Claudio Fazzone mostra i muscoli a Forza Italia. Circa 600 amministratori ieri sera a Fondi per mettere un’opzione sulla segreteria nazionale di Forza Italia. Chi c’era. E cosa faranno
Palombo
Le percentuali nazionali sono merito esclusivo di Matteo Salvini. Sul territorio invece in tanti sono andati via (tra i quali Forte, Savo, Palombo), altri non entrano (Piacentini, Mastrangeli, Tagliaferri), altri ancora sono stati messi ai margini (Amata, Patrizi). E in diversi non vogliono più entrare. Ma così il Carroccio è condannato all’irrilevanza in provincia di Frosinone.
Nella Spoon River del centrodestra di Cassino si alza ora la voce dell’ex sindaco Carlo Maria D’Alessandro. Che commenta le confessioni di chi ora ha ammesso di avere avuto l’ordine di buttarlo giù
Rompe il silenzio l’ex coordinatore della Lega Carmelo Palombo. Per raccontare la sua verità. «Zicchieri mi ordinò di far cadere l’amministrazione di centrodestra a Cassino»
Lega Cassino, l’ex capogruppo Marsella difende le sue scelte. «Il deputato definiva Abbruzzese un “cadavere politico”. Ci ordinò di firmare le dimissioni e far cadere D’Alessandro. Noi ci attenemmo alle sue disposizioni»
In Ciociaria il Carroccio alle europee è andato oltre il 40%, ma non ha finora eletto alcun sindaco. Nel capoluogo da una parte c’è il gruppo consiliare che fa riferimento a Domenico Fagiolo e Carmine Tucci, dall’altra quello del sindaco Nicola Ottaviani. La mediazione obbligata di Francesco Zicchieri
La lettura delle preferenze riserva molte sorprese. La conta interna alla Lega. Il travaso di Forza Italia ed il regolamento dei conti con Tajani. Ceccano seconda in Italia. M5S davanti al Pd
I risultati delle comunali nei due centri più grandi determineranno vincitori e vinti: Mario Abbruzzese, Giuseppe Golini Petrarcone, Enzo Salera, Simone Cretaro, Marco Bussagli. Ma soprattutto Pd, Forza Italia, Cinque Stelle. E la Lega, principalmente la Lega.
Il coordinatore regionale della Lega a Cassino. E racconta una versione opposta della crisi. “Fu tutta colpa di Palombo”. E poi l’ossessione per il blog: “Faremo un’interrogazione parlamentare”. Il totoballottaggio
Giuseppe Golini Petrarcone alla quinta candidatura a sindaco: c’era già ai tempi di Marzi, Cerroni, Cittadini e Di Stefano. Ancora una volta il Pd è spaccato e rischia di vanificare il vantaggio dello scioglimento anticipato del Consiglio.
Le rivelazioni di Mimmo Fagiolo su quello che sta accadendo nella Lega. Lo scontro con Ottaviani. Il rapporto privilegiato con Zicchieri. la sua verità sulla caduta di cassino. E sulla candidatura di Abbruzzese. Ma anche sul confino di Palombo e Forte. E tanto altro ancora
Le rumorose dimissioni di Carmelo Palombo da Coordinatore Provinciale della Lega. Le accuse agli onorevoli Zicchieri e Gerardi. I nomi di chi gli ordinò di far cadere D’Alessandro. E di chi ha mandato in tilt le trattative.
Durigon e Zicchieri analizzano la situazione della Lega in provincia. Possibile il commissariamento della Federazione. Ma Palombo potrebbe dimettersi prima. Ottaviani sostiene Salvini sui conti di Roma
Una parte del gruppo storico della Lega di Cassino scende dal Carroccio. Chiede un passaggio al Polo Civico di Pizzutelli e Malafronte per proseguire la corsa elettorale. Monticchio con Abbruzzese. Da Salera si rivede Grieco
Scontro con il coltello tra i denti nella Lega. A Cassino aspettano il Regionale Francesco Zicchieri. Scaricabarile sui candidati bruciati. Abbruzzese ai suoi: “O uniti o se la vedano loro”
La Lega a Cassino rischia di esplodere. E far saltare l’unità del Centrodestra alle prossime elezioni. Scende in campo il vice capogruppo a Montecitorio. “Gravi errori locali”. “Volete candidarvi soli? Fatelo ma…” Le tre opzioni in campo. Abbruzzese intanto…
Mario Abbruzzese sapeva da oltre un mese che la candidatura a sindaco di Cassino poteva essere la sua. Ma ha fatto finta di niente. Con una strategia ben precisa. Che è stata vincente. Ecco quale.
Gli spostamenti dei pezzi da Novanta in Fratelli d’Italia è conseguenza della strategia innescata da Mario Abbruzzese. Che ha disintegrato la Lega. Preso il controllo del Centrodestra. Chi è contro di lui si è schierato dove lui ora non può arrivare. Ma solo per ora.
Caos nel centrosinistra. L’ex segretario Pd Marino Fardelli non appoggerà il candidato indicato dalle primarie. Voterà Petrarcone. Il documento degli iscritti al Pd. La Lega processa Palombo.
I Partiti fanno i conti con la difficoltà a trovare candidati da mettere in lista. Il centrodestra riuscirà a schierare 4 liste. In fuga gli ‘storici’ della Lega. Trasfusione da ‘2024’. Ok Forza Italia e FdI. Lista Udc da fare. Con Salera anche Di Zazzo e Trotta