Rientra la crisi nel Comune di Ceccano. I numeri per il sindaco Roberto Caligiore restano stretti. Mercoledì il banco di prova del Consiglio Comunale con le variazioni di Bilancio.
Liburdi
L’incontro tra l’ambasciatore del sindaco Roberto Caligiore ed i tre dissidenti. Si è concluso con una sola richiesta, non negoziabile. Alla quale rispondere entro le 19.30 di questa sera: in Consiglio Comunale
Salta la seduta di Consiglio Comunale a Ceccano. È andata deserta per la mancanza del numero legale. La maggioranza non ha i numeri. Sabato si ripara con la “seconda convocazione”. Un segnale per l’amministrazione Caligiore
Le cronache dalla Contea. Il gruppo dei dissidenti (e noi lo avevamo detto da tempo). Lo strano straniero. Il do ut des tra Comune e Provincia che spiazza il senatore…
Alla fine Ceccano riesce a realizzare il rimpasto in giunta. Sodani è il vice sindaco (e noi l’avevamo detto). Passa il Lodo Ruspandini. Il sindaco prende a pugni la scrivania e rompe la tastiera del Pc. L’articolo a doppio taglio. Gli amori che non finiscono.
Dalla fumata nera al documento con 7 firme che potrebbe risolvere la crisi a Ceccano. Alessandro Savoni verso l’assessorato. La mediazione di Ruspandini. Il documento per ricandidare Caligiore ancora senza firme. Perché Gizzi è intoccabile. E perché il neo assessore deve subito iniziare a mediare
La spaccatura si è consumata (e noi lo avevamo detto): a Ceccano nasce un nuovo gruppo consiliare. Che indebolisce politicamente la posizione del sindaco. Alle provinciali il candidato di area sarà Maura di Giuliano di Roma: un modo per riaffermare chi prende le scelte politiche. Stella e Del Brocco sorpresi da Zambardino: prove di coalizione?
Oggi sono sette mesi che Massimo Ruspandini è salito in Senato. E da sette mesi Ceccano non riesce a trovare un vice sindaco da nominare al suo posto. I gruppi si scontrano. E lui in Senato incassa la legge sui seggiolini in auto. Per lasciarli a logorarsi? Intanto, Liburdi e Tiberia