelli” incassando 5 sconfitte e 1 pari. Il tecnico giallazzurro assicura: “Alzeremo di più l’attenzione”. La buona notizia i recuperi di Canotto, Gelli, Pecorino e Tsadjout
La squadra di Greco chiamata a conquistare almeno 4 punti nelle ultime 2 gare del girone di andata. Fondamentale chiudere in bellezza per affrontare il ritorno con fiducia. I precedenti parlano chiaro: sotto un determinato punteggio il rischio-retrocessione è molto alto
L’allenatore del Frosinone ritrova il tecnico della Cremonese con il quale ha lavorato quando giocava nel Foggia. “E’ molto bravo pur essendo sottovalutato”. Allo “Zini” punti pesanti in palio tra 2 squadre che cercano una vittoria per muovere la classifica in testa ed in coda. Tutti i temi della sfida
Passata la sosta, domenica a Cremona si giocherà la prima delle ultime 6 sfide dell’andata che potrebbero indirizzare il campionato del Frosinone. Il tecnico, pur consapevole del momento difficile, è ottimista: “Abbiamo le carte in regola per essere competitivi come abbiamo dimostrato. Ci salveremo ma non so quando perché il torneo è equilibrato. Siamo ultimi in una classifica cortissima”
La squadra giallazzurra sempre ko dopo la pausa-nazionali ma domenica a Cremona è d’obbligo invertire la rotta non tanto per la statistica bensì per iniziare a risalire la classifica. Solo Pisa e Sassuolo a punteggio pieno dopo lo stop per le sfide internazionali. La ripresa comunque resta un’incognita per tutte
La squadra giallazzurra per risalire la china e garantirsi la salvezza dovrà effettuare un’impresa. Le carte da giocare non mancano a partire dall’effetto-Greco fino al mix giovani-esperti che potrebbe diventare vincente. Fondamentali il recupero degli infortunati ed il mercato di riparazione
La squadra giallazzurra deve accelerare per cercare di superare quota 20 alla fine dell’andata. Una base necessaria per affrontare il ritorno con fiducia e avere buone chance di raggiungere la salvezza fissata oltre i 40 punti. Anche il mercato di gennaio dipenderà dall’andamento delle prossime 6 partite. Il calendario prevederà sfide molto complicate
Il Frosinone colleziona il quarto pareggio di fila e mostra ulteriori segnali di crescita soprattutto sul piano del carattere e della solidità. Ma la squadra fatica a concretizzare: le punte non segnano da 900′, troppa imprecisione (solo 1 tiro nello specchio). La sosta dovrà servire per trovare soluzioni offensive necessarie per tornare alla vittoria e muovere una classifica che relega i giallazzurri all’ultimo posto
L’anticipo di venerdì sera in casa va oltre l’accesa rivalità: è una gara delicata per la classifica di entrambe. Greco vuole dare continuità agli ultimi risultati per risalire la china; Dionisi, dopo l’inatteso ko col Cittadella, cerca il riscatto per restare a contatto con i primissimi posti. La serata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne
Con gli esoneri di Bisoli e Valente (sostituiti da Mandelli e Zaffaroni) sono 6 gli avvicendamenti. Cittadella, Cremonese e Frosinone hanno avuto segnali di ripresa ma per raggiungere i rispettivi obiettivi devono accelerare. Anche la Sampdoria finora non ha innescato il turbo malgrado Sottil sia subentrato a Pirlo dopo 3 giornate
Domenica pomeriggio sfida al “Ceravolo” col Catanzaro: Greco cerca continuità e la prima vittoria della sua gestione per muovere la classifica che relega i giallazzurri all’ultimo posto. I calabresi del grande ex Brighenti (142 presenze in Ciociaria) puntano al sesto risultato utile di fila ed in casa corrono. Il tecnico Caserta avvisa: “Guai a sottovalutare gli avversari, la graduatoria non conta”
Dopo i 2 pareggi di fila, la squadra di Greco sembra aver intrapreso la via della guarigione. Tuttavia urge intervenire sulla gestione della partita: troppi 9 punti persi in situazione di vantaggio e 10 gol subiti nell’ultima mezz’ora. Il neo tecnico deve lavorare sui pericolosi cali di concentrazione dei giallazzurri
Mercoledì nel turno infrasettimanale in casa del Sudtirol la squadra giallazzurra deve dare continuità al pari col Pisa e confermare la svolta arrivata dopo il cambio del tecnico. Servono punti pesanti nelle 2 trasferte di fila (domenica si vola a Catanzaro) per muovere una classifica pericolosa. Ma attenti agli altoatesini che cercheranno di riscattare i 2 ko di fila