Dovrebbero lasciarli lì, tutti quei rifiuti. Una montagna. Lunga, alta e coperta dal nero dei teli impermeabili che costeggiano via Le Lame.
Avete presente una Bmw X3? Immaginate di metterne una accanto all’altra e poi una sull’altra quasi 45mila di quelle macchine. Tanto, occupano quei rifiuti. Nella zona industriale di Frosinone, a ridosso del Carrefour
Li toglieranno. Dopo anni e anni. C’è riuscita la Regione Lazio. Ci si è messo di buzzo buono Mauro Buschini. Nella scorsa legislatura ha trovato i soldi. Ora ci sono le carte: via libera per procedere con lo smantellamento. (Leggi qui I protagonisti del giorno. Top e Flop del 4 dicembre 2020).
Invece dovrebbero lasciarli lì quei rifiuti: per ricordarci cosa siamo stati capaci di fare con la nostra incoscienza.
Non sono nati per caso
Perché c’è un motivo se è cresciuta quella montagna grande come 45mila suv. È nata perché i Comuni se ne sono fregati quando l’Europa diceva che era uno schifo il modo in cui gestivamo le immondizie: e cioè le mettevamo sui camion e le portavamo a Malagrotta a Roma, gettandole in una buca colossale. La più grande discarica a cielo aperto in Europa.
Europa che ad un certo punto, visto che non la sentivamo, ci mise una multa miliardaria per ogni giorno di ritardo. E dalla sera alla mattina ognuno dovette arrangiarsi.
Fu lì che nacque la Saf, che era stata bloccata per anni ancora una volta dalla pavidità dei Comuni e dei loro sindaci. Paurosi per quello che avrebbe detto la gente: ‘oddio una fabbrica che lavora immondizia!‘. E intanto, a furia di aspettare ci ritrovammo senza Saf, senza Malagrotta, con i rifiuti in strada: ogni paese con un immondezzaio e via Le Lame a Frosinone con il suo ecomostro.
Dovremmo lasciarli lì quei rifiuti, monumento a quello che non facemmo. Per ricordarci che i veleni di oggi derivano da quella gestione così folle e sciagurata. Nella quale nessuno ebbe il coraggio di affrontare la situazione. E oggi rischiamo di fare peggio. Perché è ogni volta una storia: con la tariffa dell’acqua, la localizzazione della discarica, l’organico della cucina mandato fuori dove ci chiedono un pozzo di soldi e intanto ci si fanno il metano Green.
Non abbiamo capito niente. Per questo dovremmo lasciarli lì.