L’anno orribile di Ceccano. Con l’arresto del sindaco, le accuse gravissime, la caduta dell’amministrazione. Che impongono uno stop ed in rewind per rileggere cosa era accaduto durante l’anno
Roberto Caligiore
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A due mesi dal terremoto che ha ridotto in macerie l’amministrazione Caligiore: cosa resta sulla scena. E quali sono le prospettive
L’inchiesta The Good Lobby: avviso di garanzia per l’ex assessore all’Ambiente. Non lo convocano per Tangenti. Ma per avere saputo delle indagini. Ed averlo detto negli uffici. Elezioni: il segnale del Pd e di Leodori
Il centrodestra si è riunito a Frosinone. per fare il punto e voltare pagina a Ceccano. Il centrosinistra ufficialmente non ha tenuto riunioni. Ma Giulio Conti sta tessendo la tela. Ed il Segretario Regionale Pd, a margine della recente Direzione Provinciale ha detto che Ceccano è prioritaria
La convinzione che a Ceccano ci sarà una vittoria facile contagia anche il Centro. L’attacco frontale di Gizzi a Corsi. I segnali di scollamento (in una parte) a sinistra
La Marcia per la Legalità a Ceccano porta in piazza oltre mille persone. Rabbia ed orgoglio, delusione e dignità: quasi un gesto riparatorio della Stalingrado che si era fidata dei patrioti
Arrivato il commissario prefettizio che accompagnerà Ceccano alle elezioni. Ruspandini non è nelle indagini: i suoi gli chiedono di prendere posizione. Centrosinistra e centrodestra avviano il confronto interno sulle elezioni. Torna Tramontanto. Gli altri pensano di non andare al Riesame
Il primo giro di interrogatori sul caso Ceccano. Domina il silenzio. I riflessi a cascata sulla Provincia. Che risolvono un problema al sindaco di Frosinone ed a FdI
Il Caligiore 2 è caduto questa sera alle 20:41. Con le dimissioni in massa firmate di fronte al notaio Parisella di Frosinone. Non le hanno sottoscritte gli esponenti della civica del sindaco. Al loro posto è andata l’opposizione che era in piazza a manifestare
La maggioranza di centrodestra ha deciso di staccare la spina. Va dal notaio nelle prossime ore. Fine per il Caligiore 2. Per una questione di dignità politica.
O durante l’interrogatorio il sindaco Caligiore estrae l’asso o si dimette. E se non lo fa lui, stanno già valutando di farlo gli esponenti della sua maggioranza. Già la settimana entrante. Ora che nessuno di loro è indagato.
Le indagini sul caso The Good Lobby sono ancora aperte. Interrogatori tra martedì e mercoledì. La maggioranza di centrodestra decide di andare avanti dopo l’arresto del sindaco di Ceccano. Il prefetto lo sospende dalle cariche pubbliche per tutta la durata della detenzione domiciliare
Fatta salva ogni forma di garantismo: ma con Roberto Caligiore non finisce al centro dei sospetti soltanto il sindaco. Pure tutto quello che ha rappresentato. Compreso il sogno popolare che per due volte lo ha eletto
Roberto Caligiore arrestato al termine di un’indagine su 5 milioni di appalti in odor di corruzione: cosa emerge dal fascicolo
Incidente diplomatico tra Ceccano e Frosinone. Il sindaco Caligiore ribadisce la contrarietà alla Città intercomunale del Frusinate. Eppure la sua città risulta tra quelle che daranno vita all’Ufficio Europa Intercomunale di Area Vasta. Il primo cittadino di FdI: «Niente carrozzoni stile anni ’90, avanti con Zls e tutt’altra Unione di Comuni»
A Ceccano nascerà la prima farmacia comunale, al di là del contenzioso con quelle private. Ci saranno anche i primi nidi pubblici, anch’essi gestiti da privati. Corsi e Sodani, “interessati”, accentuano la loro presenza. A fronte dell’assenza del farmacista Querqui. Ma è il Consiglio dell’isolamento di Patriarca in maggioranza
Il sindaco di Ceccano mette alla porta il delegato alla Cultura Alessio Patriarca. I segnali di rottura c’erano da giorni. Caligiore ha preteso chiarimenti. Ed una presa di distanza dall’ex assessore Gizzi. Che parla bene di un Comitato di protesta. L’avvertimento di Ruspandini: «Indietro non si torna». Alla fine è arrivata la revoca.
FdI perdona Marco Corsi per i suoi tradimenti. L’ex leghista chiede scusa per «lo sbaglio alle elezioni del 2012». Contribuì a non far eleggere Ruspa come Sindaco di Ceccano. Il delfino Del Brocco non vuole certamente che si ripeta
A Ceccano il Centrosinistra diserta in corsa la votazione del rendiconto della gestione finanziaria. «Relazione dei revisori in ritardo – motiva la De Santis -. Una grave lesione delle prerogative dei consiglieri». Non per Caligiore: «Termine dei dieci giorni non perentorio». Tari su del 3-4%. Del Brocco: «L’ultimo “regalo” di Zingaretti in materia di rifiuti». Dai banchi di minoranza: «Colpa del Comune e di chi ha cancellato l’Egato». Non da quello “soft” di Marco Corsi.
Ruspandini: «A Ceccano sindaco, presidente del consiglio, vicesindaco, 3 assessori e 7 consiglieri, tutti di FdI. Scusate se è poco». Mette tra i Fratelli anche Mizzoni. Che puntualizza: «Valutiamo per le Europee». Accade all’indomani dell’evento della Lega con Abbruzzese: «Grazie per l’accoglienza a Patriarca e Gizzi». È il ritorno di fiamma del Gruppo Indipendente con il Carroccio, dopo l’uscita di Marco Corsi, che riparla con FdI