Stesso Partito, stesso Gruppo consiliare, stessa carta intestata per due lettere. Che dicono l’esatto opposto. Una contesta le recenti nomine della Lega a Cassino. E l’altra invece le appoggia
Michelina Bevilacqua
La Lega non considera l’ultimatum lanciato dai Consiglieri comunali di Cassino. E cala un nuovo Segretario cittadino. Evangelista: “Noi non lo riconosciamo”
Il sindaco incontra le opposizioni. Che avevano detto di voler collaborare. Ma le vede tutte e insieme. Depotenziando il significato politico di un incontro con la sola ala più agguerrita. Intanto i numeri sul Covid accendono le polemiche.
Conferenza stampa dell’opposizione che fa capo all’ex sindaco. Per giudicare l’amministrazione. E per invitarla all’inclusione amministrativa. Offrendo alla maggioranza l’esperienza di Evangelista
Anche il sindaco di Sgurgola Antonio Corsi aderisce alla Lega. Un’operazione firmata dal coordinatore provinciale Ottaviani. Alle spalle del quale si muove una task force con Zicchieri e Carnevale che conduce una moral suasion, portabdo verso il carroccio l’ala moderata rimasta senza riferimenti politici
Le reazioni al nuovo ingresso nella Lega annunciato venerdì. Il capogruppo in Consiglio Comunale si dimette in Aula giovedì. Ed i Giovani minacciano di lasciare la Lega “che sbanda a sinistra”
Il consigliere regionale del Carroccio Ciacciarelli suona la sveglia ma a Cassino risponde solo l’ex petrarconiana pro tempore. Mentre i leghisti ‘official’ Evangelista e Bevilacqua la ignorano.
Il clamoroso caso sollevato in Consiglio da Enzo Salera sembra aver chiuso la bocca ad un’opposizione di solito loquacissima. Ma è un silenzio strategico. Lo aspettano al varco. Mentre Ciacciarelli apre il reclutamento del Carroccio sotto l’abazia. Ma senza i leghisti locali.
Il leader di Cambiamo è ormai presente anche quando è assente. Ed è sospettato non solo di un patto di non belligeranza con Enzo Salera, ma anche di essere il grimaldello nella compattezza del centrodestra cassinate.
Il Partito Democratico è in letargo. Ne approfittano le nuove realtà Pop e Demos. Puntando ai suoi elettori stanchi di aspettare ma anche a daltri mondi. Creando anche qualche imbarazzo al sindaco
La Cassino che ribolle fra politica e governo cittadino: Maccaro fa pace con la segretaria ma lancia ruvidi segnali di orgoglio a Salera. Ed Evangelista che chiede un regolamento sui beni confiscati alle male sventolando un’iniziativa del team D’Alessandro. E accentuando la ‘latitanza’ di Abbruzzese.
L’assessore ai Servizi Sociali va allo scontro durissimo con la segretaria-dirigente e trova un alleato inaspettato in Franco Evangelista. Ma la sua pare più una battaglia di affermazione politica che una questione di merito tecnico. Con Salera metà pompiere e metà partigiano.
Michelina Bevilacqua viene a sapere del blitz del capitano a Frosinone da un post di Ciacciarelli e va a fuoco. Idem il capogruppo Franco Evangelista. Ma lei minaccia di andare via
Nodo al fazzoletto delle opposizioni di Cassino sulle pesantissime accuse di Enzo Salera in Consiglio. Al vaglio un contrattacco per chiedere con chi ce l’avesse il sindaco quando ha parlato di ‘feccia’ e di ‘mani sugli appalti’. E se ha davvero allertato ‘chi di dovere’.
Clima rovente all’ombra dell’abazia. Con Evangelista e Bevilacqua che accusano Chiara Delli Colli di essere assente. E Maccaro di essere troppo presente. In realtà il segnale è politico. Per la maggioranza ma anche per l’opposizione e per Abbruzzese
Dopo ventiquattrore detonano le accuse di Enzo Salera. Arrivano le repliche. Ma ancora una volta le opposizioni si dividono. Chi firma una nota indignata, chi non firma. E chi, come Petrarcone, firma dopo aver condiviso lo sdegno.
Il sindaco di Cassino chiude il 2020 con il botto e lo fa in Consiglio. Dove denuncia pressioni su consiglieri di maggioranza affinché creino un gruppo autonomo per mettere mano sugli appalti. Opposizioni mute, tranne Petrarcone, che la macchina del fango l’ha conosciuta sulla sua pelle.
Cassino senza più parlamentari in futuro: la lotta contro la soppressione del collegio elettorale mette d’accordo Bevilacqua ed Evangelista e spinge Daniele Longo a chiedere un’assise. Ma Enzo Salera batte la pista dei problemi locali e liquida: “Ci dovevate pensare prima”.
A Cassino tutti contro tutti. Singoli Partiti e grandi blocchi, civici e formazioni sciolte sembrano soffrire tutti dello stesso male. L’individualismo
Lega cassinate a doppio binario. Continua la divisione di intenti tra i due Consiglieri Comunali. Uniti a corrente alternata: per colpire Mario Abbruzzese