Notizie varie ed avariate, pettegolezzi ed amenità dal mondo di quelli che… pesano. E a chi tocca nun s’ingrugna
Maria Spilabotte
Il segretario nazionale farà lui le liste nel caso di consultazioni alla Camera e al Senato. I congressi provinciali gli servono per disegnare un partito a sua immagine e somiglianza. Il ruolo di Luca Fantini e le opzioni Mauro Buschini e Sara Battisti. Infine, le comunali a Ceccano e la mossa del leader di Pensare Democratico.
Il congresso del partito è bloccato su una… candidatura unitaria (Luca Fantini). Riemergono le critiche al presidente dell’Asi, il quale però pesa di più perché vince ad ogni tipo di elezione e ha dalla sua una maggioranza schiacciante.
Il 4 marzo 2018 Pd e Forza Italia venivano sonoramente sconfitti anche in Ciociaria. Fu il trionfo di Cinque Stelle, Lega e Fratelli d’Italia. Ma in due anni gli equilibri sono mutati ancora. Soprattutto però 24 mesi fa iniziava la scalata di Nicola Zingaretti.
A pochi mesi dalla scissione il leader di Italia Viva, in caso di elezioni anticipate, cercherà il patto di ferro con Zingaretti. E in provincia di Frosinone Spilabotte, Calcagni e Caperna torneranno al tavolo con Buschini, Battisti e Pompeo. In realtà la strada maestra sarebbe quella di ricostruire il centrosinistra, davanti ad una destra litigiosa a livello locale ma granitica sul piano nazionale.
Cala il sipario sulla Leopolda 10. Con assenze clamorose. E presenze inattese. Chi c’era e chi no. Quelli che stanno in bilico. In attesa di capire gli spazi. Il caso del capogruppo Dem in provincia di Frosinone. E di Luigi Vittori
La tre giorni del Pd, la preprazione della manifestazione della Lega e la decima edizione della Leopolda. Per fortuna che ci sono le accelerazioni nazionali, perché in provincia di Frosinone la politica e i partiti si sono davvero eclissati.
Il segretario non nasconde le preoccupazioni dopo la scissione di Matteo Renzi, che punta il dito contro i capi delle correnti. In Ciociaria il congresso provinciale può rappresentare un’occasione. Intanto Stefania Martini, presidente del circolo frusinate, ricorda che lei non fa parte di Pensare Democratico.