L’offensiva di Forza Italia, via a dieci nuovi ingressi. Ma la Lega…

Antonio Tajani 'battezza' Angelo tripodi (Foto: Sara Minelli © Imagoeconomica)

Forza Italia presenta l'adesione ufficiale di Angelo tripodi. E di 10 amministratori da Campania e Abruzzo. Antonio Tajani annuncia ulteriori adesioni parlamentari. Nello stesso momento a Latina la Lega...

Una decina di nuovi ingressi a Forza Italia a livello locale, mentre “presto altri parlamentari aderiranno“: sorride il Segretario nazionale Antonio Tajani mentre ‘battezza‘ d’azzurro l’ex capogruppo della Lega in Regione Lazio Angelo Tripodi. Gli appunta al bavero della giacca la spilletta con il simbolo del tricolore forzista ed annuncia che questo è solo l’inizio.

La splendida decina

(Foto: Sara Minelli © Imagoeconomica)

Oltre al consigliere regionale del Lazio Angelo Tripodi oggi Antonio tajani ha annunciato le altre new entries: vengono da Campania e Abruzzo.

Si tratta di Carmine Esposito, sindaco di Sant’Anastasia (Napoli). Francesco Pinto, vicesindaco di Pollena Trocchia (Napoli) e Caterina Sestile, consigliere comunale di Giugliano (Napoli). In Abruzzo hanno aderito a Forza Italia Paolo Federico, sindaco di Navelli (L’Aquila); Tonia Paolucci, assessore comunale di Lanciano (Chieti), l’avvocato Luisa Taglieri; Caterina Provvisiero, consigliere comunale di Teramo; Andrea Buracchio, leader dell’Udc di Teramo; Daniele Palumbi, sindaco di Torricella Sicura (Teramo).

È una campagna di rafforzamento dei ranghi che non conosce sosta e non riconosce limite di geografia. Due mesi fa ha aderito al progetto di Antonio Tajani l’ex senatore veneto Gianpaolo Vallardi che è stato uno storico esponente della Lega, già sindaco di Gorgo al Monticano e poi di Chiarano. A settembre ha aderito l’ex coordinatore regionale della Lega del Lazio Umberto Fusco

Persone che non chiedono

Claudio Fazzone ed Antonio Tajani (Foto: Sara Minelli © Imagoeconomica)

Antonio Tajani ha salutato i nuovi ingressi dicendo che «Sono donne e uomini che rappresentano il territorio. E’ importante il lavoro nel Parlamento ma di sicuro coloro che sono eletti sui territori hanno davvero il contatto con i cittadini». Ha concluso: «La dimostrazione che Forza Italia è viva e cresce sta nell’adesione di persone che non chiedono nulla, non abbiamo promesso nulla a nessuno, loro chiedono di lavorare al progetto. L’unica garanzia che possiamo dare loro è di essere operai che costruiscono l’edificio che deve essere la pietra angolare politica. Presto altri parlamentari aderiranno».

Nei mesi scorsi Antonio Tajani aveva tenuto una conferenza stampa analoga a quella di oggi. Aveva annunciato l’ingresso nel Partito di due Consiglieri regionali del Lazio eletti nel M5S e di un ventina tra sindaci e consiglieri comunali del Lazio. Il pezzo pregiato di questa infornata è Angelo Tripodi. Che rivela che il suo ingresso «è nato dall’incontro costruttivo con il coordinatore Claudio Fazzone ed il presidente Antonio Tajani. Chi come me sta sul territorio, lavora ogni giorno  per dare risposte ai cittadini  e realizzare progetti per il suo sviluppo».

Un esempio pratico? «Già nel corso di questo Bilancio, in Regione Lazio con il collega Cosimo Mitrano abbiamo collaborato in piena sintonia per portare a Latina e provincia quante più risorse possibili.  Non mi interessano le poltrone, come già detto più volte, per me la politica è una missione. Il contesto storico é troppo importante  per perdere l’occasione  di realizzare  progetti per lo sviluppo tecnologico mirato alle imprese, per le infrastrutture, per la sanità e per il rilancio delle politiche giovanili».

La controconferenza di Latina

Negli stessi minuti in cui a Roma Antonio Tajani presentava la sua ‘splendida nuova decinaa Latina il deputato uscente della Lega Matteo Adinolfi presentava la sua ricandidatura a Bruxelles. Lanciando un segnale eloquente. Quale?

In sala era presente Vincenzo Valletta, il Capogruppo comunale di Latina della Lega ed al tavolo dei relatori c’era il vicesindaco Massimiliano Carnevale. Perché è importante? Un passo indietro per capire il tutto. Angelo Tripodi è di Latina, città nella quale è stato consigliere comunale dal 2002 fino alla sfiducia che fece cadere il sindaco di centrodestra Giovanni Di Giorgi nel 2015. In mezzo, una parentesi di due anni da assessore alle Attività Produttive. Poi arrivò il 2016, l’anno della feroce spaccatura del centrodestra e Tripodi fu uno dei sette candidati a sindaco di quel fronte, con una propria coalizione “Noi siamo Latina. Al primo turno prese 3.307 preferenze da candidato sindaco, pari al 4,66%.

Alle recenti Comunali vinte da Matilde Celentano la Lega ha eletto 3 Consiglieri comunali. La Lega oggi ha messo in prima fila Vincenzo Valletta e Massimiliano Carnevale per lanciare un messaggio al suo elettorato: Tripodi se ne va ma sul territorio nessuno lo segue.

Se è davvero così lo diranno tra poco le elezioni Europee.

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