L’iniziativa di Riccardo Masecchia, capogruppo di Forza Italia al Comune di Frosinone, va inquadrata in un contesto di centrodestra che va analizzato seriamente. (Leggi qui: Forza Italia fischia il timeout ad Ottaviani: stop al rimpasto).
Masecchia dice al sindaco Nicola Ottaviani e alla maggioranza che bisogna ragionare seriamente e con calma sull’opportunità di revocare le deleghe all’assessore Fabio Tagliaferri (Fratelli d’Italia) perché bisogna considerare l’intero percorso della coalizione di centrodestra: passato, presente e futuro. A giugno 2022 si vota e Nicola Ottaviani non può prescindere dal ruolo di coordinatore provinciale della Lega. Sia che si celebreranno le primarie sia che invece si andrà alla sintesi sui tavolo romani, il punto è rappresentato dal centrodestra che ha sostenuto Ottaviani. (Leggi qui Il Polo Civico a Ottaviani: revochi le deleghe).
La difficile mediazione di Ottaviani
L’attuale sindaco è stato bravissimo a tenere tutti insieme, partiti e civici innanzitutto. Ma dopo di lui sarà la stessa cosa? Non è scontato.
Forza Italia intanto ha voluto lanciare un segnale a Fratelli d’Italia. Non in funzione anti Lega, ma comunque per far capire che se davvero si vuole continuare a ragionare in termini di centrodestra, allora è necessario tenere tutto insieme anche adesso.
Il rimpasto di giunta viene chiesto dal Polo Civico per una questione di rappresentanza legata al risultato elettorale. Ineccepibile. Ma altrettanto ineccepibile è la richiesta di Fratelli d’Italia di sottoscrivere adesso un documento di lealtà al centrodestra anche per il futuro. Perché giugno 2022 è domani mattina.
Le difficoltà vere
Tra queste due posizioni c’è tutta l possibile difficoltà della maggioranza in questi ultimi mesi di consiliatura. Perché in aula arriveranno delibere importanti e serviranno almeno 17 voti sui 21 che sono sulla carta. Il Polo Civico ha 4 consiglieri, Forza Italia e Fratelli d’Italia insieme altrettanti. Non mancano i “ribelli”. Insomma, non sarà semplice.
L’iniziativa di Forza Italia tende a rimettere al centro della scena i tre Partiti del centrodestra. Bisognerà vedere quali saranno le risposte di Nicola Ottaviani, perfettamente consapevole che però alla fine non bastano i Partiti per vincere le elezioni comunali a Frosinone. Il punto è che all’interno della maggioranza il tasso di conflittualità latente può esplodere da un momento all’altro.