Il Movimento 5 Stelle è il primo Partito in provincia di Frosinone. Ma il Centrodestra è la prima coalizione e si avvia a fare l’asso pigliatutto. Il Pd non esiste più: ci sono solo le macerie della sua presunzione.
Il quadro politico maturato nella notte in provincia di Frosinone è questo. Almeno è quello che appare dalle proiezioni elaborate grazie ad un lavoro gigantesco tentato dal gruppo editoriale di Ciociaria Oggi: in tutta l’Italia nessuno lo ha fatto. Mandare i propri ‘rappresentanti di lista’ ad assistere allo spoglio nei 40 seggi campione, inviando in tempo reale i dati dello spoglio alla web farm dove un team li elaborava.
È solo grazie a questo lavoro che è stato possibile aveva un’idea di ciò che sta accadendo in provincia di Frosinone dopo il voto di domenica.
LA PROIEZIONE DI CIOCIARIA OGGI
L’ultima proiezione della notte è quella con 28mila schede scrutinate per il Senato. Ma proiettate sul campione provinciale consentono di dire che il Movimento 5 Stelle è il primo Partito anche in provincia di Frosinone: dovrebbe attestarsi intorno al 35%.
Ma la prima coalizione è quella di Centrodestra: supera il 40% e se in giornata il dato verrà confermato sarà lei ad eleggere il senatore. Massimo Ruspandini andrebbe a Palazzo Madama.
Quella proiezione dice che Forza Italia è la prima forza nella coalizione ma è davanti di uno sputo: meno di un punto di vantaggio sulla Lega che qui si è presentata con un candidato di Terracina per la Camera dei Deputati. (Forza Italia al 17,1% e Lega al 16,2%)
Noi con l’Italia si ferma intorno al 2%: ma è un trionfo se il dato di Frosinone viene paragonato al nulla ottenuto in Italia.
Il Pd? È al 17,26%: quota da scioglimento e tutti a casa. Qualcuno oggi dirà che è comunque davanti a Fi e Lega: se è così bisognerà solo averne compassione ed evitare di ricordargli che un paio di anni fa veleggiavano intorno al 40%. Il progetto “Liberi e Uguali”? Non sfonda e si ferma al 2,21% frenato dal ‘voto utile’ con cui il popolo di sinistra ha tentato alla fine di tamponare l’emorragia.
OGGI LE CONFERME
Le proiezioni dicono che Mario Abbruzzese è deputato alla Camera, Francesco Zicchieri di Terracina viene eletto per la Lega nel collegio di Frosinone, Massimo Ruspandini va al Senato. Luca Frusone e Ilaria Fontana per il M5S a Montecitorio.
E poi dipenderà dalle percentuali, quelle che potranno essere elaborate solo dopo che anche l’ultimo seggio in Italia avrà finito la conta.
Ma i primi verdetti già ci sono.
LA SCONFITTA DI ABBRUZZESE
Mario Abbruzzese ha perso. Non viene eletto alla Camera dei Deputati. Sconfitto dalla candidata del Movimento 5 Stelle. Il Ko a Cassino, Pontecorvo, Aquino e Castrocielo. (Leggi qui La grande sconfitta di Mario Abbruzzese)