Faticanti, un campione con la valigia

Giacomo Faticanti

Lo strano destino del centrocampista di Sora: fresco vincitore del titolo europeo, uno dei migliori prodotti del vivaio della Roma ma non sembra rientrare nei piani di Mourinho. Giacomo sarà probabilmente ceduto a titolo definitivo. Il Club Brugges si è fatto già avanti, sondaggi di Milan e Barcellona. Prima del campionato continentale il suo nome accostato al Frosinone

Un’estate da favola ma anche strana per Giacomo Faticanti. Un titolo europeo conquistato da capitano, le luci dei riflettori puntati per un successo storico, la speranza di una chiamata da parte di Mourinho per far parte della prima squadra della Roma. Ed invece il centrocampista sorano, 19 anni il prossimo 31 luglio, ad oggi è un campione con la valigia in mano ed un futuro tutto da scrivere.

Secondo i media romani la “stellina” della Primavera giallorossa e dell’Under 19 azzurra non rientra più nei piani dello “Special One”. Quindi è sul mercato. Giacomo ed il suo entourage hanno chiesto la cessione. Già sono arrivate le prime offerte e nelle prossime settimane sarà sicuramente alla ribalta delle trattative.

Una notizia clamorosa. Che ha suscitato scalpore a Roma, sponda giallorossa. Faticanti infatti è ritenuto un talento autentico, uno dei migliori prodotti del vivaio romanista, erede di De Rossi e la conquista dell’Europeo è stata la ciliegina sulla torta. Ora però la scelta di Mourinho e della società ha gelato un po’ tutti.

Una parabola inaspettata

Josè Mourinho

Faticanti, nato a Sora, ha iniziato giocando in piazza Santa Restituta e poi all’Atletico Sora al campo “Trecce” in via Colle Marchitto. Dopodiché è passato nel Frosinone dove ha militato fino ai Giovanissimi Fascia B Elite. Il suo talento non è sfuggito agli osservatori dei grandi club ed in particolare a Stefano Palmieri della Roma. E così nell’estate del 2018 a 14 anni è approdato alla Roma. Subito scudetto con l’Under 15 da capitano e bis con l’Under 17 nel 2021. Poi la Primavera per 2 stagioni con 63 gare e 3 gol, arrivando ad un passo dal titolo. Nell’ottobre scorso l’esordio anche in Europa League.

Un predestinato tanto che nel 2021 è stato inserito nella lista dei migliori 60 giovani calciatori (nati nel 2004) del mondo, scelti dal prestigioso quotidiano britannico “The Guardian”. Con lui campioni del calibro di Gavi, punto di forza del Barcellona e della Nazionale spagnola. La Roma solo un anno fa lo ha blindato con un contratto fino al 2026. Il trionfo nel campionato europeo lo ha consacrato: malgrado alcuni acciacchi il ct Bollini lo ha schierato da capitano nelle partite più importanti finale compresa.

Giacomo Faticanti in maglia azzurra

Il salto in prima squadra sembrava scontato ma evidentemente Mourinho ha altre idee e adesso Faticanti si ritrova a dover cambiare club. Eppure Giacomo aveva lanciato messaggi importanti al ritorno dall’Europeo: “Allenarsi con Mourinho è speciale, un giovane può imparare davvero tanto – aveva detto – Così come accanto ai tanti campioni che giocano alla Roma. Se il mister chiama rinuncio anche alle vacanze”.

Il futuro indecifrabile

Faticanti alza la coppa dopo la vittoria dello scudetto 2017

Un promessa come Faticanti ha un grande mercato sia in Italia che all’Estero. Un play di qualità, molto intelligente, dotato di una visione di gioco importante per la sua età. Ma è chiaro che non sarà facile lasciare la Roma anche per un legame sentimentale. Giacomo non ha mai nascosto la sua fede giallorossa, ereditata dalla famiglia tutta romanista.

Inoltre la Roma non lo cederà a cuor leggero, considerando il valore e la quotazione del centrocampista di Sora. Sarà un’operazione complicata, forse a titolo definitivo magari con una percentuale sulla futura rivendita come la società capitolina ha già fatto con altri giovani. C’è da dire che in queste ore già ci sono stati i primi sondaggi.

Anzi il Club Brugges è andato oltre con un’offerta di poco più di 1 milione rispedita al mittente. Ha chiesto informazioni il Barcellona, ci sarebbe una pista-Milan. Prima dell’Europeo il nome di Faticanti era stato anche accostato al Frosinone per un prestito. Con davanti oltre un mese di mercato può succedere di tutto.

Anche un ripensamento di Mou. Chissà. 

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