Pofi è il punto di sintesi di un centrodestra in evoluzione. Da lì è partita la sfida al centrosinistra di Antonio Pompeo. Lì si è consumata l’impossibilità di un patto di coalizione. tra FI e FDI. Ora il ritorno alle urne. In attesa della norma sul terzo mandato
Stefania Furtivo
Top e Flop. I fatti ed i protagonisti di lunedì 20 dicembre 2021. Per capire cosa è accaduto nelle ore scorse e cosa ci attende in questa giornata di martedì
La conta fratricida in Fratelli d’Italia. Il regolamento di conti tra le varie anime. A Frosinone come a Ceccano. Il ruolo di Picano. E la strategia di Caligiore. Quanto ha contato la partenza di Cardinali. Che ora rischia di affossare il sindaco di Anagni
Alessandra Sardellitti e Stefania Furtivo, consigliere provinciali uscenti, raccontano la loro esperienza e tracciano il loro futuro. Con un pensiero comune: donne, datevi da fare e scegliete la politica. Nessuno deve mettervi all’angolo.
Nel Pd una lista di Partito e poi le civiche per drenare risorse ai rivali. In Fratelli d’Italia la necessità di garantire gli equilibri. E superare trappole e doppi giochi. Nella Lega la conta tra le varie anime. Benvenuti al gioco delle Provinciali di dicembre
Massimo Ruspandini sta costruendo una lista fortissima per le provinciali, con l’obiettivo di fare il pieno di voti ponderati e mettere all’angolo il Carroccio. Il senatore non ha dimenticato la sgarbo di Sora e adesso vuole rendere pan per focaccia.
Martedì il coordinatore regionale di FdI proporrà il ritiro dell’appoggio a Nicola Ottaviani. Da quella posizione partirà il confronto con il Gruppo consiliare di Frosinone. Sulle chat le voci di una manovra per indebolire Ruspandini. Le posizioni di Picano. E di Furtivo. Il peso dei voti.
Perché il voto ponderato degli amministratori locali può rappresentare il lasciapassare per una candidatura a Palazzo Madama o a Montecitorio. I leader locali devono dimostrare a quelli romani di avere molti amministratori dalla loro parte. E faranno di tutto
Nessun altro ente rende meglio i rapporti di forza nei partiti e nelle coalizioni. Il quadro di due anni fa è completamente cambiato. E il prossimo appuntamento segnerà la resa dei conti tra De Angelis e Pompeo e la rivoluzione nel centrodestra. Ecco perché.
Un video del ceccanese Alessio Bartoli per l’iniziativa con cui Provincia di Frosinone e Apaim si mettono al fianco dell’universo femminile. Per volere della Consulta delle Elette
La non belligeranza tra Fratelli d’Italia e Antonio Pompeo non piace a Nicola Ottaviani, Gianluca Quadrini e Sara Battisti. Quando si dovranno decidere le candidature a sindaco nei Comuni più grandi il tema verrà fuori.
Proprio nel momento in cui il presidente Antonio Pompeo rilancia il ruolo dell’ente, i gruppi restano in letargo. Eppure non mancano gli spunti nella Lega, in Fratelli d’Italia e in Forza Italia. Mentre a sinistra potrebbe esserci il dialogo tra Pd e Italia Viva. Ma da tempo siamo nella stagione del letargo.
Finisce con fettuccine, bistecca ed un documento per tentare una mediazione. Lo ha deciso il Direttivo provinciale di FdI a cui non hanno partecipato tutti gli uomini di Ruspandini. Il segretario Pulciani è deciso a non mollare. Ora che a difenderlo ci sono quelli che fino a pochi giorni fa lo attaccavano.
Tre anni fa le elezioni Comunali a Pofi. Ed il suo esordio in politica. A distanza di 36 mesi Stefania Furtivo è assessore, consigliere provinciale, presidente della Consulta delle Donne. E inoltre moglie e mamma. Tutto insieme. Perché le donne sono multitasking anche in politica
Alla Provincia il centrodestra vota il bilancio insieme alla maggioranza di centrosinistra. Ma nel Pd nessuno contesta Antonio Pompeo. Mentre al Comune di Frosinone Alessandra Sardellitti e Norberto Venturi erano stati “scomunicati” dal circolo cittadino per aver votato una delibera proposta dalla giunta Ottaviani.
L’inaugurazione del comitato elettorale di Riccardo Del Brocco è una sfida al cuore dello schieramento avversario. Che ha ipotizzato l’adesione al progetto del Grande Capoluogo. Il centrodestra dcie no. E chiama la lista “Grande Ceccano”
Nuovo braccio di ferro in Provincia per l’approvazione del Dup. Gianluca Quadrini e Gioacchino Ferdinandi fanno saltare l’approvazione del documento. Il presidente Pompeo perde la pazienza: “Adesso basta giochi sulla pelle dei cittadini”
Presentata la candidatura bis di Roberto Caligiore a sindaco di Ceccano. Dalla caduta al trionfo politico. Sono stati i gruppi della sua coalizione a chiedergli di tornare in campo. Così la sfiducia della scorsa estate si trasforma in una congiura di palazzo. E non in una incapacità di tenere unita l’alleanza. La sinistra assente. Lo slogan rubato a Stalin.
La zampata di Ottaviani, i graffi di Furtivo ed il selfie di Quadrini. Cosa è accaduto prima del consiglio provinciale sul Dup. Chi ha spifferato tutto a Pompeo. Nel centrodestra si parla a suocera perché nuora intenda. Il sindaco di Frosinone avverte Fratelli d’Italia e lancia un’opa per la leadership della coalizione. Il vicecoordinatore regionale di Forza Italia si fa fotografare con Salvini a Perugia per chiudere gli spazi a Cambiamo.
Da cinque anni le scelte dei partiti di centrodestra sul sostegno o meno al presidente della Provincia lacerano la coalizione. E la mossa di Quadrini di lasciare l’aula ha riaperto la ferita.