L’incontro che doveva mettere fine al dualismo Abbatecola – Picano finisce in un buco nell’acqua. Peggio ancora nella Lega: Durigon salta l’incontro con i Consiglieri e li lascia alla Gerardi. Così non deve impicciarsi. A dividere è sempre lui: l’imprescindibile Abbruzzese.
Paolo Pulciani
La mappa per comprendere Fratelli d’Italia. Perché non è un Partito conservatore ma di Destra. Il fenomeno Ciociaria. Che non è replicabile. Dove va Giorgia Meloni
Luca Di Stefano non si presenta al tavolo del centrodestra e lancia un messaggio su Facebook. Lino Caschera fa altrettanto. Non vuole legittimare Vittorio Di Carlo. La Lega è in frantumi. Disegnato l’identikit del candidato sindaco: non può essere De Donatis. Forse.
Sullo scenario politico di Sora fa irruzione Cambiamo. Mario Abbruzzese reclama la convocazione al tavolo che indicherà il candidato sindaco del Centrodestra. E sostiene la ricandidatura di De Donatis. A rappresentare il Partito ci sarebbe l’assessore Di Ruscio. Il ruolo della Lega
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Il centrodestra si conta. Dividendosi in due cene: organizzate nello stesso momento ma in posti diversi. Da un lato i rappresentanti dei Partiti. Dall’altra gli amministratori di quegli stessi Partiti. Allo sbando in una guerra tra bande
La Lega raddoppia a Sora: Ciacciarelli annuncia il tesseramento del consigliere Caschera. E azzera il dibattito sulla candidatura a sindaco. Zero certezze su Luca Di Stefano e rivendica per il Carroccio il diritto di coordinare la trattativa. Bruni (FdI) fa capire che non c’è spazio per un De Donatis bis
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Il consigliere anagnino di FdI spunta la nomina a vicesegretario provinciale. Nemmeno il teempo del brindisi e scopre di non essere solo. La promozione è da dividere. Con Alessia Savo. Lui però punta in alto. Verso la Pisana con il traino di un Partito in ascesa.
Le elezioni di Pontecorvo innescano un nuovo violento fronte interno a Fratelli d’Italia. Ruspandini nel mirino. Foglietta mette il like alla notizia della rottura. A Pulciani la richiesta di commissariamento del circolo. Santopietro: “Me lo hanno garantito”. Anche nelle file della Lega si sta discutendo.
Il vice coordinatore regionale di Fratelli d’Italia spiega un Partito esploso in poco tempo. Passando dal 2% al 18%. “È la nostra proposta politica, la nostra coerenza, ad averci premiato”. Gli equilibri interni: “Bene la discussione, sintomo di salute in un Partito vero”
L’elezione di Luca Fantini segretario del Pd è un’eccezione, perché in Ciociaria nessuno si sogna di dare la parola ad iscritti e militanti. Nella Lega Zicchieri sostituisce un segretario all’anno (minimo), in Fratelli d’Italia Ruspandini pensa solo ai fedelissimi della prima ora. E i Cinque Stelle non vanno neppure più in streaming.
Anche nella politica ciociara comanda chi esterna meno: Francesco Scalia veniva soprannominato il “muto”. Ora per quell’appellativo è in corsa Mauro Buschini. E Luca Fantini è sulla buona strada.
I capi veri non hanno bisogno di parole: Massimo Ruspandini, Nicola Ottaviani, Claudio Durigon. E nei Cinque Stelle…
Finisce con fettuccine, bistecca ed un documento per tentare una mediazione. Lo ha deciso il Direttivo provinciale di FdI a cui non hanno partecipato tutti gli uomini di Ruspandini. Il segretario Pulciani è deciso a non mollare. Ora che a difenderlo ci sono quelli che fino a pochi giorni fa lo attaccavano.
Si fa largo l’ipotesi di un Direttorio nel quale inserire il coordinatore Paolo Pulciani per affiancarlo nella conduzione di Fratelli d’Italia. Il Partito è lievitato. E tra le tante nuove sensibilità c’è chi non si sente abbastanza coinvolto. Non è una bocciatura.
Francesco Zicchieri ricompone il mosaico. A Sora incontra Luca Di Stefano. E ricostruisce i complotti e le trappole con le quali pilotare la candidatura a sindaco. L’offerta della carica da vice coordinatore. Con cui bloccare Di Stefano. La video chat per chiederne la testa. E poi…
Gli Stati generali di FdI calano l’asso della responsabilità civica e tengono in piedi la maggioranza di De Donatis a Sora. In tre ore di summit dribblano la crisi al buio. E sventano il ‘trappolone’ di essere additati come responsabili della stessa.
Il Vice Coordinatore regionale di FI a tutto campo su politica nazionale e nodi locali. Dai ‘comparaggi’ della destra a Palazzo Iacobucci al duopolio Tajani-Fazzone. E ne esce con un inedito profilo
La città divisa fra l’emergenza e il ‘laboratorio’ notturno per decidere come si andrà alle urne. I nodi Lega e FdI, le voci e gli scenari. Tutto di notte, tutto on line.
L’aperitivo di capodanno si trasforma in un vertice del centrodestra ad Alatri. Presenti tutti i big. E si è parlato delle Comunali. “Trasferiamo qui il modello vincente di Ceccano”. Il colpo di Iannarilli.