A Frosinone la pec inviata al dottor Liguori segna il punto di ron ritorno nei rapporti tra i consiglieri dissidenti ed il sindaco Mastrangeli. FI e malpancisti lamentano di non essere messi in condizione di svolgere la loro attività. Un pretesto. Si va verso un campo largo tra forze di sinistra e destra
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Episodi inquietanti e sensazione che la città sia diventata più pericolosa. Le statistiche dicono di no ma i colpi di pistola esplosi in aria, in pieno centro, sono segnali chiari. Come la volontà di tenere tutto sotto silenzio. Altrimenti la situazione diventa imbarazzante
La relazione della Dia sul primo semestre 2020 evidenzia vecchie croci e nuove mire nel Lazio, a Latina e Frosinone. Dove la pandemia ha creato nuove permeabilità al malaffare organizzato.
Il sindaco di Gaeta presenta il nuovo assessore, blinda la sua scelta e silenzia la maggioranza. Ma non mancano i mal di pancia per la provenienza di Magliozzi. Formali e politici.
Il centrodestra non risponde agli input dell’ex sottosegretario Conte. Non vuole sostenerlo come candidato sindaco di Formia. Lui reagisce raddoppiando i point elettorali. Facendo capire che è pronto a spaccare: come tre anni fa
L’assessore alla Cultura di Ceccano posta le sue considerazioni dopo la bufera sul suo endorsement ai complottisti di QAnon. Ne chiedono la testa. E a chi lo vorrebbe fuori dal team Caligiore contrappone bordate. E benaltrismo moralista.
Per mandare a casa il sindaco Paola Villa e la sua amministrazione, Formia ha rinunciato a 2,369 milioni di euro. Quelli che avrebbero riequilibrato il Bilancio. Lo rivela la relazione che farà scattare ora lo scioglimento del Consiglio. Le accuse del sindaco.
La linea di Claudio Durigon sulla crisi di Formia. Città da Tavolo Regionale, niente primarie: roba da sinistra. E rivendica una primogenitura per la Lega: “A Formia ha rinnovatoi e selezionato la classe dirigente”
L’ultima parola sull’amministrazione comunale di Formia la pronuncerà il dirigente del Viminale Maurizio Alicandro. Il prefetto lo ha scelto come commissario ad acta sugli equilibri di bilancio mancati dall’amministrazione. Se boccia i conti cade l’amministrazione
La prospettiva di Formia per il 2021. La prima certezza è che si tornerà al voto. La seconda è che Paola Villa si ricandida a sindaco (lo ha detto lei l’altro giorno). Temeraria. Forse napoleonica. Ma certo una mossa non sciocca. Per demerito degli altri. Ecco perché
Paola Villa avvia il secondo giro di consultazioni. Sfidando tutti. La giunta è ancora in piedi. Punta sul fatto che nessuno ha voglia di andare a casa davvero
La sindaca di Formia dà il via ai nuovi incontri per risolvere la crisi e revocare le sue dimissioni. Ma potrebbe anche giocarsi il tutto per tutto prima.
A pochi giorni dal termine utile per ufficializzare le dimissioni, la sindaca di Formia fa i conti con le ‘due anime’ della crisi: quella che vorrebbe far cadere la testa e quella che detta condizioni dure. E trova anche il tempo per polemizzare con il manager Asl.
Un’intera giornata di incontri per decidere il futuro dell’amministrazione Villa. Si continua domenica. Il gruppo di Maurizio Costa è decisivo. Nelle prossime ore la riunione chiave. I tre scenari per il Consiglio di lunedì. E l’ipotesi azzeramento con rimpasto.
Consiglio comunale fiume a Ceccano, con il sindaco che cerca di far digerire alle minoranze un documento sulla Casa della Salute. Documento ‘congiunto’ ma preconfezionato dalla maggioranza. E pieno di strali contro la Pisana a trazione Pd.
A Fondi nessuna crepa nella maggioranza. Il blitz per reintegrare De Filippis fallisce. Luigi Parisella show in aula. Intanto Maschietto si studia le deleghe e si tiene la sanità.
Il ruolo assegnato alla Casa della Salute diventa movente per lo scontro fra centrosinistra e FdI. Con Ruspandini, accusato di passerelle anagnine, che punta il dito sulla Regione a trazione Pd. Seguito da Caligiore. Mentre Gizzi si concentra sulla Santità
La battaglia a colpi di ordinanze contro gli assembramenti, il centrodestra che cala l’asso della questione morale sul ‘caso firme’ e la minoranza consiliare che vuole scrivere al Prefetto per una commissione saltata.
Per l’amministrazione Caligiore esistono 2 Province di Frosinone. La Provincia inadempiente di ieri (quando Pompeo era candidato). E quella da ringraziare oggi a parità di nulla. Perché ora in Provincia si celebra la luna di miele fra Pompeo e FdI.
Muscoli in mostra sul tema Covid. Così il sindaco di Ceccano chiude tutte le scuole. Innesca la polemica. ma fa parlare di sé. Le opposizioni insorgono e chiedono una commissione. Ma non coinvolgono gli altri e bruciano l’iniziativa.