Zortea-Valeri, DiFra affila le “frecce” per la salvezza

Bajrami e Nadir Zortea (Foto: Serena Campanini © Ansa)

La coppia di esterni sempre più decisiva nel Frosinone: contro la Salernitana un gol, un assist ed un rigore procurato. In vista del rush finale, il tecnico punta forte sulle fasce grazie alla verve dei 2 fluidificanti. Domenica ad Empoli potrebbero essere la chiave vincente

Due “frecce” per infilzare la salvezza. Il gioco sulle fasce sempre più decisivo per le sorti del Frosinone con il tandem Zortea-Valeri che corre veloce, ribalta il fronte, incide e tampona. La gara contro la Salernitana ha suggellato l’exploit degli esterni: un gol, un assist ed un rigore conquistato della premiata ditta Zortea-Valeri hanno marchiato la vittoria che ha rilanciato il Frosinone nella volata-salvezza.

In vista degli ultimi 360’ di fuoco, Eusebio Di Francesco potrà puntare sulle scorribande della coppia di ali in grande spolvero. Già domenica al “Castellani” di Empoli Zortea a destra e Valeri a sinistra potrebbero rappresentare un valore aggiunto contro una squadra che giocherà a specchio con duelli in ogni angolo del campo.

La svolta con il cambio di modulo

Emanuele Valeri

Il passaggio dal 4-3-3/4-2-3-1 al 3-4-2-1/3-5-2 ha valorizzato le qualità di Nadir Zortea ed Emanuele Valeri. Giostrando da centrocampisti esterni hanno dimostrato di poter rendere di più sotto tutti i punti di vista. La squadra ha avuto nuove soluzioni d’attacco ed una maggiore solidità difensiva. Quando il Frosinone deve ripiegare all’indietro diventano autentici terzini in una linea a 5 e poi ripartono appena i giallazzurri riconquistano il pallone.

Una sorta di elastico che può mandare in tilt gli avversari. Inoltre lo spostamento al centro di Soulé e Brescianini ha liberato spazio per Zortea e Valeri che possono sprigionare la loro falcata e creare sconquassi.

Eusebio Di Francesco (Foto: Federico Proietti © Ansa)

Entrambi sono arrivati a gennaio per sopperire agli infortuni dei terzini Oyono e Marchizza. Di Francesco non ha perso tempo e li ha subito gettati nella mischia. Dopo un periodo di normale ambientamento (Zortea è stato anche infortunato), si sono presi le fasce. Prima terzini in una difesa a 4 e poi esterni di centrocampo.

Il cambio di modulo è stato a dir poco azzeccato: il Frosinone è uscito dalla crisi con 5 risultati utili di fila ed è rientrato in corsa per la salvezza. Zortea e Valeri sono cresciuti di pari passo con la squadra diventando protagonisti.

Zortea, uomo-assist da (quasi) record

A destra Zortea cerca di fermare Zapata insieme a Lirola (Foto: Alessandro Di Marco © Ansa

Prelevato in prestito dall’Atalanta, classe 1999, Nadir Zortea è salito alla ribalta anche per i suoi assist. Ne ha confezionati ben 5, tutti nel 2024: nella massima serie solo Luis Alberto della Lazio ha fatto meglio (6) dall’inizio anno (5 anche McKennie della Juventus).

Allargando, invece, l’analisi ai 5 maggiori campionati europei solo Undav (6) dello Stoccarda, De Bruyne (8) del Manchester City e Grimaldo (8) del Bayer Leverkusen hanno collezionato più passaggi vincenti. Assist a parte, Zortea sin dalle prime battute ha garantito un ottimo rendimento impreziosito da 2 reti in 15 presenze. Ottimo crossatore, unisce corsa e qualità, puntuale negli inserimenti da dietro. E’ stato finora un rinforzo importante per la squadra giallazzurra.

McKennie ha firmato nel 2024 gli stessi assist di Zortea

“Siamo passati a 5 dietro per essere più compatti e sta dando i suoi frutti. Stiamo giocando con più frequenza con gli stessi compagni, ma tutti fanno la loro parte in settimana e ci aiutano – ha commentato Zortea nell’ultima intervista rilasciata nel post Frosinone-Salernitana – Mi mancava il gol e per fortuna l’ho ritrovato contro la Salernitana. I nostri tifosi non sono mai mancati. Ad Empoli è una sfida fondamentale. Saremo tutti insieme, una famiglia, spingendo nella stessa direzione per arrivare all’obiettivo”.

Valeri, un “diesel” uscito alla distanza

Un colpo di testa di Valeri

Come Zortea è arrivato a gennaio dalla Cremonese a titolo definitivo con un contratto fino al 30 giugno. Radiomercato dice che sia in orbita-Lazio anche se il suo agente Daniele Ferri nelle ultime ore ha svelato che l’opzione biancoceleste è sfumata. “Sto parlando con altri club”, ha detto ai microfoni di Sportitalia. Ma per adesso Emanuele, 25 anni, è concentrato sul Frosinone: una crescita costante dopo aver iniziato in sordina a causa del periodo d’inattività (alla Cremonese era fuori rosa). Una volta entrato in forma non si è fermato più confermando quelle qualità messe in mostra alla Cremonese e che avevano attirato l’attenzione proprio della Lazio.

Valeri sta dimostrando di essere dotato di una corsa importante, tiro potente e bravo a ribaltare il gioco. Anche lui è abile negli inserimenti (il rigore procurato con la Salernitana è un esempio). Finora 12 partite e 2 assist (l’ultimo per Brescianini sempre contro i campani). “Sono stato accolto come un fratello nel Frosinone. I tifosi sono fantastici, la squadra c’è e le prestazioni pure”, ha chiosato l’ex Cremonese.

Le “frecce” della salvezza.        

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