Michelina Bevilacqua

La Lega si riunisce, il capogruppo diserta

La riunione dei quadri della Lega a Cassino. Ancora una volta la distanza siderale con il capogruppo. Che diserta l’incontro. Le mosse di Evangelista. E quelle di D’Alessandro. Che muove i fili da dietro le linee

Il mistero della nomina leghista a Michelina

La chat della Lega Provinciale si infiamma ancora una volta. Nicola Ottaviani vuole sapere chi abbia attribuito a Michelina Bevilacqua la delega per la quale lei lo ringrazia. La giravolta sul Coordinatore di Cassino. E l’imminente arrivo di Carmine Di Mambro

Nella Lega di… Corsi: ora sono 5 i sindaci del Carroccio

Anche il sindaco di Sgurgola Antonio Corsi aderisce alla Lega. Un’operazione firmata dal coordinatore provinciale Ottaviani. Alle spalle del quale si muove una task force con Zicchieri e Carnevale che conduce una moral suasion, portabdo verso il carroccio l’ala moderata rimasta senza riferimenti politici

Feccia che silenzia e Lega che non trova la quadra

Il clamoroso caso sollevato in Consiglio da Enzo Salera sembra aver chiuso la bocca ad un’opposizione di solito loquacissima. Ma è un silenzio strategico. Lo aspettano al varco. Mentre Ciacciarelli apre il reclutamento del Carroccio sotto l’abazia. Ma senza i leghisti locali.

Calumet, asce di guerra e impronte digitali sugli atti

La Cassino che ribolle fra politica e governo cittadino: Maccaro fa pace con la segretaria ma lancia ruvidi segnali di orgoglio a Salera. Ed Evangelista che chiede un regolamento sui beni confiscati alle male sventolando un’iniziativa del team D’Alessandro. E accentuando la ‘latitanza’ di Abbruzzese.

Piccole grane crescono: ora c’è quella di Luigi Maccaro

L’assessore ai Servizi Sociali va allo scontro durissimo con la segretaria-dirigente e trova un alleato inaspettato in Franco Evangelista. Ma la sua pare più una battaglia di affermazione politica che una questione di merito tecnico. Con Salera metà pompiere e metà partigiano.

Il “caso feccia” resuscita la chat dei Magnifici sei

Nodo al fazzoletto delle opposizioni di Cassino sulle pesantissime accuse di Enzo Salera in Consiglio. Al vaglio un contrattacco per chiedere con chi ce l’avesse il sindaco quando ha parlato di ‘feccia’ e di ‘mani sugli appalti’. E se ha davvero allertato ‘chi di dovere’.

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