Il dibattito per ampliare il terzo mandato anche nelle città oltre i 15mila abitanti. Sintonia tra Lega e Pd. Che hanno molti nomi in scadenza e tutti premerebbero su camera e Senato. Dove ci sono 350 posti in meno. Da Sala a Decaro, da Nardella a Pompeo. Perché FdI dice no ed i segnali che arrivano da Palermo.
Riforma elettorale
Antonio Pompeo, presidente dell’Upi e della Provincia di Frosinone, si sta battendo per riportare l’ente all’elezione diretta dei suoi rappresentanti. Ma anche per superare il limite dei due mandati. Il problema è che in Parlamento nessuno vuole davvero abolire la legge del 2014.
I chiari segnali arrivati dal Congresso di Carlo Calenda. Si va verso un accordo per la riforma della legge elettorale in senso proporzionale. E verso una riedizione del Governo Draghi anche dopo le elezioni del 2023
La vittoria alle Regionali potrebbe non bastare per dare una spallata al Governo Conte. Perché colpirebbe solo il Pd. Allora i leader di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia lavorano per far vincere il No. Tajani: “Libertà di voto”. Ma…
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Le grandi spinte riformiste degli anni scorsi portano le impronte digitali di Matteo Renzi. Ma gli snodi finali di quelle innovazioni hanno la targa di Nicola Zingeretti. E di un Lazio che fa scuola. Con un segnale chiaro: la buona politica, al di là delle parabole personali, è quella dei Partiti che lavorano sul Paese reale.
Avvocato, sindaco, presidente, senatore, professore. Francesco Scalia lo si puo’ chiamare in cento modi, ma forse quello più esatto è pioniere. Perché a strade, scuole, mobilità e filiera dei rifiuti in provincia di Frosinone lui ci aveva pensato prima di tutti
Grazie al cielo Fca ha deciso di tornare ad investire sul territorio. Altrimenti nessuno avrebbe mosso un dito per renderlo più appetibile per chi avesse voluto metterci una nuova fabbrica. Indifferenti. Anche al taglio dei parlamentari: cancellerà deputati e senatori del territorio. Ma tanto si va a rimorchio, come avvenuto per l’Ambiente.
Pallone (Noi con l’Italia): «Il problema è sempre lo stesso». «Sia dal punto vista politico che economico province penalizzate». Il Partito in Ciociaria ha ottenuto un risultato migliore rispetto alla Capitale. Ma il Consigliere è scattato a Roma. Lasciando fuori Quadrini
Il voto disgiunto non è stato previsto nel Rosatellum 2.0 Ma i sindaci potranno realizzarlo lo stesso: votando in direzioni opposte tra Politiche e Regionali. Ecco i motivi