Frosinone. Cosa c’è dietro all’operazione che farà entrare Domenico Fagiolo in Consiglio. Pressing sul sindaco, ma Ottaviani reagisce con un’alzata di spalle
Tucci
I malumori di Marco Ferrara e Carlo Gagliardi, le inquietudini di Igino Guglielmi e Riccardo Masecchia, i dubbi di Mimmo Fagiolo e Carmine Tucci. Nicola Ottaviani, da democristiano non pentito, continua a rinviare sine die il rimpasto in giunta. E il fuoco cova sotto la cenere.
Entro la fine dell’anno il sindaco dovrà farsi sfiduciare se ha intenzione di concorrere ancora per la fascia tricolore. Non sarà semplice. Mentre nella Lega tutto dipende da Francesco Zicchieri. La fronda del gruppo di Tucci e Gagliardi: “Perché risponde la Gerardi ad una domanda rivolta ad Ottaviani?”.
Doppio botta e risposta di Adriano Piacentini con Igino Gugliemi e Debora Patrizi. Carmine Tucci e Carlo Gagliardi si guardano intorno: tra Fratelli d’Italia e gli “azzurri”. Archiviato anche giugno e del rimpasto all’interno della giunta non c’è traccia
Nella scorsa consiliatura il vicecoordinatore cittadino della Lega, fu determinante per mantenere il numero legale alla maggioranza di Ottaviani, togliendo le castagne dal fuoco al sindaco. Ora perché sarebbe un avversario? Le diverse situazioni aperte nella maggioranza.
Seduta durissima e nervosa a Frosinone. Il coraggio di Ottaviani nell’affrontare i cittadini con le mascherine, l’apertura di Fabrizio Cristofari che ha lanciato l’allarme sulla bomba ecologica di via Le Lame. La polemica furibonda tra Adriano Piacentini e Vincenzo Savo e l’assenza di Carlo Gagliardi. Gli strascichi non mancheranno.
Il caso «Se l’ascensore inclinato non funziona, chiudiamolo». Gerardi: «Ma non parla in nome e per conto del Partito». Lo strappo è dietro l’angolo
Il risultato delle elezioni di domenica fornisce varie chiavi di lettura con cui comprendere come si sta muovendo lo scenario politico a Sora. Sia in chiave interna che provinciale.
La lista di Gianfranco Pizzutelli, fortissima e maggioritaria nel capoluogo, alle comunali di Cassino è schierata con Giuseppe Golini Petrarcone. Mentre alle europee darà una mano alla Lega. Le voci di un’alleanza con l’area di Tucci e il lavoro di Mauro Vicano. In attesa delle elezioni a Frosinone.
Dopo le Europee il sindaco accelererà sul versante amministrativo: acquisto dell’immobile dell’ex Bankitalia, sistemazione dell’area ex Permaflex e definizione della vicenda dei Piloni. Difficilmente procederà al rimpasto che gli chiede il gruppo delle Lega. Anzi, aspetterà lui gli eventi. Sullo sfondo le posizioni di Gianfranco Pizzutelli e Carmine Tucci.
Il sottosegretario ha ribadito la linea della Lega al gruppo di Frosinone, guidato da Fagiolo e Tucci. E Nicola Ottaviani? Il sindaco va avanti per la sua strada, ma con il Carroccio è sempre più lontano. A fine maggio lo scontro finale.
Malumori nel centrodestra per i segnali che arrivano dall’attuale gruppo della Lega sull’endorsement a Carlo Gagliardi. Adriano Piacentini pronto a concorrere da candidato a sindaco. Come Fabio Tagliaferri e Danilo Magliocchetti. Il ruolo decisivo di Massimiliano Tagliaferri e Gianfranco Pizzutelli.
I massimi vertici del Carroccio nel capoluogo hanno due obiettivi: far eleggere Sara Bruni al consiglio provinciale e mettere la bandierina sulla candidatura a sindaco di Carlo Gagliardi. Indipendentemente dalle mosse di Ottaviani.
Elezioni Provinciali. L’effetto Ottaviani
e le strategie in vista della futura
candidatura a sindaco del centrodestra. Sette consiglieri di Frosinone saranno in corsa. Tre sono della Lega: Bruni, Guglielmi e Campioni
Nel capoluogo Il Carroccio ha fatto incetta di amministratori ed esponenti provenienti da liste civiche, mentre Gianfranco Pizzutelli da tempo porta avanti un progetto lucido. Nell’ultima parte della consiliatura la “competizione” sarà inevitabile
L’uscita forzata di Thaira Mangiapelo dal gruppo consiliare e le possibili scelte del sindaco Nicola Ottaviani rischiano di distrarre e di far perdere di vista gli obiettivi. L’esponente civico manda un messaggio chiaro ai vertici e soprattutto a Durigon: “Restiamo concentrati”
A febbraio la staffetta-rimpasto nell’esecutivo del capoluogo: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e liste civiche, quello che potrebbe succedere. Una sola certezza: il sindaco manterrà l’urbanistica.
Nel gruppo consiliare della Lega il sindaco ha almeno tre fedelissimi: Mangiapelo, Testa e Fabrizi. E ci potrebbe essere un incastro perfetto nel caso di elezioni anticipate: Durigon alla presidenza della Regione, Zicchieri capolista nel proporzionale, Nicola Ottaviani nel collegio Frosinone nord.
La Lega annuncia la costituzione del Gruppo in Aula a Frosinone e raddoppia i consiglieri. In realtà è il sindaco Ottaviani ad averla sfruttata. Creando il contrappeso a Polo Civico
Le tensioni nel Comune di Frosinone tra il sindaco Nicola Ottaviani ed il vice Fabio Tagliaferri sono legate alla possibile candidatura in Parlamento del primo cittadino. Ed alla sua successione. Primarie? Non tutti ci starebbero. Gagliardi sempre più con la Lega di Durigon, mentre FdI potrebbe puntare su Tagliaferri. Piacentini, Mastrangeli, Magliocchetti e Max Tagliaferri…