Il Consiglio Comunale di Cassino approva la relazione sulla Rigenerazione Urbana. Cosa significa. Cosa si potrà fare. Lo scontro in Aula (quasi fisico) tra Mignanelli e De Sanctis. Innescato dalle truppe coloniali marocchine. La sfida a chi ha letto di più tra sindaco e predecessore
Urbanistica
Il sindaco vuole ultimare 4 progetti strategici: la riqualificazione dei Piloni di via De Gasperi, quella del quartiere Scalo, il trasferimento della sede del Comune a Palazzo Munari e il riassetto della mobilità attraverso il progetto dell’ex Permaflex. Il volto del capoluogo cambierebbe per sempre. Ma c’è pure un aspetto politico.
Arriva il nuovo responsabile dell’Urbanistica al posto dell’architetto Maia. Ma con un contratto al massimo risparmio. E per sei mesi. La grande progettazione di una città reclama ben altro
Internazionale. I protagonisti della settimana sulle pagine degli Esteri. ATTENZIONE: da questa settimana ci spostiamo al sabato
Gli 80mila euro stanziati dalla giunta Natalia per il Natale diventano elemento più che mai divisorio fra maggioranza ed opposizioni. Che hanno entrambe delle pecche.
La Corte Costituzionale boccia il Ptpr del Lazio. Aveva ridotto i vincoli a costruire. Che adesso vengono reintrodotti. Cosa è accaduto. Già raggiunta la nuova intesa con il MiBact
Lettera di un nobile che si vorrebbe ‘decaduto’ a un sindaco che rischia la ‘decadenza’. Da cosa? Dal piglio con cui aveva affrontato la prima parte della pandemia. Quel piglio che ora si percepisce meno. E rischia di portare Daniele Natalia ad emulare Giuseppe Conte.
Massimliano Bruni disegna la figura del prossimo candidato sindaco. Figura di Partito che non ha i tratti di Roberto De Donatis. Con la matita saldamente in mano a FdI ma con il centrodestra che ‘tiene il foglio’.
Come si legge, dal punto di vista politico, la nomina dei nuovi assessori a Formia. Le opposizioni mirano sul voto al Bilancio. Il Pd di Moscardelli apre alla dottrina Bartolomeo
A Fondi primo consiglio comunale dell’era Maschietto. Che nomina Mastrobattista presidente d’assise. E scatena le ire del ‘tradito’ Parisella. Fratelli d’Italia non lo vuole più in casa.