Roberto Gualtieri

L’inevitabile incrocio di destini politici tra Zingaretti e Conte

Il Giornale di Augusto Minzolini rilancia l’ipotesi delle candidature nel collegio suppletivo di Roma se Gualtieri diventerà sindaco. Ma in realtà è complicato pensare ad un’interruzione anticipata della legislatura della Regione Lazio. Più probabile che Zingaretti voglia ritagliarsi un ruolo decisivo. Perfino nei confronti di Enrico Letta. I retroscena

“Tra venti giorni non conterà nulla”. Zingaretti silura Raggi

L’ordine del Governatore ai fedelissimi: “Ignorare la sindaca di Roma”. E intanto D’Amato affonda il colpo e disegna lo scenario dell’ultimo miglio: da una parte l’eccellenza nella gestione del Covid, dall’altra il caos dell’emergenza rifiuti. Perché vincere a Roma significherebbe pesare anche nei confronti di Enrico Letta.

Smeriglio: “È l’ora di una Piazza Grandissima per Roma e Regione”

L’architetto di Piazza Grande: “Vi spiego cosa è stata. E perché si è fermata”. L’addio di Zingaretti: “Qualcuno nel Pd lo ha scambiato per la Croce Rossa”. Il ruolo del M5S “Sottrarlo ai reazionari è stato un merito”. L’importanza di Roma. La prospettiva dopo il voto. E l’idea per la Regione dopo Zinga

Il filo di Piazza Grande che Zingaretti vuole riannodare

La lettera per scongiurare lo scenario del Pd subalterno, poi l’arringa sul palco: “Romani, non mettetevi le dita nel naso, perché poi la Raggi dirà che è colpa della Regione Lazio”. Due passaggi politici che fanno emergere la statura di un leader che vuole ancora scrivere pagine importanti. E dopo il 4 ottobre può succedere di tutto. Anche nel Pd.

Michetti primo ma non sfonda, Gualtieri spera

I risultati del sondaggio realizzato da Lab 2101 per Affaritaliani.it. Il candidato sindaco del centrodestra in testa ma lontanissimo dal 30%. L’ex ministro del Pd al ballottaggio avrebbe margini di crescita enormi. E con lui sta per entrare in campo Zingaretti. La sindaca Virginia Raggi se la gioca nonostante tutto, mentre Carlo Calenda sarebbe determinante al secondo turno. Tutti gli scenari e i risultati.

Gualtieri rompe la tregua, il modello Roma nel Pd del futuro

Il candidato sindaco sfida Michetti, attacca la Raggi e scarica Calenda. I Democrat puntano a vincere al ballottaggio con uno schema che potrebbe diventare il nuovo punto fermo del partito. Uno schema voluto da Goffredo Bettini e Claudio Mancini. Con il contributo decisivo di Bruno Astorre e Nicola Zingaretti. Cosa può succedere adesso.

Vendetta Capitale, nessun dorma

Alle elezioni di Roma tutti si giocano tutto. Giorgia Meloni non ha alternative: trionfo o figuraccia. Virginia Raggi sola contro tutto il Movimento Cinque Stelle. Carlo Calenda può diventare indispensabile. Roberto Gualtieri sogna il paradiso e teme l’infermo.

Pd, Letta traballa. E attenzione a Zingaretti

Per come si stanno mettendo le cose sulle candidature alle comunali e sui rapporti con gli alleati, per l’attuale segretario non si profila un periodo semplice. Le bordate di Cacciari. E il presidente della Regione Lazio sente forte il richiamo di Piazza Grande. Per il Sole 24 Ore ha recuperato 11 punti

Fantini, l’anno primo del compagno segretario

Ha riattivato la discussione, riprendendo il discorso della coalizione. In dodici mesi è successo di tutto: Zingaretti non è più il segretario per esempio. Le comunali di Alatri e Sora sono importanti, ma la partita è lunga e Fantini andrà giudicato in una prospettiva globale. Finora ha usato il cacciavite, adesso serve l’anima.