A livello nazionale nasce Italia al Centro, su iniziativa di Matteo Renzi e Giovanni Toti. L’idea è quella di liste civiche unitarie alle amministrative. Chi sosterranno: Ottaviani o Vicano? Poi c’è il patto federativo tra Azione e +Europa, che nel capoluogo sta con Schietroma. Tante situazioni da risolvere
Paolo Romani
Romani, Quagliariello e Berutti si avvicinano al Governo e aprono un varco. Il partito continua ad ondeggiare tra Salvini e Conte, nei territori molti guardano anche a Meloni e Renzi. Nel Lazio e in Ciociaria Fazzone e Quadrini tengono botta. Ma tocca a Tajani dare un segnale.
Tradimenti politici, nuovi “amori”, gente che rientra dalla finestra dopo essere stata cacciata dalla porta. Ex fedelissimi che diventano… responsabili. Ma soprattutto: porte girevoli per tutti. Quello che è successo negli “azzurri” negli ultimi anni. Anche in Ciociaria.
Gaetano Quagliariello nega di essere tra i Responsabili pronti a sostenere il governo Conte al posto delle truppe renziane. In transatlantico è caccia al senatore che potrebbe fare da supporto strategico al Governo
Si sta costituendo la pattuglia dei “Democratici”: useranno il gruppo dell’Udc, Paolo Romani e Gaetano Quagliariello i registi dell’operazione. Andranno in soccorso del premier ma pure di Pd, Leu e Cinque Stelle. La tradizione dei “responsabili” si rinnova. All’inizio furono Razzi e Scilipoti.
Conte sonda una pattuglia di responsabili e studia come sottrarre parlamentari a Renzi. L’ex Rottamatore vuole mandare a casa il premier. I Cinque Stelle non parlano più, per il Pd non c’è alternativa a questa maggioranza. Si va avanti fino al prossimo scontro, quando però non cambierà nulla.
La clamorosa operazione rivelata nei dettagli dal Corriere della Sera. Era già pronto un gruppo di Responsabili per sostituire i voti di Italia Viva nel caso di crisi di Governo sulla prescrizione. Poi il dietrofront, ma rimane l’allerta. Il ruolo di Renata Polverini.