Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Rossella Chiusaroli
Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Rossella Chiusaroli o puoi effettuare una ricerca sul sito per Rossella Chiusaroli.
“Mission impossibile” numero due del coordinatore del Carroccio per mettere d’accordo le anime del centrodestra. Dai ‘Mario & co.’ ai ‘No Mario’. Ma appena volta la schiena boicottano la sua missione: con due iniziative alle quali non invitano i consiglieri comunali della Lega
Lo scenario. Il coordinatore regionale non procederà alla nomina di alcun commissario provinciale. Ai fedelissimi ha detto: «Rispondo solo a Berlusconi». Grande gelo con il vicepresidente di Forza Italia
Nicola Ottaviani in missione di pace a Cassino. Incontra la Lega e avvia la composizione della spaccatura tra Bevilacqua-Evangelista e Ciacciarelli. Forti segnali di apertura dall’ex sindaco D’Alessandro: “Con il cambio di coordinatori in Forza Italia e Lega cambia tutto”
A livello nazionale l’uscita di Laura Ravetto chiude un’intera fase. A livello provinciale si prepara l’ennesimo strappo che indebolirà ancora di più un partito che ormai manda via i pezzi migliori e si affida soltanto a commissari esterni.
Verso il cambio di commissario in Forza Italia a Frosinone. Fazzone: “La via per il Congresso è tracciata”. Al suo posto Alessandro Battilocchio. Decadono tutti i sub commissarie e le cariche locali
Lo strappo di Anselmo Rotondo non ha prodotto l’effetto domino, Gianluca Quadrini resta sulla sua posizione. Antonio Tajani non entra in rotta di collisione con il coordinatore regionale, che resta incontrastato
Caos Lega: i consiglieri Bevilacqua e Evangelista sconfessano il consigliere regionale Ciacciarelli. E la sua manovra per riportarli con Mario Abbruzzese. “Pronti al rinnovamento: mai ritorno al passato”. Il senatore Rufa incontra l’ex sindaco.
Nessuno parla con nessuno, né al proprio interno né in una logica di alleanze. Anzi, proliferano le “guerre” dappertutto: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Pd. E alla fine nei Comuni la linea la dettano le liste civiche.
Abbruzzese riunisce i dirigenti dei Partiti. Continua la contrapposizione con gli eletti. Sull’altro fronte si ‘iscrive’ Sebastianelli: “Chi ha diviso non può riunire”. L’ipotesi: un passo indietro di Mario per pacificare il fronte.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Lo scontro all’interno di Forza Italia si alza d’intensità. Via alla raccolta di firme tra gli amministratori per indire il Congresso Provinciale. Rotondo guida i ‘ribelli’
Stabili e definiti gli assetti nel Partito Democratico e in Fratelli d’Italia. Nella Lega peserà il dualismo tra Ottaviani e Ciacciarelli, in Forza Italia le fibrillazioni sono molto forti. Mentre nel Movimento Cinque Stelle Luca Frusone dovrà preoccuparsi di Ilaria Fontana.
Il sindaco di Pontecorvo non accetta i segnali di tregua inviati da Fazzone. Nuovo scontro frontale. Con il Regionale ed i triumviri provinciali. “Promossa gente che non ha nemmeno la tessera ed ha fatto cadere un nostro sindaco”
Claudio Fazzone morbido ma al vetriolo. Mette il ‘caso Rotondo’ sotto la lente ma non Rotondo in tacca di mira. E spiega al sindaco di Pontecorvo che sta bruciando i tempi. I messaggi tra le righe. Ed i cartellini gialli
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Massimliano Bruni disegna la figura del prossimo candidato sindaco. Figura di Partito che non ha i tratti di Roberto De Donatis. Con la matita saldamente in mano a FdI ma con il centrodestra che ‘tiene il foglio’.
Luca Di Stefano non si presenta al tavolo del centrodestra e lancia un messaggio su Facebook. Lino Caschera fa altrettanto. Non vuole legittimare Vittorio Di Carlo. La Lega è in frantumi. Disegnato l’identikit del candidato sindaco: non può essere De Donatis. Forse.
Pranzo a Pontecorvo tra il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo ed i colonnelli di Fratelli d’Italia. Che lo abbraccerebbero volentieri. Lui vuole la candidatura a presidente della Provincia. Ruspandini vuole le sue preferenze. “Sono legato a Forza Italia, ma in 25 anni non mi hanno mai tenuto in considerazione”
Sullo scenario politico di Sora fa irruzione Cambiamo. Mario Abbruzzese reclama la convocazione al tavolo che indicherà il candidato sindaco del Centrodestra. E sostiene la ricandidatura di De Donatis. A rappresentare il Partito ci sarebbe l’assessore Di Ruscio. Il ruolo della Lega