La soluzione per l’ospedale di Anagni. La legge non consente di riaprirlo: bacino troppo piccolo. Ma la gente deve avere un presidio di Salute. La proposta: una postazione con i medici ed i rianimatori del 118. Con tanto di elicottero fisso. E lo scontro si fa politico.
Pilozzi
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Pilozzi o puoi effettuare una ricerca sul sito per Pilozzi.
Scalia, Spilabotte, Pilozzi, Abbruzzese, Fardelli, Bianchi: un anno fa perdevano i loro ruoli politici, travolti dall’onda gialloverde. Adesso stanno preparando il grande ritorno sulla scena che conta. Ecco come.
L’attuale segretario potrebbe ancora una volta rappresentare un elemento di bilanciamento. Ma soltanto dopo l’esito delle primarie del 3 marzo si capirà la vera fisionomia del partito. Fino alla prova del nove delle europee
Le ipotesi sono diverse: da Sarah Grieco ad Enrico Pittiglio, da Nazzareno Pilozzi ad Alessio Gentile. Bisogna rilanciare il partito, ma prima occorrerà aspettare l’esito del duello tra Nicola Zingaretti e Maurizio Martina
Il leader di Pensare Democratico Francesco De Angelis ha dato il via ad una massiccia mobilitazione. Dopo l’adesione di Domenico Alfieri si attende quella di Nazzareno Pilozzi. Poi ci sono le divisioni della componente renziana. Il riferimento al protagonismo dei territori nella formazione delle liste
Il segretario provinciale reggente del Pd Domenico Alfieri aderisce alla componente di Francesco De Angelis. Lo scontro dei giorni scorsi con Pilozzi. L’annuncio in tv A Porte Aperte
La lunga ed elefantiaca stagione congressuale del Partito è iniziata. Mentre il Paese va in tutt’altra direzione e con tempi rapidissimi. La vera incognita però è rappresentata dalle intenzione dell’ex rottamatore: che succede se fa un altro Partito? A cosa servirebbero le vittorie sul territorio di De Angelis e Buschini? E chi lo seguirebbe?
IL RETROSCENA AL VELENO – La Battisti a caccia dei renziani della prima ora che intendono sostenere Claudio Mancini nella corsa alla segreteria regionale. La “provocazione” alla Calcagli e a Pilozzi. All’orizzonte c’è la guerra di successione nell’area di De Angelis. Magari con la sfida a Mauro Buschini.
Lo scontro interno al Circolo Pd di Anagni. Con la ribellione di Save Sardaro. E la conferma di Pilozzi. Sullo sfondo, un tentativo di restaurazione con i Tagliaboschi
Lega e Cinque Stelle hanno programmi differenti e si rivolgono ad elettorati diversi. Guadagnano consensi soprattutto perché Pd e Forza Italia ancora faticano ad accettare il fatto che il mondo è cambiato.
Francesco De Angelis convoca da Memmina per mercoledì la componente maggioritaria del Pd. Annuncerà l’unità ritrovata nel Partito. Totale sintonia con Bruno Astorre dopo la riunione dell’altra sera. Obiettivi comuni: per le segreterie Provinciale, Regionale e Nazionale.
La situazione politica ad Anagni. Con il Pd che ancora attende le indicazioni dalla Commissaria. Mentre il centrodestra inizia a parlare di soldi. E deve intervenire il sindaco. malumori per la fughe di notizie. Tranquilli: vale con tutti.
Retromarcia del Governo: restituiti i fondi per le periferie. A Frosinone tornano i 18 milioni (più altri 10 dei privati) con cui rifare l’area dello Scalo. Lo ha annunciato l’Anci. Corrado: Zingaretti chieda scusa. Ottaviani prudente
Nel corso di una cena, il leader della componente maggioritaria del Pd in provincia di Frosinone dice che il Congresso Provinciale deve tenersi dopo le europee. Ed indica cinque nomi.
L’area ex democristiana ridotta ad un ruolo marginale, la cementificazione dei rapporti tra Francesco De Angelis. Mauro Buschini e Sara Battisti da una parte e Nazzareno Pilozzi e Domenico Alfieri dall’altra dimostra che è cambiato tutto. Alla ribalta è tornato l’asse ex Ds-Pds, perfino ex comunista. Come dimostra la storia del commissariamento dei circoli.
Cena riservata dopo il vertice della direzione. Provinciali e congressi nel mirino: nessuno può sfilarsi. Sono stati individuati i nomi dei commissari dei circoli di Anagni, Aquino ed Acuto
Scontro in Consiglio Regionale del Lazio sulla norma con cui lo Stato ha congelato fino al 2020 i soldi con cui i Comuni avevano finanziato il rifacimento delle zone di periferia. Il Pd: ricorso alla Corte Costituzionale. Forza Italia li appoggia. La Lega dice no. Imbarazzo per Ottaviani. Che attacca solo il M5S
Dal 4 marzo è passato un mucchio di tempo, ma temi come gli sgravi fiscali per chi investe, le bonifiche ambientali e i tempi certi per le imprese restano al palo. Nonostante il massiccio ricambio di classe dirigente al Senato, alla Camera e alla Regione
L’ex deputato smonta la ricostruzione fatta nelle ore scorse dal Governo. I soldi della legge Renzi per le periferie? “Ci sono tutti ma il nuovo governo li ha spostati con un emendamento dirottandoli ai Comuni del Nord». I 28 milioni di lavori saltati a Frosinone. La soluzione? In linea con le tesi di Ottaviani
Rispetto al 2017 le differenze sono notevoli: niente siccità e nuovo piano tariffario del servizi idrico. I rifiuti di Roma possono portare un abbassamento della tariffa per i ciociari. E in parlamento non ci sono più Scalia, Spilabotte e Pilozzi ma le truppe pentaleghiste. Resiste Nicola Zingaretti, che si appresta a sfidare Matteo Renzi, un altro immortale. Ma alla rovescia.