Tragedia sull’Aurelia, morto l’ex ministro Matteoli: guidava le trattative per il Lazio

Lo scontro frontale tra due auto nei pressi di Capalbio, in Toscana. Estratto dalle lamiere in fin di vita. L'annuncio di Casini in Parlamento. Era sposato con Ginevra Giannetti di Fontana Liri.

LA TRAGEDIA SULL’AURELIA

L’ex ministro Altero Matteoli è morto in un incidente stradale avvenuto sull’Aurelia, all’altezza di Capalbio, in località Giardino. Due le auto coinvolte e tre i feriti. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, che hanno già provveduto a estrarre i feriti dalle lamiere. I sanitari hanno tentato di rianimare l’ex ministro, ma non c’è stato nulla da fare. Aveva 77 anni. Era sposato con Ginevra Giannetti di Fontana Liri e per questo aveva un legame intenso con la Ciociaria.

Oltre a Matteoli, tra le persone coinvolte nell’incidente c’è una donna, trasportata ora in gravi condizioni a Siena; un uomo, meno grave, diretto invece all’ospedale di Grosseto. La strada è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia.

Stando alle prime ricostruzioni, Matteoli viaggiava diretto verso la sua casa di Cecina da solo a bordo di una Bmw. L’incidente è avvenuto in un tratto nel quale l’Aurelia si allarga e diventa da una a quattro corsie. L’altra vettura, una Nissan, viaggiava in direzione opposta e per loro la strada da quattro passava a una sola corsia.

Per ironia del destino, l’incidente è avvenuto proprio su un tratto della Grosseto – Civitavecchiasul quale Matteoli più volte aveva lanciato l’allarme per via dei “pericolosissimi incroci a raso”.

 

PLENIPOTENZIARIO PER LA CANDIDATURA NEL LAZIO

In questo periodo l’ex ministro Altero Matteoli era il plenipotenziario nominato da Silvio Berlusconi per individuare un accordo nel centrodestra sulla candidatura unitaria alle Regionali del Lazio.

La settimana scorsa aveva avuto un incontro fondamentale per ribadire la posizione di Forza Italia, il no all’ipotesi Pirozzi ed aveva preparato due ipotesi per Berlusconi: una politica (Gasparri) e due civiche (il vice direttore del Tg1 ed il presidente di Confagricoltura)

Esponente del Movimento Sociale Italiano, Matteoli ne divenne Federale Regionale della Toscana. Fu tra i protagonisti della svolta di Fiuggi del 1994 che trasformò il Partito in Alleanza Nazionale, spianando la strada verso l’uscita dall’isolamento e l’evoluzione in forza di governo.

Deputato ininterrottamente dal 1983 al 2006, Matteoli è stato ministro dell’Ambiente nel Berlusconi I.

 

“ODDIO È MORTO MATTEOLI”

La notizia è arrivata mentre la Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle Banche stava tenendo l’audizione del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Il capogruppo di Forza Italia Renato Brunetta ha interrotto l’intervento del ministro: sconvolto ha detto, fissando il cellulare “Oddio, scusate… è morto Matteoli”. U messaggio sul telefono lo aveva appena informato. I parlamentari presenti sono rimasti in silenzio per diversi secondi, incapaci di dire qualsiasi cosa. “E’ una notizia molto triste, era un grande amico di tutti noi, ma dobbiamo andare avanti” ha poi detto il presidente della commissione Pier Ferdinando Casini.

 

Un applauso e un momento di silenzio per  Altero Matteoli. Così l’ex-ministro è stato ricordato durante  l’incontro a palazzo Chigi tra il premier Paolo Gentiloni e i sindaci  chiamati a firmare il patto con il Governo su 93 progetti per la riqualificazione delle periferie. A dare l’annuncio è stato il sindaco di Catania ed ex ministro Enzo Bianco.  “Ha perso la vita Altero  Matteoli -ha detto – . Lo ricordo con particolare  affetto e gratitudine“.

 

BERLUSCONI: CONSIGLIERE SINCERO

Sconvolto anche Silvio Berlusconi. “Con questa tragedia io perdo un amico e un consigliere  saggio e sincero, Forza Italia e l’intera vita pubblica del nostro  Paese perdono un uomo politico autorevole, equilibrato, coerente con  la sua storia e con il voto dei suoi elettori, capace di attraversare  stagioni politiche diverse con la stessa lungimiranza e lucidità di  visione“.

Il senatore Matteoli -aggiunge- seppe portare nel Popolo della  libertà e poi in Forza Italia il meglio della storia e delle idee  della Destra italiana. Era un uomo in grado di coniugare grandi  visioni e pragmatismo, ideali e capacità di realizzazione”. Anche per  questo fu fra i migliori ministri del mio governo“.

A lui -prosegue- si devono grandi realizzazioni e grandi progetti per colmare il ritardo del nostro paese nel settore delle infrastrutture.  Altero lascia un vuoto difficile da colmare, sul piano personale e  politico. Tutta Forza Italia ed io personalmente ci stringiamo ai  familiari con profondo cordoglio“.

 

IN REGIONE

In una nota il Presidente della  Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha espresso la sua vicinanza alla famiglia del senatore. Matteoli ha dedicato la sua intera vita, come  parlamentare, ex ministro, primo cittadino e amministratore al  servizio delle istituzioni. La Regione Lazio si unisce al dolore di  chi lo ha conosciuto e ne ha apprezzato carattere, passione e  intelligenza politica”.

Mario Abbruzzese aveva incontrato la settimana scorsa Altero Matteoli: anche lui è nel ristretto gruppo che sta partecipando agli incontri per definire il candidato del Centrodestra nel Lazio. “La scomparsa dell’ex ministro Altero Matteoli è un duro colpo per il mondo della politica, ma soprattutto per il partito di Forza Italia. Ci lascia una figura autorevole sia dal punto di vista politico che umano. Ci stringiamo tutti intorno ai suoi cari, a cui vanno le nostre piu sincere condoglianze

 

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