Il centrodestra fa il pieno di parlamentari, il Movimento 5 Stelle fa il pieno di voti. È questo il risultato delle elezioni di domenica nei collegi della provincia di Frosinone. Nei collegi uninominali il Senato ed il collegio della Camera di Frosinone vanno alla coalizione Forza Italia – Lega – Fratelli d’Italia – Noi Udc. A Cassino vince d’un soffio il Movimento 5 Stelle.
Il risultato dei collegi proporzionali si conoscerà in giornata. O addirittura nella mattinata di domani.
IL SENATO A RUSPANDINI
Il senato va al vice sindaco di Ceccano Massimo Ruspandini, candidato del centrodestra indicati in base agli accordi da FdI.
Ha preso circa 5 punti di vantaggio sul candidato del Movimento 5 Stelle: tradotto in voti il vantaggio è di circa 9mila voti.
La norma sull’Uninominale è quella dell’Asso Pigliatutto: vince uno solo e prende l’intera posta in palio.
Ma il dato politico al Senato in provincia di Frosinone è nitido: Forza Italia è il primo Partito della coalizione grazie ad un 19% dei voti. La Lega ha fatto breccia ed è intorno al 16%. Fratelli d’Italia, il Partito del neo senatore, sta al 5%.
La Quarta Gamba ha portato appena un 1%.
Il Movimento 5 Stelle paga la sua scelta di isolamento: niente coalizione, niente alleanza. Così prende un enorme 35% (al quale si aggiunge un altro punto percentuale preso direttamente dal candidato). Ma ci fa nulla.
LA CAMERA DI FROSINONE VA A TERRACINA
I sondaggi avevano ragione: il candidato locale conta poco o nulla. Così a Frosinone è stato possibile candidare alla Camera dei Deputati un esponente della Lega che è di Terracina. Il campanile? Ha contato meno di niente. La candidatura è stata digerita semza bisogno di alcun bicarbonato.
Francesco Zicchieri è il neo deputato eletto nel collegio Frosinone Nord.
Anche qui si ripete lo schema vito al Senato: una marea di voti al M5S ma elegge il centrodestra grazie alla formula della coalizione.
La coalizione infatti ha preso quasi 6 punti percentuali in più del Movimento 5 Stelle: seimila voti di vantaggio sono un abisso che non ha lasciato la minima possibilità di elezione al M5S.
Nella coalizione di Centrodestra alla Camera Frosinone il primo Partito è la Lega che ha preceduto d’un soffio Forza Italia: la forbice è di circa mezzo punto percentuale: 18% contro 17,5%.
Fratelli d’Italia è intorno al 5,5% e la desistenza di Noi Udc lascia il partito intorno all’1%
Il 35% ottenuto da M5S è tantissimo ma anche in questo caso non basta a portare a casa il deputato.
ABBRUZZESE IN RITARDO
Nel sud della provincia di Frosinone Mario Abbruzzese ha perso . Non viene eletto alla Camera dei Deputati. Sconfitto dalla candidata del Movimento 5 Stelle. Il Ko a Cassino, Pontecorvo, Aquino e Castrocielo.
Il dato definitivo sarà ufficiale solo tra qualche ora. Ma le proiezioni interne fatte con i dati dei rappresentanti di lista sono chiare: l’ex presidente del Consiglio Regionale del Lazio ha perso. Non diventerà deputato. Per un soffio: meno di duecento voti.
(leggi qui La grande sconfitta di Mario Abbruzzese)
I DATI DEL MAGGIORITARIO
È un quadro diverso quello che ci propone la seconda parte della scheda, cioè quella con cui si eleggono i parlamentari in proporzione al numero dei voti ottenuti dal loro Partito.
Nel Senato Frosinone – Latina – Velletri Fiumicino, il centrodestra ha il 38% abbondante, circa due punti e mezzo di vantaggio sul Movimento 5 Stelle.
Alla Camera il Centrodestra ha fatto il vuoto intorno a sé: almeno 30mila voti di vantaggio nel collegio Frosinone – Latina, sono più o meno sette punti e mezzo di distacco. Il M5S si ferma al 35% mentre il Centrodestra è oltre il 42%.
Quanti ne elegge il centrodestra e quanti il M5S? Bisognerà aspettare che anche l’ultimo Comune italiano abbia chiuso il conteggio e solo allora sarà possibile ripartire il dato.