L’anticipo di venerdì sera in casa va oltre l’accesa rivalità: è una gara delicata per la classifica di entrambe. Greco vuole dare continuità agli ultimi risultati per risalire la china; Dionisi, dopo l’inatteso ko col Cittadella, cerca il riscatto per restare a contatto con i primissimi posti. La serata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne
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La squadra giallazzurra conferma i progressi però manca uno step fondamentale: ritrovare la via del gol. La difesa concede pochissimo, funziona il centrocampo-baby. Venerdì col Palermo per muovere la classifica
L’attaccante di proprietà del club giallazzurro potrebbe essere riscattato dal Brescia entro il 15 giugno. Ma Sampdoria e Palermo lo corteggiano e lui tentenna. La società ciociara aspetta alla finestra ed in ogni caso capitalizzerà. Ma non è da escludere una permanenza in Ciociaria del centravanti che in Serie B è in grado di fare la differenza
Il difensore non resterà al Frosinone dopo una stagione da assoluto protagonista e la conquista della Serie A. Rientrerà a Lecce per fine prestito ma è ad un passo dal Palermo dove il club rosanero vuole affidargli le redini della squadra per puntare al ritorno nel massimo campionato. Per il centrale un’altra grande sfida e la possibilità di centrare la settima promozione (terza di fila).
La partita di Palermo non ha consegnato la settima vittoria di fila ma 1 punto pesante che mantiene invariato il vantaggio sulle inseguitrici. Il Frosinone ha confermato personalità e voglia di vincere fino all’ultimo minuto secondo la regola-Grosso. Inoltre ha lottato senza paura davanti ai 30 mila del “Barbera” dimostrando di essere prima non a caso
Il Pagellone di Palermo-Frosinone 1-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
La capolista di scena a Palermo per vincere ancora e continuare la corsa verso la Serie A. Corini e Grosso smorzano il clima di tensione dovuto ai playoff del 2018: “Non pensiamo al passato”. I canarini senza Lucioni, Lulic, Bocic e Bidaoui. Pronti Szyminski e Rohden. Tra i rosanero assenti Segre, Mateju, Elia, Stulac e Bettella. Tentazione-Tutino dal 1’
La squadra rosanero è una “monarchia” con soli 7 giocatori a segno e Brunori a farla da padrone. Al contrario la formazione ciociara è una sorta di “repubblica”: ben 13 elementi in rete, record per il campionato. Grosso inoltre può contare su una panchina d’oro
Al “Barbera” i rosanero hanno battuto in serie Genoa, Parma, Cagliari, Bari e Reggina. Sabato sognano di superare la capolista per riscattare il ko dell’andata e quello della finale playoff del 2018. Ma la squadra giallazzurra non si farà trovare impreparata e punta alla settima vittoria di fila. “Lo stadio sarà caldo ma in campo saremo noi contro di loro”, ha detto Grosso.
Malgrado manchi più di una settimana dal fischio d’inizio, tiene già banco la partita tra rosanero e giallazzurri. I tifosi siciliani sono mobilitati e sognano la rivincita della discussa finale playoff del 2018. In poche ore venduti oltre 2.300 tagliandi, la gara attenzionata dall’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive
Il Pagellone di Frosinone-Palermo 1-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara
[LA VIGILIA] Sabato (ore 14) allo “Stirpe” tornerà la sentitissima sfida tra ciociari e siciliani. Per tanti tifosi è una partita lunga oltre 4 anni ma ora può avere un nuovo calcio d’inizio. Recupera Kone, ballottaggi Ciervo-Insigne e Moro-Mulattieri. Verso la conferma l’undici rosanero che ha battuto il Genoa. Annunciati 8.000 spettatori di cui 570 ospiti
Sabato allo “Stirpe” le 2 squadre si ritrovano dopo oltre 4 anni dalla finale playoff ma è passata tanta acqua sotto i ponti. Le scorie comunque sono rimaste tra i tifosi mentre solo 3 i reduci (Crivello, Szyminski ed Accardi) della sfida. Tanti altri invece i motivi d’interesse di una gara che si preannuncia molto tirata e ricca di contenuti tecnici
La sconfitta di Cittadella deve essere d’insegnamento per il futuro. Malgrado un’altra buona prova, la squadra ha commesso troppi errori in zona gol e qualche disattenzione che in un campionato così difficile può diventare fatale. Hanno pesato le assenze, sabato l’attesa sfida contro il Palermo