Nel settembre 2020 la sconfitta contro il centrodestra di Caligiore. Ora il mancato sindaco di Ceccano vuole voltare pagina. È attratto dal movimento di Pizzutelli, ma sta per incontrare il segretario cittadino del Pd Conti. Deciderà se restare civico o diventare a tutti gli effetti di centrosinistra. Intanto, però, non si sente considerato da Il Coraggio di Cambiare
Marco Corsi
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Marco Corsi o puoi effettuare una ricerca sul sito per Marco Corsi.
Chi vota chi nella quinta città più popolosa della Ciociaria. Non schiera alcun aspirante consigliere alle prossime Elezioni provinciali. Per scelta strategica. Ecco come si divideranno le forze
All’inaugurazione del circolo del Pd Ceccano, nel ricordo del militante dem e già segretario del Pci Roberto Giannetti, presenti i big del Partito e quasi tutto il resto del centrosinistra da riunificare. Si è messo un punto alle polemiche per cominciare daccapo. Ma non sono mancati i puntini sulle i
A tu per tu con il segretario del Psi Ceccano, che dice di non avere pregiudizi verso alcun ricostruttore del centrosinistra. Dall’ex sindaco, però, un appello alla piena rappacificazione: «Cerchiamo di costruire qualcosa di serio per non regalare di nuovo la città al centrodestra»
Il Consiglio comunale di Ceccano, coi voti della maggioranza, ha approvato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale volto a ripianare un disavanzo di otto milioni di euro creato tra il 2008 e il 2019: ovvero dalle amministrazioni sia di centrosinistra che di centrodestra. Niente “tana libera tutti” però: uno scaricabarile di responsabilità
Dall’esecutivo di Ceccano un primo bilancio del secondo mandato del sindaco di FdI: 270 delibere di Giunta, 10 sedute di Consiglio comunale e le opere realizzate in un anno. In conclusione, però, anche l’analisi politica di Caligiore: «Stiamo dimostrando come si lavora bene per la comunità con un centrodestra unito», proposto come modello in Ciociaria. Con tanto di controverso attacco al Pd
A Ceccano il 14 ottobre segna una doppia ricorrenza per il sindaco di Fratelli d’Italia: reinsediatosi a un anno esatto dalla sua caduta e da 365 giorni in carica per il secondo mandato. A tracciare un bilancio, però, non è lui bensì “Il Coraggio di cambiare” degli oppositori Piroli e Querqui: il coordinamento di centrosinistra, ormai pronto all’allargamento
I consiglieri di centrosinistra, “amici dei talebani” secondo il Fratello d’Italia Daniele Massa, lasciano deliberatamente la sala consiliare durante le votazioni per l’avallo del rendiconto 2020 e della procedura anti-dissesto. Il centrodestra di Caligiore, che non si offende se lo chiamano “fascista”, se li approva da sé e li difende a spada tratta. Prima dell’ironico applauso finale della maggioranza, le reciproche accuse di irresponsabilità
Il Pd di Giulio Conti tira dritto tra le contestazioni ed è pronto al dialogo con tutte le altre forze politiche. Emanuela Piroli ed Emiliano Di Pofi dicono che Il Coraggio di Cambiare e il Psi ci stanno. Marco Corsi e Nuova Vita, rappresentata da Mariangela De Santis, preferiscono invece restare ancora alla finestra a seguire l’evolversi della situazione
La Corte dei Conti ha accertato irregolarità nella gestione finanziaria del Comune di Ceccano. Il sindaco Caligiore esclude categoricamente il dissesto. L’opposizione lo attacca. Ma è anche colpa di “quelli di prima”. Lo dice la sezione regionale di controllo
La riunione del Pd per preparare il congresso di Ceccano. Ancora troppe divisioni. La ricetta di Fantini
I lavori in Piazza 25 Luglio. Ed i colpi di spillo tra maggioranza ed opposizione. Mentre i gazebo si apprestano a ricevere i regolamenti. Ma ormai ognuno si è attrezzato
Tutto quello che c’è da sapere sul Consiglio Comunale dell’altro giorno. Come vanno letti gli interventi. E cosa c’è dietro.
Il sottile lavoro di mediazione di Angelo Pizzutelli a Ceccano. Le diverse sensibilità del Pd tornano a partecipare alle riunioni. Ora si accelera per ridurre al minimo il tempo di commissariamento. Le interpretazioni maliziose
Il consiglio comunale di ieri a Ceccano. I dettagli. E come si leggono le varie dichiarazioni. Lame affilate tra maggioranza ed opposizione Attaccata sulla gestione di Rifiuti e Assunzioni della Regione di centrosinistra
I casi di Torrice e Ceccano come specchio di una politica che cerca il consenso ad ogni costo. Fino a richiamare la prefettura affinché non dimentichi di dare una tranquillizzante carezza della sera ai cittadini elettori.
Dopo un preambolo sul caso Acea, il consiglio comunale di Ceccano diventa un ring ideologico di quarta categoria per fare una hit degli orrori dell’uomo. Con tanti saluti al buon gusto.
L’assessore alla Cultura di Ceccano posta le sue considerazioni dopo la bufera sul suo endorsement ai complottisti di QAnon. Ne chiedono la testa. E a chi lo vorrebbe fuori dal team Caligiore contrappone bordate. E benaltrismo moralista.
La sottile manovra dell’ex sindaco Antonio Ciotoli. Elogia la Regione per la bonifica ma in realtà si prepara a colpire un bilancio che rischia di perdere le grandi occasioni del recovery. Il tema Ambiente è un nervo scoperto. A Ceccano come a Patrica. Ma si sta facendo molto rumore. In realtà chi ha il potere di agire non lo sta facendo
Conosce il terreno, conosce gli uomini: ad Angelo Pizzutelli il Pd chiede di ricostruire l’unità del Pd a Ceccano. Ma anche di riallacciare i fili del dialogo con gli alleati. Interrotti in malo modo alle ultime elezioni