I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire, attraverso di loro e quanto hanno fatto, cosa ci attende nella giornata di mercoledì 30 novembre 2022
Renato De Sanctis
Un Consiglio che non passerà alla storia per i suoi contenuti politici. Ma per il linguaggio da osteria usato durante gli interventi. “Ma so cazzate”, “Non sono interrogazioni ma uno show”
Quella dell’altra sera è stata una delle sedute più imbarazzanti nella storia di Cassino. Per i contenuti proposti. “La prossima volta ci riuniremo per dire che vogliamo bene alla mamma”. I veri segnali politici partono via Tv
La proposta di riunire un Consiglio per chiedere una manifestazione per la Pace in Ucraina scatena una guerra politica. Per la maggioranza non c’è bisogno di dibattuto: tutti sono già d’accordo. Ma l’opposizione vuole l’Aula. Guardando ai voti del M5S
Il voto andato al M5S nelle recenti elezioni Politiche. Rappresenta il 22% ma in città non c’è chi possa intestarselo. Ci sta lavorando il leader del gruppo ‘No Acea’.
Consiglio comunale scoppiettante a Cassino. Con accuse incrociate di incoerenza e cambi di casacca. Piccoli dispetti e grandi ambizioni. Dal Ministero arriva la Pec che dà il via libera ad altre 21 assunzioni.
Scintille in Consiglio Comunale. Cassino. Ma il passaggio politico più interessante è il grande gelo tra il sindaco Salera ed i vertici provinciali del Pd
Il Consiglio Comunale riesaminato a freddo. L’assenza di Salvatore Fontana cambia il clima nell’opposizione. Mai così unita. I segnali di una nuova strategia
Il Bilancio viene approvato. Con i soli voti della maggioranza. Che è un chiaro segnale politico. Prende sempre più forma la tattica Fardelli. La polemica su chi parla per ultimo. E le stilettate di Salera a De Sanctis
Pochi emendamenti sul Bilancio che il sindaco si prepara a portare in Aula. Doppia riunione di maggioranza per evitare sorprese. La penalina soppressa fa ancora discutere. Il messaggio di Fontana: resta o si dimette?