I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina martedì 4 giugno 2019 e riassunti da Alessioporcu.it
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(direttore Alessandro Panigutti)
Gabriel ucciso da mamma e papà
Cronaca. Donatella chiede di essere ascoltata dal magistrato e cambia versione: ad ammazzare il figlio sarebbero stati entrambi. La ventottenne addossa la responsabilità a Nicola, poi crolla: un racconto terribile. Oggi l’inizio delle analisi su terra e abiti
Medico indagato per concussione
Cronaca. Paziente denuncia il professionista pontecorvese: avrebbe cercato di favorire un amico avvocato. Secondo l’accusa ha provato ad assicurare più giorni di prognosi in cambio dell’affidamento di una pratica
Fusione tra Fca e Renault. È la giornata decisiva
Piedimonte. Si riunisce il Cda della casa francese
Furti e rapine allo Scalo. Arrestati tre gambiani
Frosinone. Il gruppo entrava in azione di sera
Intrigo Certosa. L’affondo del sindaco
Collepardo. Per il gestore Benjamin Harnwell si preannuncia un’estate molto calda
Il Frosinone ha scelto il nuovo tecnico. È Fabio Caserta
Calcio. Per domani è prevista la firma dell’ex allenatore della Juve Stabia.
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«Abbiamo ucciso io e Nicola»
Il delitto di Piedimonte: Donatella Di Bona confessa di aver strangolato il figlio di 2 anni e chiama pesantemente in causa il compagno. Oggi le analisi sul terriccio vicino casa
Rapine e furti nella zona Scalo, scattano tre arresti
Ordinanza di custodia in carcere per giovani originari del Gambia, bloccati dai carabinieri vicino alla stazione
Viadotto Biondi franato, ultimi collaudi. Apertura più vicina a sei anni dal crollo
Frosinone. Piazza San Tommaso si appresta a tornare centrale anche con la nuova sede dell’asilo
Autovelox sotto esame, Belmonte Castello spegne gli apparecchi
Belmonte Castello. Primi effetti delle verifiche della polizia stradale disposte dalla Prefettura sulle postazioni di quattro Comuni
Ballottaggio, firmato l’accordo tra Salera e De Sanctis
Cassino
Frosinone, per la panchina in arrivo Caserta
DaCastellammare di Stabia a Frosinone. Sarebbe questo a breve il percorso – da sud a nord – di Fabio Caserta, ex centrocampista dai piedi educati e allenatore emergente. Caserta, 41 anni da compiere il prossimo 24 settembre, è ilnome nuovo e, a sorpresa, per la panchina
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Il grattacielo «ingoiato » dai debiti
Il caso Il complesso immobiliare Pennacchi verso l’asta: guerra di perizie sui valori
Benzina con il cloro. Quattro denunciati
Il caso. La scoperta in alcuni distributori
Traffico di marijuana. I due indagati in silenzio davanti al gip
Latina
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Il Comune parte civile contro i vandali
Il sindaco Cicchetti ha espresso solidarietà ai titolari dell’edicola danneggiata e ha annunciato tolleranza zero contro i responsabili
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Violenze sessuali, il pachistano nega tutto
Il 29enne accusato da due bambine è stato interrogato ieri mattina dal gip, che ne ha confermato l’arresto
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W i Rom, e quelli fanno fesso Fico
Il presidente della Camera dedica loro la festa e alla parata del 2 giugno partono i borseggi. Cinque bosniache si mettono a scippare gli ignari turisti in fila per lo spettacolo. Subito prese
Salvini si prepara al voto con i numeri del Viminale
Le cifre su sbarchi e rimpatri
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Le grandi navi come i Pink Floyd trent’anni fa. Due disastri che sono però l’ultima, disperata occasione per Venezia di salvarsi da se stessa
Quando la notte del 15 luglio 1989 la disumana marea si ritirò, poco mancò che i Pink Floyd lasciassero dietro di sé un paesaggio di rovine tale e quale a quello che avevano trovato, già allestito, a Pompei. Solo un po’ più umido. Piazza San Marco, il Bacino, ogni pontile della Giudecca erano devastati. Un disastro postmoderno o forse un presagio di altre gigantesche, mortali minacce che sarebbero arrivate dai mondi nuovi
Capire il mondo con l’homo sovieticus
Masha Gessen non è una scrittrice sublime, ma la sua Russia portatile è un buon ritratto naturalistico e psicologico di un regime minaccioso, affetto da pulsione freudiana di morte e tristezza. Gran libro su una questione chiave che condiziona il nostro presente
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Conte stoppa Salvini e apre la crisi
Il premier parla già da ex. «Basta liti e invasioni di campo o mollo». E poi si sfoga: «Ormai è una farsa»
Due giugno festa dei rom: borseggiavano alla parata
Cinque bosniache arrestate a Roma
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La minaccia di Conte è un governo tecnico
Ricordatevi di Lamberto Dini. Il premier mette sul piatto le sue dimissioni se Di Maio e Salvini non la smettono di litigare, mentre grande stampa e palazzi che contano spingono per le elezioni anticipate. Ma c’è il rischio fregatura
Arriva il maxi scivolo per le grandi aziende
Sopra i 1.000 dipendenti, potranno pensionare con 7 anni di anticipo in caso di ristrutturazione
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